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Ferro chelato per gardenia

seventreee

Aspirante Giardinauta
Buona sera a tutti.
Dopo varie ricerche su internet ho acquistato del ferro chelato per una gardenia Crown Jewel fortemente sofferente di clorosi.
Ho acquistato il Sequelane Fe 64.8 da 1 kg (Diagro) ma ora ho dei dubbi sul dosaggio: le istruzioni per ornamentali parlano di 1-1,5 gr/mq , interrando il prodotto con successiva bagnatura; ma la mia è una piccola pianta di nemmeno 1 mq, quanto dovrei somministrarne?
Se eccedo con le dosi rischio di far danno?
E con quale frequenza dovrei somministrarlo?

Chiedo a chi ha esperienza di utilizzo, per me è la prima volta e ho il terrore di uccidere del tutto la povera gardenia, di cui allego una foto.
Grazie a tutti! 106719569_10223601667139949_2855905845770274964_o2.jpg
 

Tilli

Aspirante Giardinauta
Ciao, volevo procedere anch'io a dosare quel prodotto sulla mia siepe che manifesta sintomi da clorosi ferrica. Come ti sei trovato? Su Amazon per le dosi leggevo "Non c'è bisogno di diluire il prodotto basta cospargere sul suolo attorno alla pianta le quantità indicate sulla confezione. Se pianta giovane, circa due cucchiai, se pianta adulta con radice importante anche quattro cucchiai ben sparsi. Poi annaffiare abbondantemente per fare entrare il sequestrate in profondità". Hai seguito queste indicazioni?
 

seventreee

Aspirante Giardinauta
Ciao, purtroppo non ho ancora avuto modo di utilizzare il prodotto "seriamente". Per il momento mi sono limitata anch'io a distribuire superficialmente un paio di cucchiai e annaffiare alla base della pianta, ma l'ho fatto una sola volta e senza alcun risultato. Ma così credo che non basti.
Avrei intenzione di fare un nuovo trapianto, con ricambio di terra e levando i sassolini, e allora lo distribuirei più a fondo, seguendo le stesse indicazioni, e con più frequenza.
Forse per una siepe devi seguire il dosaggio maggiore.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Ciao, purtroppo non ho ancora avuto modo di utilizzare il prodotto "seriamente". Per il momento mi sono limitata anch'io a distribuire superficialmente un paio di cucchiai e annaffiare alla base della pianta, ma l'ho fatto una sola volta e senza alcun risultato. Ma così credo che non basti.
Avrei intenzione di fare un nuovo trapianto, con ricambio di terra e levando i sassolini, e allora lo distribuirei più a fondo, seguendo le stesse indicazioni, e con più frequenza.
Forse per una siepe devi seguire il dosaggio maggiore.

se fosse solo un problema di ferro, la pianta sarebbe rigogliosa ma con le foglie pallide

invece i problemi sono anche altri, che io non ti so identificare a parte il verificare le annaffiature e il drenaggio e l'ombra, la pianta è spoglia

ti sposto nelle acidofile
 

Charles_b

Aspirante Giardinauta
Io amo le gardenie, e le coltivo solamente in vaso. Siccome non ho la possibilità di annaffiarle con acqua demineralizzata, uso l'acqua dell'acquedotto, e ogni tanto le mie piante cadono in stato di clorosi ferrica. Se sono alcune foglie appena appena gialle, do un prodotto liquido, se la clorosi è più intensa, do un prodotto solido, 2 - 3 cucchiai per pianta, annaffio, e do anche un po' di quello liquido dopo annaffiatura, se tutta la pianta è gialla, cavo il pane dal vaso, cambio almeno 1/3 della terra, la sostituisco con terreno acido, annaffio con ferro chelato liquido diluito, e non ho mai avuto problemi. Una volta o due all'anno devo mettre in atto questi rimedi, ma almeno tre volte all'anno le concimo con un concime per acidofile contenente micro elementi. Io tengo le mie piante in sole quasi pieno o mezzo sole.

Charles
 

danielep

Florello Senior
Come dice @Spulky , è anche questione di terreno. Lo vuole sì acido, ma anche discretamente drenante.
Io le coltivo in vaso (ne ho una da oltre 30 anni) e, col terreno adatto, do due annaffiate con sequestrene all' anno. Per il resto (se non piove- cosa che succede sempre più spesso d'estate) acqua di rubinetto.
A primavera, cmq, la poterei molto per ricompattare la vegetazione.
Non devi aver paura di potare, la pianta sana germoglia tranquillamente anche dal legno nudo; quei getti lunghi sono assolutamente innaturali.
 

Charles_b

Aspirante Giardinauta
E' vero, la Gardenia non teme le potature. Potala a fine inverno - inizio primavera, e si ricompatterà e produrrà fiori. Giusta la ghiaia sul fondo e, se in vaso, abolizione del sottovaso.

Charles
 
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