Ti confesso che nel tempo che ho guardato le foto avevo perso di vista il fatto che si trattasse di un "Fireglow" tanto le foglie appaiono, a parte macchiate, assolutamente scolorite.
A quel che mi risulta dovrebbe prendere sole esattamente al contrario di quanto in effetti lo prenda: la mattina e dopo le 19,00 circa. La sovraesposizione al sole può causare bruciature alle foglie soprattutto in piante debilitate.
E' una pianta che non sopporta i ristagni idrici che possono causare muffe e malattie fungine e andrebbe irrigata solo quando il substrato (che può essere terreno da giadino ma a pH tendenzialmente acido, ricco di sostanza organica e alleggerito con sabbia per evitare i ristagni idrici) è asciutto per cui l'irrigazione automatica per 30 minuti tutte le sere non è proprio indicata soprattutto se si utilizza acqua calcarea.
Questa situazione può aver generato una sofferenza radicale cha ha indebolito la pianta rendendola soggetta ad attacchi da parte di afidi, cocciniglia.........................
Passando ai problemi che possono colpire la pianta, infatti, la cocciniglia è uno dei primi parassiti che l'attacca, la sua variante a “elmetto” (nota per l’ingiallimento che causa nelle foglie e la loro caduta precoce), la Cocciniglia bianca degli aceri (Phenacoccus aceris).............................
Altro problema, è rappresentato dagli afidi, tipico degli aceri è il
Periphyllus acericola, afidi giallastri o verdastri, nelle forme estive mentre le fondatrici primaverili sonobrunastre.
Questi Afidi vivono in colonie sotto le foglie e sui germogli degli Aceri, provocandone un arresto di sviluppo e deformazioni.
Inoltre le colonie producono un'abbondante melata che imbratta la vegetazione ed il sottochioma, provoca asfissia alle foglie e si trasforma in un veicolo efficace per virus e fitoplasmi aggressivi.
Spero di essere eccessivamente pessimista ma mi sembra che la situazione della pianta sia parecchio compromessa, quello che più mi preoccupa è che qualsiasi intervento si riuscisse ad individuare come utile confliggerebbe con l'eccessiva insolazione. Per il momento io sospenderei l'irrigazione automatica e, prima di dare di nuovo acqua (piovana o fatta decantare per 24 ore e non utilizzando il fondo), mi accerterei che il terreno si asciughi, in via precauzionale, poi, distruggerei anche le foglie macchiate che dovessero cadere.
Intanto vediamo se stasera c'è in giro qualcuno che possa darci una mano.