Pietro Puccio
Appassionato di palme e piante tropicali
Ficus.... dell'Inquisizione(*)
Ficus macrophylla ssp columnaris (Ficus magnolioides) (Moraceae)
Per Nenne46 e chi fosse interessato.
Ciao Nenne46, mantengo solo in parte la promessa di inserire le foto dell'esemplare di Ficus di Piazza Marina, ho girato a lungo in tondo per trovare un posto dove fermarmi ma mi son dovuto arrendere, ho potuto fare solo queste quattro foto 'al volo' dall'esterno e purtroppo dal lato più sacrificato dell'albero, quello sulla strada.
Per chi non lo conoscesse, quest'albero, originario dell'Isola Lord Howe, da dove è giunta anche la famosissima Howea forsteriana (alias Kentia), ha come altre specie della famiglia la caratteristica di potersi espandere in teoria indefinitamente. Infati man mano che i rami si allungano, se le condizioni climatiche sono favorevoli, si producono fasci di radici aeree sottilissime, capaci di penetrare nelle fratture delle rocce e nei terreni più duri, che col tempo si fondono formando delle vere e proprie colonne di supporto anche di notevole diametro, come si può vedere dalla prima foto: ciò che sembra un tronco (a sinistra della foto, accanto alla cancellata) non è altro che una radice. Nella terza foto si vede chiaramente la sequenza temporale dell'espansione, con il fascio più recente di radici aeree che ancora non ha raggiunto il suolo. Nell'ultima si vede ancor meglio l'estremità inferiore delle radici ancora non fuse insieme, mentre avvicinandoci al ramo di provenienza lo sono già.
(*) La villa, dove si trova insieme ad altre specie di grande interesse, fu impiantata nel 1864 in quella che fino ad allora era stata una delle più grandi piazze di Palermo ed in quanto tale utilizzata per manifestazioni pubbliche di grande imponenza, come processioni e cortei reali, tornei cavallereschi, esecuzioni capitali (la forca era perennemente presente) ed i.... roghi della SS Inquisizione di rito spagnolo. L'albero si trova proprio davanti il palazzo quattrocentesco che fu per quasi due secoli, fino alla sua soppressione, sede dell'Inquisizione siciliana, con annesse prigioni e locali di tortura. In una guida di Palermo dell'epoca, con il linguaggio baroccheggiante (ed adulatorio della nuova situazione politica) del tempo, a proposito di questa villa c'era scritto il vento della libertà che mandò in aria... torture e patiboli, trasformava per incanto la piazza in vaghissimo giardino.
Ficus macrophylla ssp columnaris (Ficus magnolioides) (Moraceae)
Per Nenne46 e chi fosse interessato.
Ciao Nenne46, mantengo solo in parte la promessa di inserire le foto dell'esemplare di Ficus di Piazza Marina, ho girato a lungo in tondo per trovare un posto dove fermarmi ma mi son dovuto arrendere, ho potuto fare solo queste quattro foto 'al volo' dall'esterno e purtroppo dal lato più sacrificato dell'albero, quello sulla strada.
Per chi non lo conoscesse, quest'albero, originario dell'Isola Lord Howe, da dove è giunta anche la famosissima Howea forsteriana (alias Kentia), ha come altre specie della famiglia la caratteristica di potersi espandere in teoria indefinitamente. Infati man mano che i rami si allungano, se le condizioni climatiche sono favorevoli, si producono fasci di radici aeree sottilissime, capaci di penetrare nelle fratture delle rocce e nei terreni più duri, che col tempo si fondono formando delle vere e proprie colonne di supporto anche di notevole diametro, come si può vedere dalla prima foto: ciò che sembra un tronco (a sinistra della foto, accanto alla cancellata) non è altro che una radice. Nella terza foto si vede chiaramente la sequenza temporale dell'espansione, con il fascio più recente di radici aeree che ancora non ha raggiunto il suolo. Nell'ultima si vede ancor meglio l'estremità inferiore delle radici ancora non fuse insieme, mentre avvicinandoci al ramo di provenienza lo sono già.
(*) La villa, dove si trova insieme ad altre specie di grande interesse, fu impiantata nel 1864 in quella che fino ad allora era stata una delle più grandi piazze di Palermo ed in quanto tale utilizzata per manifestazioni pubbliche di grande imponenza, come processioni e cortei reali, tornei cavallereschi, esecuzioni capitali (la forca era perennemente presente) ed i.... roghi della SS Inquisizione di rito spagnolo. L'albero si trova proprio davanti il palazzo quattrocentesco che fu per quasi due secoli, fino alla sua soppressione, sede dell'Inquisizione siciliana, con annesse prigioni e locali di tortura. In una guida di Palermo dell'epoca, con il linguaggio baroccheggiante (ed adulatorio della nuova situazione politica) del tempo, a proposito di questa villa c'era scritto il vento della libertà che mandò in aria... torture e patiboli, trasformava per incanto la piazza in vaghissimo giardino.