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Due piante in un vaso

riccardop

Aspirante Giardinauta
A causa di errori fatti in precedenza sono in possesso di alcuni vasi da 80 cm rettangolari in cui sono inseriti 2 piante.
nello specifico in uno due laurocerasi e in un altro due ficus benjamin

Dovrei dividerli o lasciarli cosi? i lauro cerasi avrei bisogno che diventino fitti e alti almeno 2,5 metri in futuro potrei rinvasarli sempre insieme in un vaso più grande o a più senso dividerli tagliando in due le radici che li uniscono? Nello specifico i due ficus sono uniti da radici parecchio grandi...
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

i vasi da 80, per piante così invadenti, sono piccoli.
I due lauro non verranno mai alti come vuoi tu in così poca terra.
Devi dividerli e dare ad ognuno il proprio vaso.

Anche i ficus vanno separati.

Purtroppo questa operazione causerà il danneggiamento delle radici (per districarli dovrai usare le forbici) e la conseguenza sofferenza delle piante.
Ma questa operazione va comunque fatta altrimenti i vasi non saranno sufficienti a contenere le radici e le piante si autosoffocheranno.

Ste
 

riccardop

Aspirante Giardinauta
Ok ma non capisco una cosa se le faccio crescere li e poi le rinvaso
Insieme in una vasca piu grande? Tipo 120? Oppure quando si saranno prese tutto il vaso dimunisco il ppane radicale tagliandolo alle estremita senza dividere le piante e poi reinterro? È comunque sbagliato...?
Altra domanda; quando si prende una pianta in vivaio con,per esempio, il vasetto da 18 come ad esempio il rincospermum va reinvasata in un vaso leggermente piu grande e cosi via o direttamente in un vasone? Perche ho letto che se le si mette in un vasone le si blocchera la crescita visto che la pianta spendera tutte le energie per far prendere alle radici il vaso a discapito di una crescita della parte superiore, ma seguendo questo ragionamento non mi torna il discorso delle piante messe a dimora in terra li è pressoche infinito il movimento delle radici.
Per creare siepi di photinie da un lato e di lauro cerasi e pitosfori dall altro di almeno 2,5M quali misure di vasi dovrei usare? Tra l altro il lauro ceraso ho visto che si allarga poco e arriva massimo a 2 metri di altezza ho forse sbagliato pianta da siepe?
Colgo l occasione anche per chiedere se volessi coprire completamente un pergolato di 30 mq (7,5x4) con il ricospermum quanti ne dovrei mettere per lato? E considerando che devono crescere fino a creare una tettoia quale misura di vasi dovro usare?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

la gestione delle piante in vaso è diversa da quella con le piante in terra.
Nel terreno le radici possono allargarsi sul terreno, andando ad occupare lo spazio e cercando la via migliore o più libera.
Nel vaso invece le radici, raggiunto il bordo, iniziano a girare su loro stesse, finendo per creare una rete fitta che, alla fine, soffoca la pianta.
Inoltre gli elementi presenti nella terra dei vasi sono limitati e, anche concimando, tendono a finire. Di conseguenza il terreno diventa sempre più povero e le radici che crescono sempre più voraci.
Detto questo due piante nello stesso vaso finiscono per darsi fastidio e creano una rete inestricabile (se non usando le forbici e recidendo le radici).

Il fatto di far crescere le due piante nello stesso vaso e poi spostare tutto il blocco in uno più grande è difficile da praticare per due motivi. Il primo è radicale (le radici quando le toglierai dal vaso piccolo avranno creato un blocco della forma del vaso ed andranno comunque liberate. Senza fare questo continueranno a crescere "in circolo", senza occupare il nuovo spazio).
Il secondo motivo è legato al peso. Due piante più la terra pesano vari quintali. Come pensi si alzare il tutto per sistemarli nel nuovo vaso?

