Dubbio sull'accoppiata rose-clematidi

[Paola-Luna]

Spessissimo trovo scritto che l'abbinamento delle clematidi alle rose rampicanti e sarmentose è l'ideale per avere un pergolato, una ringhiera, un recinzione etc. con una fioritura insuperabile.
Che i colori siano simili o in netto contrasto, che le fioriture siano simultanee oppure una di seguito all'altra, l'accoppiata rose-clematidi è visto quasi come un must.
Io ci ho provato.
Sull'arco occupato dalla tea rambler Fortune's Double Yellow, ho fatto arrampicare anche una clematis montana (vedere la foto). Certo, se la fioritura avviene contemporaneamente, è un vero spettacolo.
Mi resta però un dubbio: la clematis è moooooolto vigorosa, assai più della rosa. Non c'è quindi il rischio che se la lascio arrampicare libera sull'arco e sulla rosa, non mi vada a soffocare letteralmente la rosa stessa?
Durante la scorsa stagione, dopo la fioritura della clematis, ho effettuato diverse potature di contenimento di quest'ultima, proprio per evitare che mi andasse a riempire e quindi soffocare la rosa sotto.
Ora non so più cosa fare: se tenere solo la rosa, com'era prima, ed estirpare completamente la clematis, oppure se tenere entrambe e rassegnarmi a drastiche potature di contenimento ogni anno alla clematis.
Voi che dite? Quali sono le vostre esperienze con rose-clematis?

 

[pafil]

Ciao,
io ho una rosa rampicante "Clair Matin" Meilland che forma piccoli mazzi rosa albicocca ed una Clematis armandii (a foglia persistente) arrampicate su una grossa branca di ulivo ormai morta.
L'effetto è suggestivo perchè le fioriture si susseguono e per brevi periodi sono contemporanee.
La rosa è piuttosto vigorosa e cerco di contenerla con opportuni tagli, la clematide si inserisce poco a poco ma sempre con maggiore intensità.

Io non rinuncerei all'accoppiamento, piuttosto intervengo più volte con tagli di contenimento.
Il mio ulivo parte da terra con un tronco piuttosto grosso (diam. 50 cm circa) ed a circa 40 cm da terra biforca in due grosse branche: una è perfettamente vitale, piena di foglie e frutti, l'altra ormai da alcuni anni non da segni di vita, ed è per questo che ho deciso di utilizzarla come supporto per altre piante.
Ormai sono 3 anni che accoglie le due rampicanti, provvedo ovviamente a nutrire adeguatamente tutto il complesso e devo dire che mi finora non hanno dato alcun segno di stress o di difficoltà a vegetare.
Appena mi è possibile (dato che ormai piove da giorni) posterò qualche foto.

Ciao a presto

Pafil

 

[Paola-Luna]

il mio dubbio è più che altro perchè la mia clematis è talmente vigorosa che rischia letteralmente di soffocarmi la rosa....

 

[marmellato]

accoppiata clemantide armandii e rosa rampicante rifiorente. E' stata quasi una scommessa, ero sicuro che la clemantide sempreverde non sarebbe sopravvisuta ai rigidi inverni della pianura padana. Invece non solo sopporta bene questo clima, ma si sta espandendo molto rapidamente tanto da diventare troppo invadente. Dopo la fioritura poterò energicamente

 

[margherita51]

La c. montana è proprio la più vigorosa, io opterei per una clematide che sviluppi meno, ad es. la Perle d'Azur, se vuoi un colore azzurro chiaro, che è trardiva e così ogni anno a febbraio la poti bassa. Ci sono ovviamente anche altri colori ed altre forme sia fra le tardive che le precoci, ci vedrei bene anche un bel porpora o il viola chiaro. La montana va bene da un'altra parte, magari su una recinzione o su un'albero abbastanza alto. Mi sembra un peccato potarla fuori stagione solo per contrastarne la natura

 

[Riverviolet]

Eh sì Paola, concordo con Margherita, a seconda della vigoria della clematis deve corrispondere la vigoria della rosa. Per lo più il soffocamento è dato proprio dalla molte, anche in quantità di vegetazione che una montana sforna.
Che poi, non si offende se sforbici un po', sebbene non ne abbia necessità.