Cara Erica
Caro Jacko,
non conosco l'erica carnea, nè l'ho mai vista trattare su questo forum; non l'ho mai vista nemmeno altrove e tantomeno sottoposta a cure bonsaistiche.
Guardandomi un po' in giro (come senz'altro avrai già fatto tu) ho visto un po' di immagini e letto un pochinino, abbastanza per farmene un'idea di pianta da non prediligere per trasformarla in bonsai.
Detto questo, mi piacerebbe leggere che nonostante il mio parere ed i consigli a rivolgersi ad altre piante, tu invece voglia proseguire con l'erica carnea.
Un bonsai di norma deve essere una pianta con caratteristiche arboree, mentre l'erica è decisamente un cespuglio.
Va però detto che nessun tribunale ti ha condannato a seguire queste regole e che quindi anche tu sei libero come tutti, di coltivare ciò che più ti piace (con qualche eccezione:confuso
.
Anche l'edera che non è certo un albero, può dare grandi soddisfazioni bonsaistiche purché non si entri nel vortice della disquisizione se è o non è un bonsai, perchè se ne potrebbe uscire contusi e delusi.
Pur con l'assoluta garanzia che una pianta non potrà mai diventare un bonsai, se mi piacesse tanto provarci, ci proverei.
Quello che temo è che per arrivare al punto in cui l'erica carnea (come gran parte degli arbusti) formi un tronco abbastanza consistente da poter lontanamente somigliare ad un bonsai, ci voglia tanto, ma tanto tempo.
Lo dico per spingerti a muoverti subito, non certo a farti rinunciare.
Poi ho l'impressione che qualora dovessero nascer quei bei fiori, l'eventuale apparenza para-bonsai svanirebbe a causa delle proporzioni.
Viceversa, il fogliame mi sembra di dimensioni piuttosto piccole, quindi se non ideale, è almeno abbastanza adatto ad una pianta in un piccolo vaso, perché rispettano le proporzioni che dovrebbero esserci per avere l'impressione di essere di fronte ad un albero.
Dài, muoviti!
Ciao