• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

fioritura orchidea

G

Giulio

Guest
Purtroppo non ne ho così tante come vorrei.
Però ho un po' di tutto, anche se il grosso della collezione è composto dalle 'scarpette' (paphiopedilum, phragmipedium e cypripedium) di cui, tra ibridi e specie, ne ho una sessantina di piante.
Certo che se contassi anche quelle piccoline da seme, il numero si alzerebbe di molto. Infatti tra quelle seminate da me e quelle comprate a giro per il mondo, ho una cinquantina di fiasche ed un bel po' di piantine giovani in vasetto.
Quante di queste arriveranno, tra qualche anno, a fiorire, però è tutto da vedere ;)
Ma più di tutto ho una grande passione che è cresciuta costantemente negli anni.
Le collezioni da paura ci sono, anche in Italia. Alcuni amici hanno serre con migliaia di piante. E sono degli spettacoli da lasciare a bocca aperta.
ciao
Giulio
 
R

Rita-RM

Guest
Che meraviglia, 60 orchidee! Complimenti. Per me che ne ho solo due è già una collezione da paura. Ma sono sicura che prima o poi ci arriverò anch'io. Devo confessare una cosa: da quando ho queste due meravigliose piante, le altre non mi prendono più come una volta. Mi piacciono, le curo al meglio, ma non è la stessa cosa..
Sei riuscito anche a farle crescere da seme? Pensavo che fosse una cosa quasi impossibile.

Ciao, Rita.
 
G

Giulio

Guest
Veramente sono una sessantina di paphio/phragmi/cyp. Circa 30-35 paphio, una quindicina di phrag e una decina di cyp.
Poi ho circa altrettante piante 'miste'. Cattleya, miltonia, coelogyne, brassavola, oncidium, cymbidium, phal, bletilla, pleione,dendrobium e compagnia bella.
Per ciò che riguarda il farle crescere da seme è ni.
No se si vuol seminare con il classico sistema di mettere i semi nel vasetto col terriccio. Si se si vuol farlo in coltura sterile in-vitro.
Un grammo e mezzo di concime, 20 grammi di zucchero, pochi grammi di addensante e un litro di acqua distillata è tutto ciò che occorre per seminare qualche decina di migliaia di semi
http://digilander.iol.it/LEORCHIDEE/23a.htm http://digilander.iol.it/LEORCHIDEE/23.htm

ciao
Giulio
 

alex

Giardinauta Senior
Ciao Giulio, leggo che sei davvero un appassionato ed espertone in orchidee.
Anche a me piacciono moltissimo, ma purtroppo non posso tenerne molte, perchè la serra è ormai stipata.
Possiedo due Cymbidium, che quest'anno mi hanno emesso, quello giallo tre rami fioriferi e quello rosso cinque, una gran soddisfazione, un Oncidium, che non mi ha ancora rifiorito, ma è molto bello come fogliame, una Cattleya bianca, che per la prima volta, ho notato che sta mettendo ora il ramino di nuovi fiori e quattro Paphiopedilum, non so la vaietà, due dei quali sono, dico io classici, a fiore a scarpetta bruno e verdastro, con foglie lunghe, lanceolate e verdi.
Gli altri due sono diversi e ti vorrei chiedere se mi puoi aiutare a classificarli, hanno le foglie più piccole ed ovali, tipo una mini Phalaenopsis, ma sono di un verde scuro, con delle macchiette brune, tipo maculate, entrambe con la forma del fiore a scarpetta, ma una è di colore simile a quella, dico sempre io classica, ma più rosato tutta tigrata, bellissima e l'altra con il fiore bianco candido, grande ed al centro, mi sembra un paio di punti gialli che sembrano due occhi!
Grazie mille in anticipo, per la tua pazienza!
Ciao.
 

alex

Giardinauta Senior
Caro Giulio, ti ringarzio per la tua disponibilità e gentilezza, sei davvero grande!
Allora, quelli che ti ho detto, mi ricordo che sono senza dubbio degli ibridi, la prima foto mi pare centrata, forse il fiore della mia ha dimensioni più grandi dei classici, l'altra foto è identica, come forma e striature, ma la parte alta non è solo chiara e striata di verde verde, ma tutta rosata, abbastanza intensa, con dei puntini scuri, quasi neri, ben visibili, è davvero bellissima!
Se quest'anno mi regaleranno una nuova fioritura, prometto di fotografarle e te le invierò, così mi dirai con certezza che varietà sono, fino ad oggi sono state generose e non hanno saltato un inverno, speriamo bene!
Un abbraccio, ciao!
 
