Non ho capito bene la domanda... puoi spiegare meglio?
Un'altra cosa che ho appreso in anni di esperienza è la "voracità" di nutrienti delle melanzane. Molti cultivar disponibili in Italia sono altamente produttivi ma questo significa che c'è letteralmente un prezzo da pagare. Perché si abbiano rese "importanti" bisogna concimare, e tanto. Si inizia colla lavorazione della terra, includendo compostato o stallatico in quantità alla fine dell'inverno e poi bisogna procedere con concimazioni regolari da quando iniziano ad apparire i primi fiori fino alla fine della stagione. Dopo anni di esperimenti sono arrivato a concimare una volta al mese da inizio giugno ad inizio settembre con concime granulare ad azione rapida. Così facendo ho quadruplicato la resa rispetto ai miei primi tentativi, complice anche un cambio nel cultivar utilizzato.
Ho provato in passato anche con concimi granulari a lenta cessione ma le rese non sono elevate come col concime ad azione rapida.
Non so quanto questo possa aiutarti, visto che i tuoi problemi nascono dal clima infame, ma forse ti può dare una mano a salvare il resto della stagione.