Il fatto di mettere un vaso piccolo subito in un posto grande dipende dal tipo di pianta. Normalmente le piante, trovandosi con tanta terra, tendono a far sviluppare di più le radici rispetto alla parte aerea. Inoltre con tanta terra e poche radici il rischio marciumi è maggiore (nel vaso l'acqua defluisce via più lentamente. La terra resta zuppa e le radici marciscono con più facilità).

Siepi alte oltre due metri, con piante in vaso, sono di difficile realizzazione. Una pianta alta due metri e mezzo ha un fusto ed un apparato radicale che difficilmente stanno in un vaso (anche grande).

Puoi mettere una pianta di falso gelsomino ogni 50/80 centimetri. In un vaso capiente.
Tieni presente però che anche qui, quando la pianta avrà riempito il vaso, andrà svasata e, una volta attorcigliata al pergolato, sarà impossibile da sollevare.
Il vaso vecchio lo potrai sempre spaccare ma come farai ad infilare sotto quello nuovo?

Ste
 

riccardop

Aspirante Giardinauta
Ok ma ho un paio di curiosità' su alcuni punti;
1) che intendi che le radici andranno liberate? ogni volta che si rinvasa vanno applicate delle incisioni per aprire le radici?

2)Mi dicevi che la realizzazione di una siepe in vaso e' difficile ma come e' possibile allora che da leeroy merlin (per citarne uno)oppure su internet (per citarne uno http://www.ebay.it/itm/Siepe-Lauroceraso-Vaso-cm-24-altezza-180-200cm-/201064182050 )hanno in vendita piante di photinia e lauro ceraso alte 2 mt dentro un vaso circolare di massimo 25 cm ???!! ...non capisco... (?!)

3)Anche per il discorso del rinvaso del falso gelsomino e' quindi impossibile farlo crescere su un terrazzo in modo da coprire un pergolato visto che rimarrà ancorato al reticolato e non si potrà' alzare per il reinvaso? Inoltre e' necessario rinvasare in un vaso sempre più grande? un vivaista mi diceva che in realtà si potrebbe benissimo tagliare il pane radicale e rinvasare nello stesso vaso aggiungendo terra....sbagliava? Oppure e' probabilmente l'operazione che svolgono tutti quei posti che vendono siepi alte 2 metri in vasi da 35 cm? altrimenti come farebbero a farli crescere in quel modo li dentro? se non tagliando il pane radicale e rimettendole nello stesso vaso?
 
Ultima modifica:

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

bisogna sempre rompere il pane radicale, ad ogni rinvaso. Questo perché le radici, quando iniziano a "girare in tondo", senza un aiuto continuano questa loro crescita e non andrebbero a riempire i nuovi spazi. Capita spesso di togliere piante che non hanno subito questo trattamento e sono morte dopo un paio di anni il trapianto (anche in terra). Togliendole si trova ancora la zolla compatta, con addirittura la forma del vaso originale, e nessuna radice nuova verso la terra circostante.

Tagliare in modo drastico le radici è sempre traumatico per le piante. Ci sono piante che lo sopportano bene ed altre che vanno in sofferenza. Per fare questa operazione ci vuole l'esperienza necessaria per scegliere il periodo, capire le radici da tagliare etc.
Le piante che vedi alte, in vasi piccoli, sono prima di tutto molto pompate con i concimi (diciamo sono come bonsai che vivono in vasi piccoli). Appena messe in spazi più ampi recuperano in fretta i loro spazi originali.
Poi, quasi sempre, sono piante coltivate in terra e messe in vaso all'occorrenza. Non potranno mai durare a lungo in quelle condizioni. Diciamo il tempo della vendita e qualche mese oltre.
Anche nei vivai ci sono molte piante in vaso ma tutte devono essere prese e messe in vasi più grandi o in terra. Altrimenti nel giro di qualche mese entreranno in sofferenza. Quando i vivai vedono che soffrono le svasano e le mettono in vasi più grandi, aumentandone il prezzo.
Oppure il loro "giro di vendite" fa' si che queste non restino a lungo di loro proprietà.

