libellula ha scritto:Ciao Cosmos, ho ripetuto l'operazione più volte, quindi spero che funzioni! Il polline va messo sulla punta del pistillo no:baf: ? spero che abbia funzionato, così ci saranno semi in più per la prox banca!
Grazie Lilio k07: ....credo che la tua spiegazione mi può tornare utile...Il polline si può raccogliere e conservare a temperatura ambiente, se il fiore sull'altra pianta si aprirà a giorni. Basta staccare le antere (le cose pollinose intorno intorno) con una pinzetta e metterle su un foglietto di carta in luogo fresco e asciutto. se devono essere utilizzate nel giro di un mesetto, allora vanno messe in frigo, in una bustina di carta nel contenitore delle uova o burro. Se devono essere usate dopo molti mesi o anni, allora vanno messe in freezer, ma bisogna seccarle con gel di silice prima per 24 ore e poi conservarle asciutte sempre in bustina di carta in una provetta o portarullini e congelate subito
Letizia01 ha scritto:...Grazie Lilio k07: ....credo che la tua spiegazione mi può tornare utile...
Dove si compra il gel di silice?? :confuso: ...e sopratutto...COS'E'? :fifone2:
Ciao
lety
Si jack, infatti ieri e oggi si è aperto l'altro bocciolo più grosso ora restano solo i due più piccoli, per la foto purtroppo posso disperre della macchina fotografica digi solo il w.e. quando c'è mio fratello... Aspetterò sabato prox!ma ha anche degli altri boccioli
bello bello complimenti
fagli una bella foto in cui si possa vederlo per intero così è più facile anche riconoscerlo
Grazie Lilio per la spiegazione...nn sapevo che quelle bustine contenessero biossido di silicioil gel di silice, in realtà non è una gelatina ma biossido di silicio in forma amorfa (non monocristallino) che ha un forte potere assorbente dell'umidità. E' quella sostanza contenuta nelle bustine messe negli apparecchi elettronici, a volte sotto il tappo di alcuni medicinali, la polverina di quelle statuette che 'prevedono' il tempo. Si usa in fotografia per proteggere le pellicole e soprattutto nella produzione di fiori secchi. E' una sostanza inerte e atossica e può essere rigenerata infinite volte con un semplice riscaldamento in forno a 50°C circa per una decina di minuti. La sostanza si presenta come dei piccoli cristalli quasi trasparenti, ma viene aggiunto un colorante che cambia colore in base allla percentuale di acqua assorbita. E' blu scuro quando è molto secco e rosa quando molto umido.
Wooow!! Molto interessante k07: ...chissà che un giorno nn mi venga voglia di fare qualche esperimento :ciglione:per disidratare il polline, bisogna prendere un recipiente possibilmente ermetico, (il classico barattolo di vetro con guarnizione) e disporre sul fondo uno strato di un paio di cm di sostanza. Quindi mettere sopra il pezzetto di carta con sopra le antere e tenerle per un giorno a temperatura ambiente. Dopo vanno prelevate e rapidamente messe in provetta e congelate. Così trattato il polline rimane vitale anche per anni e da quel che ho letto, conservato in azoto liquido pare rimanga vitale in eterno. Io lo uso per varie piante da un'anno all'altro con risultati a volte buoni a volte no, anche per via del metodo casalingo (e poco scurpoloso) di essicazione e conservazione, ma se si tratta di mesi o settimane funziona benissimo
Letizia01 ha scritto:...Ultima cosa....ma dove si compra questa "gelatina"? :confuso: