Le P. che conosco io, perché immagino che esistano molte varietà diverse, fioriscono in tempi abbastanza fissi e prevedibili. La ripresa fiorifera inizia in autunno. Gli steli che hanno già fiorito ricacciano a ottobre, e fioriscono entro un mese e mezzo. I nuovi steli spuntano a fine ottobre, e fioriscono dopo circa tre mesi. L’inizio della fioritura quindi è molto regolare.
La fine della fioritura è invece imprevedibile, perché a volte dopo i primi steli ne escono altri in primavera. Una P. che chiamo “Grande Viola”, al secondo anno passato in casa, è fiorita bene dai primi di dicembre ai primi di luglio. “Bruttina iperattiva” l’ho comprata l’anno scorso fiorita a fine gennaio ed è rimasta in fiore fino al 10 settembre, perché con l’arrivo del caldo si è come congelata, ed è rimasta immobile con i suoi fiori tutta l’estate.
In un altro post avevo indicato quelle che sono secondo me le condizioni perché una P. fiorisca regolarmente, che poi sono riconducibili a due: radici sane (che siano molte non importa, che siano sane è indispensabile; luce in abbondanza.).
Poi esistono anche gli imprevisti negativi: rinvasi, parassiti, malattie, che possono ritardare una fioritura. Mi sembra che esista anche una specie di stanchezza, per cui una pianta che ha molti steli fioriferi, finisce per farli crescere debolmente e in ritardo.