Il falso gelsomino diventa grande e molto invadente. Una volta attorcigliato ad un supporto diventa difficile da slegare sia per il peso sia per l'attorcigliamento.
Una volta legato quindi non si riesce a smuovere più di tanto, men che meno alzarlo al punto da poter infilare sotto un altro vaso.

Ste
 

riccardop

Aspirante Giardinauta
Capisco,quindi ricapitolando...

Per quanto riguarda le siepi ognuna dovrà andare in un vaso da 80x30x30 considerando un futuro reinvaso magari in un vaso piu alto....

Mentre Per i rinco essendo la loro posizione DEFINITIVA visto che dovrò ancorarli alla rete e farli crescere come tettoia del pergolato ho a disposizione da un lato DUE vasche in cemento sospese a filo del parapetto da 300xh28xp40 qui potrei mettere due rincospermum per vasca ancorandole a due reti da 150 cm?

Mentre dal altro lato del pergolato in che vasi dovrei metterli? una ogni 100 cm in un vascone da 100 cm profondo 50? Sperando cosi che queste in vasche più grandi si ingrandiscano di più salendomi fino alla tettoia fino a coprirla quantomeno parzialmente?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

come linea generale potrebbe andare bene.
Tieni presente che subito la situazione ti sembrerà misera (nel senso di poco popolata).
Ma nel giro di un paio di anni, se le piante sono ben esposte e sane, il falso gelsomino inizierà a svilupparsi velocemente.
Se cerchi le immagini su Google mettendo nella ricerca Rincospermo, vedrai come si presenterà la tua situazione dopo pochi mesi e dopo un paio di anni.

Ste
 

riccardop

Aspirante Giardinauta
Ok

Ho da poco rinvasato molte piante ad alcune di loro non ho aperto il pane radicale le lascio cosi ormai o mi conviene rinviare effettuando il taglio?

Ulteriore domanda riguardo (prima di combinare disastri) le due vasche di cemento lunghezza 300 altezza 28 profondità 40 non e' meglio mettere un solo rincospermum? vista la poca pronfodita o due potrebbero starci?

Riguardo il discorso della difficolta di creare una siepe ho provato a sentire altri pareri ma sono tutti contrastanti,avrei dovuto comprare piante gia alte 3 metri o ce la posso fare ad alzare le mie di appena un metro?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

il fatto che sia necessario aprire o meno il pane radicale dipende dal pane radicale stesso.
Se era molto intricato ed attorcigliato lungo il bordo del vaso allora andava aperto.
Se era libero e districato questa operazione non è necessaria.

Le vasche da 300 sono molto lunghe (anche se poco larghe). Due piante ci staranno senza problemi.

Per alzare le piante di un metro lo devi fare gradualmente. Quando effettui le potature devi sempre lasciare un po' di più della potatura precedente. In questo modo riesci a guadagnare in altezza un po' alla volta.
Se non poti rischi che le piante si spoglino nella parte bassa. La potatura è necessaria per tenere folte le piante mentre crescono sia in larghezza sia in altezza.
Raggiunta la misura desiderata le potature le farai poi sempre alla stessa altezza.

Ste
 

riccardop

Aspirante Giardinauta
Ok pe ril pane radicale

Mentre per le vasche più che poco larghe sono poco profonde! solo 28 centimetri pero' se mi dici che per il rincospermum (che da quanto so fa tante radici ) soprattutto in considerazione di quanto vorrei che crescesse vanno bene ce li metto!

Questa e' la vasca in questione

foto.JPG

Altrimenti potrei mettere una sola pianta nella vasca dandogli cosi 3 metri di vaso ma alto solo 28 cm stesso discorso per l'altra vasca e dove vedi gli spazi vuoti metto delle fioriere grandi. Mettendone cosi sempre 4 ma alternando vasca terra vasca terra.

