Riallacciandomi al post di chi chiedeva lumi sugli espianti, inserisco un post sull'espianto che ho effettuato di due ligustri.
messi a dimora in una aiuola circa 30 anni fa, nel 2008, in piena estate ( era luglio) il mio vicino decide di fare un posto macchina, e così scava e toglie le piante dell'aiuola.
io ne prendo due, una grossa e una piccolina.
li metto in vaso con una terra particolarissima che trovo solo in un vivaio nel reggiano ( è una torba piena di ormoni ottima per l'attecchimento ma da usare con le molle causa un assorbimento d'acqua elevatissimo).
poto via un 60-70% della vegetazione per limitare la traspirazione, li imbusto e tratto con stimolanti tosti ( ho somministrato a settimane alterne vegetalstim a superthrive e somministrato via radicale sprintene e .....non ricordo il nome.....:confuso::confuso::confuso::confuso: ma ve lo comunicherò ) e tenute all'ombra.
questo per 2 mesi circa.
hanno passato bene l'inverno ( fuori al freddo ) e l'anno successivo hanno iniziato a vegetare.
ho così iniziato a concimare, leggermente, e ridotto le somministrazioni a livello fogliare con i bombardoni.
quest'anno hanno vegetato alla grande, tanto che quello piccolo ( che però avevo ridotto meno ) ha fiorito e fruttificato.
la porssima mossa sarà un rinvaso in terreno drenante, perchè la torba che ho indicato, dopo 2 anni diventa un pastone e perde del tutto l'efficacia.
non ho purtroppo foto vecchie, ma solo quelle di oggi.
ligustro grosso
la base a tre tronchi
questa è l'aiuola da cui vengono le piante
questo è il ligustro piccolino
questi i suoi frutticini
questo per dimostrare che non è poi così semplice raccogliere una pianta e farci un bonsai.
prima che ste due piante diventino decenti, passeranno ancora vari anni.....e vi assicuro che le curo!!
quindi, prima di raccogliere in modo indiscriminato, pensateci!!
messi a dimora in una aiuola circa 30 anni fa, nel 2008, in piena estate ( era luglio) il mio vicino decide di fare un posto macchina, e così scava e toglie le piante dell'aiuola.
io ne prendo due, una grossa e una piccolina.
li metto in vaso con una terra particolarissima che trovo solo in un vivaio nel reggiano ( è una torba piena di ormoni ottima per l'attecchimento ma da usare con le molle causa un assorbimento d'acqua elevatissimo).
poto via un 60-70% della vegetazione per limitare la traspirazione, li imbusto e tratto con stimolanti tosti ( ho somministrato a settimane alterne vegetalstim a superthrive e somministrato via radicale sprintene e .....non ricordo il nome.....:confuso::confuso::confuso::confuso: ma ve lo comunicherò ) e tenute all'ombra.
questo per 2 mesi circa.
hanno passato bene l'inverno ( fuori al freddo ) e l'anno successivo hanno iniziato a vegetare.
ho così iniziato a concimare, leggermente, e ridotto le somministrazioni a livello fogliare con i bombardoni.
quest'anno hanno vegetato alla grande, tanto che quello piccolo ( che però avevo ridotto meno ) ha fiorito e fruttificato.
la porssima mossa sarà un rinvaso in terreno drenante, perchè la torba che ho indicato, dopo 2 anni diventa un pastone e perde del tutto l'efficacia.
non ho purtroppo foto vecchie, ma solo quelle di oggi.
ligustro grosso
la base a tre tronchi
questa è l'aiuola da cui vengono le piante
questo è il ligustro piccolino
questi i suoi frutticini
questo per dimostrare che non è poi così semplice raccogliere una pianta e farci un bonsai.
prima che ste due piante diventino decenti, passeranno ancora vari anni.....e vi assicuro che le curo!!
quindi, prima di raccogliere in modo indiscriminato, pensateci!!