Ma la domanda è come fanno a venirlo a sapere? gli fanno l'analisi del DNA? mi diverte un pò sta cosa...
in alcuni casi si, le ricerche per chi se lo può economicamente permettere sono molto "pignole"...e accuratissime
ma anche e in moltissimi casi lunghissime , moltissime volte controverse o addirittura inutili......giusto per ricordare, basti pensare e domandarsi ....chi è l'inventore del telefono? oppure date le olimpiadi appena scorse ....chi fu il primo uomo a volare con un aereo?
certo sono esempi eclattanti dove, nonostante una vittoria con sentenza a favore, .....tutto rimane come prima.....
in ambito di brevetti vi sono interessi economici che a fronte di una sola pianta (come in questo caso citato da te, ma in genere per molti altri) di per se "il costo è relativamente poco ..... ma sommato per tutti quei "poco e singole piante" introdotte e distribuite nella grande distribuzione, in catene di garden o di super/ipermercati, diventano decine di migliaia e l'aspetto economico/guadagno diventa astronomico ....molte volte, a fronte di ciò, si decide di rischiare lo stesso.... perchè gli eventuali "rimborsi /danni ristorati , per condanna in sentenza, difficilmente e neanche lontanamente arrivano a pareggiare i ricavi avuti da tal illecito.
anche se poi, praticamente sempre, tali cifre/danni da risarcire saranno di molto, e ancora, più inferiori... dato che si attiva la rincorsa arbitrale, con successivo concordato, proposto al detentore legittimo del brevetto......altre cose e situazioni ci sarebbero, ma è inutile tediarti ancora per una materia "alliena" come il dietro le quinte dei brevetti.
Quindi sostanzialmente, se il nome viene cambiato una rosa brevettata riprodotta può essere rivenduta senza che il venditore incorra in problemi legali, ho capito bene?
non ho scritto che cambiano il nome ho scritto che cambiano qualcosa nel produrre/coltivare una pianta e anche se l'aspetto sembrerebbe, o è del tutto similare, in realtà la pianta in se è diversa e ....non ribrevettabile ( che implica il nuovo brevetto della stessa "prima" pianta ) ma brevettabile ex novo, come pianta similare, per la prima volta ed a sua volta "nuova" e protetta da un altro brevetto.
esistono eserciti di avvocati , genetisti, ricercatori esperti che vengono pagati appositamente per trovare un modo per affossare il tuo brevetto e quindi comprartelo a basso costo ( e i contratti in esclusiva servono
anche a questo....chi potrebbe comprare/distribuire.... per contratto stipulato con altri non può farlo) , o ricercare e produrre una pianta/cosa o altro che sia tanto simile da avere l'eventuale medesimo successo economico, ma differente quanto basta e non troppo da apparire "diversa".....
è complicato, ma questo è il mondo dei brevetti, descritto molto a grandi linee, spiegato da un possessore di un paio di brevetti, attualmente, e che in passato ne possedeva altri due.....
PS ora non so se ultimamente le norme e le leggi in materia nel frattempo siano cambiate .....ma dimenticavo.....i brevetti, a mantenerli e difenderli, costano non poco.
Molte volte, praticamente sempre, chi brevetta non ha distribuzione e pubblicità e si vende o si cedono /"noleggiano", anche parzialmente, sotto varie forme i diritti d'uso e di sfruttamento ecc ecc....
poi influisce molto il fatto che il/nel diritto internazionale l'unificazione delle norme e regolamentazioni per i brevetti non esiste..... ne tra l'Europa "unita" ed altre stati /continenti, ne tanto meno internamente tra nazioni europee .....infatti, praticamente tutte, hanno le loro proprie e singole leggi in merito, quindi se vuoi un brevetto italiano lo paghi per l'Italia, se lo vuoi anche per la Francia lo devi pagare in Francia per salvaguardarlo pure li ... se lo vuoi far valere anche in America , o in Germania o in Svezia ecc ecc devi pagare e brevettare anche per/in ognuna delle singole nazioni .....altrimenti in Italia nessuno può toccartelo, lo producono in Germania ( o altra nazione) e poi, paro paro al tuo, te lo vendono importato in Italia......