Preferirei mettere tutto nella fioriera da 300 ma voglio essere certo che la faranno a prendersi tutto il pergolato nel tempo,in ogni caso

foto 2.JPG

Per le potature non devono alzarsi di un metro ma devono coprire 35 mq di pergolato quindi di molti metri (o almeno spero) in ogni caso per le potature ti riferivi al rincospermum o alle siepi?
e che significa sempre alla stesa altezza? inoltre quando va fatta la potatura?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

se tu scrivi "cemento lunghezza 300 altezza 28 profondità 40" io capisco che le vasche sono profonde 40 centimetri mentre sono profonde 28 e larghe 40.

Appurato questo e viste le foto ti posso confermare che due piante di gelsomino nella stessa vasca vanno bene ma che, prima che coprano tutto il pergolato, dovranno diventare vecchie e, quindi, grandi (sia di fusto sia di radici).
Anche perché non potrai lasciare che i rami "corrano" senza mai potare. Anche il gelsomino dovrà essere potato per infoltirsi e ramificarsi altrimenti avrai ramificazioni molto lunghe ma deboli e povere di foglie.
Perché ti coprano tutto ci vorrà del tempo.

Per le potature io intendevo le piante da siepe che vuoi portare a 3 metri di altezza. Per far crescere fino a 3 metri la siepe devi potarla (per farla infoltire) ma lasciare che ad ogni potatura guadagni qualche centimetro, arrivando gradualmente ai 3 metri. Raggiunta la quota voluta potrai potare sempre all'altezza di 3 metri senza farle guadagnare più nulla.

Il falso gelsomino si pota a fine fioritura.
Il lauro si pota a piacimento (ogni volta che scappa). Diciamo prima dell'inverno.
La photinia si pota dopo la fioritura ed a fine estate.

Ste
 

riccardop

Aspirante Giardinauta
Errore mio per le misure per il discorso pergolato considera che dal lato opposto alle vasche sto mettendo altri rincospermum ogni metro....

In ogni caso quando parli di diventare vecchie intendi 10 anni? Se cosi fosse a maggior ragione vorrei essere certo di poter mettere le piante in quelle fioriere!!! Ma se hai inteso le misure e me lo confermi ce le metto! Cosi guadagno gia 1 metro da quella parte rispetto all alternativa se le avessi messe a terra :tupitupi: altri nel forum mi sconsigliavano di mettercele,ma chiedo più pareri...come dal dottore : )

Per quanto riguarda le siepi diciamo che mi andrebbe bene anche se crescessero un altro metro!!! (ora sono 80 cm circa) quanto ci metteranno?

Per la potatura il lauro ha delle "spighe" più lunghe (segue foto) dovrei tagliarle?

foto.JPG

Mentre il pitosforo lo vedo un po sofferente (segue foto) anche questo lo poto sia in cima che ai lati?

foto 2.JPG

Grazie per l'aiuto!
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

per il gelsomino io non ci vedo problemi. Dirti quanto ci metteranno, in anni, è difficile. Dipende da troppo fattori. Ma qualche anno sarà sicuramente necessario.

Per il lauro ti conviene tagliare tutto alla stessa altezza e poi far crescere tutto in modo uniforme.
Dopo la potatura la pianta emetterà nuovi getti. Alla potatura successiva lascia, diciamo, una decina di centimetri in più rispetto a come erano prima. In questo modo, nel giro di una decina di potature, avrai il metro in più che ti serve.
Ricorda che il lauro ha bisogno di terreno umido e concimazioni per crescere bene.

Anche il pitosforo lo puoi potare. Fallo dopo la fioritura.

Ste
 

riccardop

Aspirante Giardinauta
Ok Ricevuto

Per chiudere il discorso che far crescere una siepe in vaso non e' semplice a cosa ti riferivi di specifico? in teoria con le giuste accortezze tutte le piante non potrebbero crescere al medesimo modo che in terra? Dandogli molta terra,concime acqua giusta esposizione potatura

Il rincospermum in vaso e' impossibile o comunque molto difficile che cresca in questo modo in qualche anno?


