Ciao Donghenaro,
due righe di fisiologia vegetale, sperando di essere chiaro e di non annoiare.
L’acqua con i nutrienti, assorbita dalle radici, sale attraverso i vasi profondi del tronco e dei rami verso le foglie dove viene elaborata in linfa che scende verso le radici attraverso i vasi superficiali. In linea di massima, se si verifica un’occlusione ai vasi di discesa della linfa, nella porzione di ramo a monte, dove la linfa ristagna, le gemme si sviluppano maggiormente, proprio perché più nutrite, e danno origine a nuovi rami.
Se però questa porzione è coperta di terra umida, per la mancanza di luce e l’alta umidità, le gemme si evolvono in radici invece che in rami.
Per rendere più sicure e veloci le margotte si interrompe il flusso di linfa discendente, e il modo non ha molta importanza, si può incidere il ramo, asportare un anello intero di corteccia, strozzare il ramo con un filo metallico, l’importante è impedire la discesa della linfa verso le radici. E il ramo rimarrà vivo perché l’operazione superfiale non intacca i vasi profondi di salita dell’acqua e dei nutrienti.
Nel caso del tuo limone, se i rami sono nati sopra l’innesto avrai alberi che fioriranno e fruttificheranno in breve tempo, ma in linea di massima non saranno alberi di ottima qualità e non saranno molto longevi.
Se i rami sono nati sotto l’innesto avrai alberi che forse fioriranno e fruttificheranno, ma certamente in tempi molto lunghi e i frutti non è detto che saranno limoni, ma saranno quelli del portainnesto, probabilmente arancio amaro o arancio trifogliato. Per avere limoni dovrai molto probabilmente ricorrere all’innesto.