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Dubbio Adenium obesum.

keven17

Giardinauta Senior
Ciao a tutti, vorrei un parere sul mio Adenium. Questo è il primo inverno per lui e non so se va tutto bene. Lo tengo all'esterno protetto dalla pioggia e da quando ho visto le prime foglie gialle (circa 1 mese fa) ho diminuito drasticamente le irrigazioni. Ora si presenta con le foglie flosce e gialle tranne nella parte apicale. So che è una semi-caducifoglie ma è normale che faccia in questo modo ho c'è qualcos'altro di mezzo? Il substrato e ben drenato e il vaso è piccolo, ho intenzione di rinvasare in primavera. Eccolo qui:
03a94d46f28be6664b1abcc12bd48427.jpg


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annamar71

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, vorrei un parere sul mio Adenium. Questo è il primo inverno per lui e non so se va tutto bene. Lo tengo all'esterno protetto dalla pioggia e da quando ho visto le prime foglie gialle (circa 1 mese fa) ho diminuito drasticamente le irrigazioni. Ora si presenta con le foglie flosce e gialle tranne nella parte apicale. So che è una semi-caducifoglie ma è normale che faccia in questo modo ho c'è qualcos'altro di mezzo? Il substrato e ben drenato e il vaso è piccolo, ho intenzione di rinvasare in primavera. Eccolo qui:
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Ciao,mi dispiace non poterti dare consigli ma non conosco questa pianta. In bocca al

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Ciao keven17,
io ne ho uno da molti anni e l'ho persino salvato da un marciume radicale che lo aveva lasciato completamente senza radici.
Ora sta benissimo, se ti interessa, eccolo in una foto della scorsa estate appena dopo la fioritura:
image.jpg

Lo tengo in esterno, in estate in posizione soleggiata, mentre in inverno lo rientro in una stanza non riscaldata.
È normale che le foglie a fine estate inizino ad ingiallire e via via cadano significa che la pianta sta entrano in fase di riposo e normalmente si sospendono le irrigazioni.
Il mio l'ho irrigato l'ultima volta a metà agosto ed ha iniziato a perdere le foglie verso settembre, rimarrà a secco sino a quando avrà ricominciato a germogliare e le foglie che inizieranno a spuntare saranno almeno quattro o cinque su ogni ramo.

Non è normale che in questo periodo il tuo Adenium non sia in riposo, certo le temperature da te sono comprensibilmente più alte che dalle mie parti ma oltre all'abbassamento della temperatura anche le ore di luce che riceve influiscono sull'entrata in riposo della pianta.
Generalmente con temperature inferiori ai 15º-10º la pianta inizia la fase di riposo vegetativo ed andrebbe riparata.
Se le foglie non sono macchiate non credo ci siano problemi radicali ed anche il fatto che siano belli gli apici ne da conferma.
Solitamente gli apici sono gli ultimi a perdere le foglie quando la pianta entra in riposo, credo quindi che la tua pianta stia svernando ad una temperatura troppo alta per la quale sta mantenendo alcune foglie, mentre altre per lo scarso equilibrio di luce/temperatura/acqua (vista la stagione) ingialliscono.

Ad ogni modo, per qualche motivo , il tuo Adenium è ancora in fase vegetativa ed il fatto che lo sia in questa stagione complica un po' la gestione della pianta stessa.
Se non andrà in riposo purtroppo non avrai la fioritura la prossima stagione...

Alcuni cercano di fare entrare questa specie di pianta in riposo sospendendo completamente e forzatamente le irrigazioni ma personalmente non so se consigliarti di fare questo.

Il rinvaso ti consiglio di farlo, a primavera va bene ma se dovesse andare in riposo cerca di effettuarlo non dopo l'inizio della ripresa vegetativa.
 
Ultima modifica:

danielep

Florello Senior
Brava Orchidea:V:V:V
Spero vivamente che i miei Adenium, seminati primavera 2015, raggiungano l'età e le dimensioni del tuo e che possa godermene la fioritura.;)
Per quello di Keven, tenuto all' aperto e in condizioni climatiche così diverse dalle nostre, non saprei che dire; i miei anche adesso in casa prosperano e li annaffio ogni 15 giorni circa, ma le foglie le tengono su.
Probabilmente, però, fa bene a non eccedere con l'acqua anche perché all' aperto, per quanto in Sicilia, le temperature notturne vanno giù e non sono costanti come in appartamento.
Penso che, tra la perdita naturale delle foglie e la marcescenza della parte carnosa, la prima sia senz' altro da preferireo_O
Il discorso riposo/fioritura mi è noto, ma molte grasse che tengo normalmente in casa d'inverno, a temperatura confortevole per gli umani, fioriscono regolarmente (e fortunatamente) durante l'estate successiva.
Non avrei comunque alternative e non ho idea, mancandomi la controprova, di quante e quali potrebbero fiorire se tenute a riposo e al fresco:)
 

keven17

Giardinauta Senior
Ciao keven17,
io ne ho uno da molti anni e l'ho persino salvato da un marciume radicale che lo aveva lasciato completamente senza radici.
Ora sta benissimo, se ti interessa, eccolo in una foto della scorsa estate appena dopo la fioritura:
Vedi l'allegato 420566