DSC01994.JPG
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

il vaso è un ambiente concentrato.
I problemi legati alle annaffiature, ad esempio, sono maggiori.
Un terreno, tenendo conto della pendenza, del tipo di terra, del clima etc. si asciuga ad una certa velocità.
Un vaso in plastica o in terra, con pochi fori di scolo, trattiene molta più umidità.
Inoltre in piena terra le radici si sviluppano "in largo" andando a cercare i nutrimenti e mantenendosi districate. Un vaso costringe le radici in poco spazio. I nutrimenti si esauriscono in fretta e le radici non possono crescere libere come in piena terra.
In inverno poi le radici in piena terra sono protette dal freddo. Il vaso invece permette al freddo di arrivare alle radici "dai lati". Le piante risultano quindi più delicate.
Anche il sole è più pericoloso per le piante in vaso. Nella piena terra le radici sono protette e mantenute fresche. Un vaso, esposto al sole, scalda. Le radici, a contatto con la plastica o il cemento, si scaldano a loro volta.

Sono due mondi diversi.

Non è impossibile che un falso gelsomino cresca rigoglioso in vaso (e la foto che hai messo lo dimostra così come molte altre foto che si trovano on line). Ma i tempi sono lunghi. In piena terra, con la possibilità di sviluppare in pieno le radici, i tempi sarebbero più brevi ed i rischi minori.

Ste

Ste
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Inoltre considera una cosa. La foto che hai messo mostra piante che saranno alte, diciamo, un paio di metri.
Tu vorresti la stessa cosa, ma moltiplicata per molte volte (per poter coprire tutto il pergolo).
Fai due righe di conto sui tempi necessari per ottenere l'effetto desiderato.

Ste
 

riccardop

Aspirante Giardinauta
Capisco,per quanto riguarda il problema legato alle annaffiature come ci si può muovere nel migliore dei modi?

io solitamente creo uno strato di argilla alla base e poi metto il terriccio solitamente molto morbido a base di torba preso in vivaio,ho pero' la sensazione che quando rinvaso le piante soffrano soprattutto quando si inserisce il bozzolo di radici del vecchio vaso in quello nuovo contenente molta molta più terra a questo proposito volevo chiedere se la regola di rinvasare in un vaso al massimo di 5 cm per lato più grande sia da seguire perché fondamentale o sarebbe invece preferibile e basta. Perché se fosse da seguire significherebbe rinvasare molte e molte volte nel corso del tempo,non che sia un problema se necessario naturalmente.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

per le annaffiature ci si regola in base alle dimensioni dei vasi, del clima, del periodo.
La terra venduta in sacchi (terriccio universale) è sempre molto torbosa. Sarebbe meglio terra da giardino, più ricca e corposa. Quella nei sacchi ha "poca sostanza" e tende a diventare dura e compatta quando si asciuga (soffocando le radici).
Si cerca di non mettere mai vasi troppo grandi perché le piante in vaso, trovandosi in spazi larghi, tendono a produrre più radici a discapito della parte aerea. Questo fa si che il vaso si riempia subito e sia necessario un altro travaso dopo poco tempo.
Inoltre tanta terra in un vaso con poche radici è difficile da gestire con le annaffiature. Se si inzuppa ci mette tanto ad asciugare ed aumentano muffe e marciumi.
Il vaso deve essere proporzionato alle radici o si deve imparare a gestire bene le annaffiature.

Ste
 

riccardop

Aspirante Giardinauta
Ok grazie per tutte le informazioni!

C'e' una cosa della potatura che pero' non capisco,facendo riferimento sempre a quelle "spighe" lunghe del lauro ceraso che mi consigliavi di tagliare per rendere la pianta tutta della stessa altezza. Una volta tagliato quel ramo diciamo la parte recisa non crescera più, si annerira' e si chiuderà diciamo, giusto? quindi si svilupperà magari sempre da quel ramo un altro rametto laterale e' esatto?
 
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