G

Giulio

Guest
He he he

vedi, Alex, oramai per i Paphiopedilum ho sviluppato una certa 'sensibilità'. Visto che ho azzeccato il primo, ti dirò che del secondo esiste una moltitudine di ibridi ricavati essenzialmente da non più di 3 o 4 specie (callosum, barbatum, lawrenceanum, sukhakulii) ... e per moltitudine intendo migliaia. Purtroppo si assomigliano tutti e per semplicità vengono chiamati 'tipo Maudiae' in quanto il Paph. Maudiae (callosum x lawrenceanum) è stato il capostipite. In realtà ne esistono di tre tipi: quelli 'colorati' con rigature e 'fiamme' bianche, porpora e verdi, quelli 'vinicolor' bianco/porpora, di solito molto scuri, ed infine quelli forse più comuni, gli 'alba' di colore verde tenero e bianco ghiaccio, ottenuti incrociando le varietà albine. Nonostante cambino i colori, le piante sono essenzialmente le stesse e vogliono temperature calde, mai restare asciutte a lungo, luce "tenue". Tutto qui.
ciao
Giulio
 

alex

Giardinauta Senior
Caro Giulio, rinnovo i miei ringraziamenti, e mi rendo conto della tua preparazione in campo!
Mi sbaglio, oppure gli ibridi di Paphio sono un pò meno generosi, in fatto di fioriture, rispetto ai classici?
Poi un'altra cosa, ho notato che oltre a loro anche altre orchidee, come la Cattleya e gli Oncidium, fioriscono solo dai nuovi getti, cioè il pseudobulbo che ha portato un ramo fiorifero non ne produce più, ma solo i nuovi getti che cresceranno, è giusto?
Ti chiedo questo perchè, ho visto che i miei Paphio, soprattutto gli ibridi, non sono molto densi di piante nuove, eppure producono fiori, così la Cattleya, che poverella ha emesso un ramino di fiori dall'unico getto nuovo, invece l'Oncidium è ricco e molto fitto di nuovi pseudobulbi, ma ormai sono due anni che non ne vuol sapere di rifiorire, sono presuntuosi come specie o è il mio che se la tira un pò?
Un abbraccio, ciao!
 
G

Giulio

Guest
Alex, dipende tutto dalla specie/ibrido.
Alcuni paphio sono estremamente avari di fioriture, altri sono avari di nuovi getti, altri invece hanno una moltitudine dei primi o dei secondi o tutti e due. Certo, i primi anni pochi fiori, ma è così per tutte le piante. Tu compri UN bulbo di tulipano e quello ti fa UN fiore in un anno. Però ... però, alcuni nel giro di pochi anni diventano già piante in grado di fare 10 o 15 fiori in una botta sola, oppure ne esistono altri che fanno solo pochi getti all'anno ma un sacco di fiori. Ad esempio gli ibridi del gruppo 'cochlopetalum' fanno rami che rimangono in fiore per mesi o anni interi, facendo uno dopo l'altro dai dieci ai 30 o più fiori. COn un periodo così lungo capita di avere due, tre, quattro steli in fiore contemporaneamente anno dopo anno, sempre!
ALtre invece sono lente ... lentissime. Ho un paio di Paph rothschildianum che non vedrò in fiore per altri 4 o 5 anni pur essendo già molto più grandi della maggior parte dei paphio ... e dopo i primi fiori altri due o tre anni di attesa per i successivi. Ma ... c'è sempre un ma. L'attesa e le cure date saranno ripagate da steli di 3-5 fiori aperti contemporaneamente ... fiori di 30-40 cm di ampiezza, mica noccioline. Prova a prendere un righello e vedi quanti sono 40 cm per un paphio ;)
(oè, non a caso sono piante che, adulte, costano dal milione in su).
Esistono comunque ibridi molto più veloci nella crescita e fioritura, con fiori quasi altrettanto belli. Prova ad andare su htpp:\\digilander.iol.it\LEORCHIDEE e clicca su 'paphiopedilum' nella home page ... vedrai che ce ne sono per tutti i gusti
ciao
Giulio
 
Alto