alessiobio
Giardinauta
Ciao a tutti/e,
circa un mesetto fa ho acquistato un crataegus azarolus (alias biancospino) in un vivaio, con l'intento di lavorarlo nei prossimi anni come prebonsai.
All'inizio mi sono limitato a dare una leggera potatura alla parte apicale dato che era la più rigogliosa e l'ho posto in esterno (esp. sud sud-est).
Ora è da circa un paio di settimane che cerco di curarlo da quello che mi sembra verosimilmente Oidio. Non capisco proprio dove sbaglio :confuso:, uso un antifungino che applico circa 3 volte a settimana ed evito di annaffiare eccessivamente; inoltre il luogo è più che ventilato.
Cosa mi consigliate? Anche se ho letto che l'oidio non dovrebbe risultare fatale per le piante, ma dovrebbe al più causare degli effetti diciamo collaterali quali crescita stentata o perdita della fioritura, comincio a temere il peggio.:azz:
L'azarolus dovrebbe essere una pianta rustica, o mi sbaglio?
Per quel che riguarda il terriccio, credo che non sia dei migliori, ma neanche dei peggiori. E' abbastanza arioso e l'acqua scende con molta facilità.
Vi posto delle foto cosi vi rendete conto dell'evoluzione della malattia (la prima foto l'ho scattata dopo la 1a potatura, le altre oggi).
Grazie in anticipo per l'aiuto!![Smile :) :)](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)
circa un mesetto fa ho acquistato un crataegus azarolus (alias biancospino) in un vivaio, con l'intento di lavorarlo nei prossimi anni come prebonsai.
All'inizio mi sono limitato a dare una leggera potatura alla parte apicale dato che era la più rigogliosa e l'ho posto in esterno (esp. sud sud-est).
Ora è da circa un paio di settimane che cerco di curarlo da quello che mi sembra verosimilmente Oidio. Non capisco proprio dove sbaglio :confuso:, uso un antifungino che applico circa 3 volte a settimana ed evito di annaffiare eccessivamente; inoltre il luogo è più che ventilato.
Cosa mi consigliate? Anche se ho letto che l'oidio non dovrebbe risultare fatale per le piante, ma dovrebbe al più causare degli effetti diciamo collaterali quali crescita stentata o perdita della fioritura, comincio a temere il peggio.:azz:
L'azarolus dovrebbe essere una pianta rustica, o mi sbaglio?
Per quel che riguarda il terriccio, credo che non sia dei migliori, ma neanche dei peggiori. E' abbastanza arioso e l'acqua scende con molta facilità.
Vi posto delle foto cosi vi rendete conto dell'evoluzione della malattia (la prima foto l'ho scattata dopo la 1a potatura, le altre oggi).
Grazie in anticipo per l'aiuto!
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