Lo tengo in esterno, in estate in posizione soleggiata, mentre in inverno lo rientro in una stanza non riscaldata.
È normale che le foglie a fine estate inizino ad ingiallire e via via cadano significa che la pianta sta entrano in fase di riposo e normalmente si sospendono le irrigazioni.
Il mio l'ho irrigato l'ultima volta a metà agosto ed ha iniziato a perdere le foglie verso settembre, rimarrà a secco sino a quando avrà ricominciato a germogliare e le foglie che inizieranno a spuntare saranno almeno quattro o cinque su ogni ramo.

Non è normale che in questo periodo il tuo Adenium non sia in riposo, certo le temperature da te sono comprensibilmente più alte che dalle mie parti ma oltre all'abbassamento della temperatura anche le ore di luce che riceve influiscono sull'entrata in riposo della pianta.
Generalmente con temperature inferiori ai 15º-10º la pianta inizia la fase di riposo vegetativo ed andrebbe riparata.
Se le foglie non sono macchiate non credo ci siano problemi radicali ed anche il fatto che siano belli gli apici ne da conferma.
Solitamente gli apici sono gli ultimi a perdere le foglie quando la pianta entra in riposo, credo quindi che la tua pianta stia svernando ad una temperatura troppo alta per la quale sta mantenendo alcune foglie, mentre altre per lo scarso equilibrio di luce/temperatura/acqua (vista la stagione) ingialliscono.

Ad ogni modo, per qualche motivo , il tuo Adenium è ancora in fase vegetativa ed il fatto che lo sia in questa stagione complica un po' la gestione della pianta stessa.
Se non andrà in riposo purtroppo non avrai la fioritura la prossima stagione...

Alcuni cercano di fare entrare questa specie di pianta in riposo sospendendo completamente e forzatamente le irrigazioni ma personalmente non so se consigliarti di fare questo.

Il rinvaso ti consiglio di farlo, a primavera va bene ma se dovesse andare in riposo cerca di effettuarlo non dopo l'inizio della ripresa vegetativa.
Grazie della informazioni! È bellissimo il tuo. In effetti qui le temperature sono ben sopra i 10 gradi. Dopo l'ondata di freddo ad inizio inverno la temperatura, anche di notte, si mantiene intorno ai 10/14 gradi e di giorno oggi si sono toccati i 22 gradi. Spero riesca a fiorire alla ripresa, forse dovrei provare a metterlo in ombra e a sospendere completamente le innaffiature? Inoltre è su un tavolo affiancato ad un muro esposto a sud molto soleggiato e la temperatura con il legno del tavolo e la tovaglia di plastica credo salga di parecchi gradi quando riceve sole.

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Di nulla, figurati!!! ;)

Siamo a gennaio, non so se dalle tue parti, in questa stagione, scenderanno ancora le temperature, ormai con questo tempo pazzerello niente è più sicuro.
In questi giorni qui al nord di notte ci sono 10º e di giorno arriviamo sino a 13º, temperature impensabili per la stagione.

Probabilmente il tuo Adenium esposto a 22º diurni e 10º/14º notturni con un'esposizione soleggiata (i raggi solari scaldano anche in inverno) e la vicinanza ad una parete esposta a sud mantiene il calore per troppe ore e non riesce ad entrare in riposo.
Forse potresti, come dicevi anche tu, spostarlo in posizione luminosa ma evitare il sole diretto che lo scalda e vedere come reagisce, diradando anche le irrigazioni, tanto in questa stagione è sempre molto umido soprattutto se soffia scirocco quindi non patirà la siccità.
Con questo tipo di piante si fa meno danno a saltare le irrigazioni che il contrario, tieni conto che gli Adenium sono particolarmente soggetti a marciume radicale.

È una pianta che sa dare molte soddisfazioni, tienila controllata e facci sapere!
 

keven17

Giardinauta Senior
Di nulla, figurati!!! ;)

Siamo a gennaio, non so se dalle tue parti, in questa stagione, scenderanno ancora le temperature, ormai con questo tempo pazzerello niente è più sicuro.
In questi giorni qui al nord di notte ci sono 10º e di giorno arriviamo sino a 13º, temperature impensabili per la stagione.

