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Felci sofferenti in serra fredda

RepublicDos

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti, questo è il primo topic che apro su questo forum, premetto che ho gia una discreta esperienza con le piante carnivore (vengo da RexPlant) e mi sto addentrando appena adesso nel mondo delle felci da aggiungere alla mia collezione.

Fatta questa premessa, inizio col dirvi che il nome delle specie non le so con certezza, ma credo siano:

1. Una Polypodium oppure una Aglaomorpha coronans:

https://i.imgur.com/otH1LiX.jpg punte delle foglie bruciacchiate, nonostante esposta leggermente nel pomeriggio;
https://i.imgur.com/dHUbtAx.jpg foglia nuova prodotta, sembra sofferente già da li;


2. Una Nephrolepsis exaltata, qualche cultivar magari:

https://i.imgur.com/iQ9iEKu.jpg chioma come bruciata e leggera presenza di oidio;
https://i.imgur.com/e44Ls3q.jpg colore un po sbiadito, questa prende meno luce della prima;

Acquistate un paio di mesi fa, le tengo entrambe in serra fredda, sotto ad un tavolo, vicino a delle vasche in cui crescono piante acquatiche emerse, in modo da aumentare l'umidità nella colonna d'aria circostante le chiome, e vengono inoltre nebulizzate ogni giorno.

Substrato sempre umido ma non fradicio, esposizione diretta quasi nulla, se non per una delle due piante che prende un po di sole nel pomeriggio, temperature che si aggirano almeno sui 30 C° (vivo in Sicilia), eppure sono certo di sbagliare qualcosa, non le vedo in forma.

Altre le sto tenendo dentro come la Microsorum Scolopendrum, e stanno benissimo.

Il substrato non lo conosco, è quello di acquisto, e a vederlo non sembra avere il massimo della drenabilità, mischiato con della perlite.

Mi chiedevo nel caso in cui dovessi rifare un substrato se fosse buono il terriccio per acidofile, (in cui è riportata la dicitura "per felci"), mischiato con un'adeguata quantità di sabbia e perlite.

Se qualcuno fosse così gentile da sapermi indicare dove potrebbe essere l'errore, e come correggerlo, gli sarei grato!

PS: Coltivo Nephentes in serra, che trovano comunque delle buone condizioni per lo sviluppo di ascidi e polloni.

RepublicDos.
 
Ultima modifica:

RepublicDos

Aspirante Giardinauta
Possiamo chiudere il post, in quanto ho trovato da solo la risposta, l'esposizione era corretta, e anche l'umidità, il problema risiedeva nell'irrigazione, in quanto annaffiavo giornalmente poco con uno Spruzzino semi-automatico, per timore di creare problemi radicali, ho cosi provato ad aumentarle con dei bicchieri (circa 2 al giorno) in modo uniforme + la nebulizzazione, risultato 4 nuove foglie prodotte in quattro giorni.

Ergo dovrebbe procedere in meglio adesso.
Alessandro.
 

Kevin17

Giardinauta
Ciao. Io lascerei perdere le nebulizzazioni che aiutano solo le malattie fungine in un ambiente così "naturalmente" umido, innaffierei per bene a terriccio asciutto facendo uscire l'acqua dai fori di scolo e, ogni tanto, farei una bella doccia per pulire le foglie.

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RepublicDos

Aspirante Giardinauta
Per le muffe non ho avuto chissà quale problema, la serra non è molto grande, un 2 metri x 2m x 2m, tenendo la porta aperta l'aria circola quanto basta, e poi sono costretto quasi a nebulizzare in quanto giova alle piante che vivono periodo alternati sommerse ed emerse e che ne rispondono molto bene.

Comunque hai ragione, come mi ero risposto, occorreva irrigare di più rispetto a quanto lo facessi già.

Grazie, Alessandro.
 
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