Probabilmente il tuo Adenium esposto a 22º diurni e 10º/14º notturni con un'esposizione soleggiata (i raggi solari scaldano anche in inverno) e la vicinanza ad una parete esposta a sud mantiene il calore per troppe ore e non riesce ad entrare in riposo.
Forse potresti, come dicevi anche tu, spostarlo in posizione luminosa ma evitare il sole diretto che lo scalda e vedere come reagisce, diradando anche le irrigazioni, tanto in questa stagione è sempre molto umido soprattutto se soffia scirocco quindi non patirà la siccità.
Con questo tipo di piante si fa meno danno a saltare le irrigazioni che il contrario, tieni conto che gli Adenium sono particolarmente soggetti a marciume radicale.

È una pianta che sa dare molte soddisfazioni, tienila controllata e facci sapere!
Solitamente a fine gennaio inizia a soffiare il vento di nord-est proveniente dalla Siberia che provoca un brusco calo delle temperatura ma a quanto ho letto, quest'anno, aimé, non dovrebbe arrivare.
Metto la pianta all'ombra esposta ai venti da nord e vi faccio sapere come si comporta. Ciao, grazie ancora.

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Solitamente a fine gennaio inizia a soffiare il vento di nord-est proveniente dalla Siberia che provoca un brusco calo delle temperatura ma a quanto ho letto, quest'anno, aimé, non dovrebbe arrivare.
Metto la pianta all'ombra esposta ai venti da nord e vi faccio sapere come si comporta. Ciao, grazie ancora.

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Speriamo che le previsioni si sbaglino e che in qualche modo tutto rientri nella norma, altrimenti non c'è molto da stupirsi se le piante non si comportano come dovrebbero nelle varie stagioni dell'anno...

Prova a spostarla ma tienila comunque riparta dal vento, non vorrei che risentisse dello spostamento ed anche d'improvvise correnti d'aria.

Aspettiamo aggiornamenti ;)!!!
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Metto la pianta all'ombra esposta ai venti da nord e vi faccio sapere come si comporta.
Assolutamente da non fare, è una pianta che in natura cresce su rocce assolate e deve stare sempre alla massima luminosità possibile, anche in inverno. All'aperto è ad alto rischio quando le temperature si avvicinano a +5 °C, e il rischio è più alto quando i tessuti sono erbacei (il tuo sembra essere stato tenuto in serra) e il terriccio poco drenante e umido.
 

keven17

Giardinauta Senior
Assolutamente da non fare, è una pianta che in natura cresce su rocce assolate e deve stare sempre alla massima luminosità possibile, anche in inverno. All'aperto è ad alto rischio quando le temperature si avvicinano a +5 °C, e il rischio è più alto quando i tessuti sono erbacei (il tuo sembra essere stato tenuto in serra) e il terriccio poco drenante e umido.
Veniva coltivato in serra fredda, il substrato è molto drenante, quasi tutto lapillo di piccola pezzatura. Fiorirà lo stesso se non entra in riposo? La temperatura non scende mai sotto i 5 gradi, neanche sotto i 10. Vorrei metterlo in ombra per non fargli sentire l'elevato sbalzo termico tra giorno e notte che non gli permette di entrare in riposo e, a quanto dice Orchidea Rara, se non va a riposo non fiorirà.

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keven17

Giardinauta Senior
Ciao
consiglio sempre un ricovero serio, non essendo una pianta rustica meglio non correre rischi. Meglio in casa e senza foglie...
Ma se non perde le foglie all'esterno come fa a perderle in casa? Ho una stanza non riscaldata con molta luce, anche diretta, dove tengo le tropicali ma qui il problema, da quel che ho capito, è la temperatura troppo elevata e non il contrario.

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Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Le temperature non sono mai troppo elevate per un Adenium, in casa e tanto meno fuori, specie in inverno. La stanza non riscaldata molto luminosa va benissimo, purchè non sia eccessivamente umida. Il lapillo di piccola pezzatura può dare a lungo andare dei problemi, disfacendosi si accumula al fondo del vaso crendo una zona di ristagno di umidità.
 

keven17

Giardinauta Senior
Le temperature non sono mai troppo elevate per un Adenium, in casa e tanto meno fuori, specie in inverno. La stanza non riscaldata molto luminosa va benissimo, purchè non sia eccessivamente umida. Il lapillo di piccola pezzatura può dare a lungo andare dei problemi, disfacendosi si accumula al fondo del vaso crendo una zona di ristagno di umidità.
Quindi può fiorire anche senza perdere completamente le foglie in inverno?
Lo lascio fuori, se le previsioni portano temperature sotto i 10 per molte notti lo metto nella stanza/serra fredda.

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Veniva coltivato in serra fredda, il substrato è molto drenante, quasi tutto lapillo di piccola pezzatura.

Se l'hai acquistato da poco non fidarti del fatto che il substrato sia drenante prima di aver controllato con i tuoi occhi estraendo la pianta dal vaso.
Ho acquistato molte grasse ed ho sempre avuto la buona abitudine di controllare il composto in cui erano invasate anche se la superficie era cosparsa di lapillo o altro materiale inerte ed ho sempre dovuto rinvasare...
Non ti dico cosa ho trovato sotto il primo strato di inerti, qualsiasi cosa ma nulla a che vedere con un composto drenante.
Assicurati che il composto sia completamente asciutto sino in fondo al vaso e tieni controllate le temperature minime.
 

keven17

Giardinauta Senior
Se l'hai acquistato da poco non fidarti del fatto che il substrato sia drenante prima di aver controllato con i tuoi occhi estraendo la pianta dal vaso.
Ho acquistato molte grasse ed ho sempre avuto la buona abitudine di controllare il composto in cui erano invasate anche se la superficie era cosparsa di lapillo o altro materiale inerte ed ho sempre dovuto rinvasare...
Non ti dico cosa ho trovato sotto il primo strato di inerti, qualsiasi cosa ma nulla a che vedere con un composto drenante.
Assicurati che il composto sia completamente asciutto sino in fondo al vaso e tieni controllate le temperature minime.
L'ho acquistato esattamente il 22 ottobre, ho subito controllato il terriccio fino in profondità ed ha una buona percentuale di inerti e ad ogni innaffiatura l'acqua si trova in breve tempo ai fori di scolo. Il venditore mi ha sorpreso, anch'io fin'ora ho quasi sempre trovato piante in torba o in altri substrati non adatti a volte coperti con inerti, tutte le piante che vendeva si trovavano in un ottimo substrato.

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danielep

Florello Senior
L'ho acquistato esattamente il 22 ottobre, ho subito controllato il terriccio fino in profondità ed ha una buona percentuale di inerti e ad ogni innaffiatura l'acqua si trova in breve tempo ai fori di scolo. Il venditore mi ha sorpreso, anch'io fin'ora ho quasi sempre trovato piante in torba o in altri substrati non adatti a volte coperti con inerti, tutte le piante che vendeva si trovavano in un ottimo substrato.

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Ogni tanto un venditore competente si trova:)
Comunque, in Sicilia, il lapillo dovrebbe essere un materiale più facilmente reperibile che non la torba....;)
 

keven17

Giardinauta Senior
Ogni tanto un venditore competente si trova:)
Comunque, in Sicilia, il lapillo dovrebbe essere un materiale più facilmente reperibile che non la torba....;)
Si, si trova facilmente, direttamente dalle pendici dell'Etna, arriva soprattutto quello basaltico e si trova anche la sabbia basaltica (si può usare per i bonsai?) La torba si trova facilmente, ma quella di sfagno è introvabile, ecco perché evito le carnivore....

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danielep

Florello Senior
Non ho proprio idea se la sabbia basaltica (ma in che granulometria ?) sia utilizzabile per i bonsai; dovresti documentarti presso un club del luogo.
Io uso normalmente pomice, materiale sempre vulcanico, ma molto più leggero e, credo, di altra composizione chimica rispetto alle lave basaltiche.
La torba, immagino, si trova ormai ovunque, grazie al massiccio commercio come substrato per giardinaggio, intendevo come prodotto locale...
 

keven17

Giardinauta Senior
Non ho proprio idea se la sabbia basaltica (ma in che granulometria ?) sia utilizzabile per i bonsai; dovresti documentarti presso un club del luogo.
Io uso normalmente pomice, materiale sempre vulcanico, ma molto più leggero e, credo, di altra composizione chimica rispetto alle lave basaltiche.
La torba, immagino, si trova ormai ovunque, grazie al massiccio commercio come substrato per giardinaggio, intendevo come prodotto locale...
Non la sabbia, troppo fine, intendo il lapillo basaltico, granulometria 3/5mm, il basalto è poroso come il lapillo normale, ricco di ossido di magnesio, ossido di calcio e silice, povero di ossido di sodio e di potassio rispetto al lapillo normale.
La torba credo non si trovi come prodotto locale in nessuna parte dell'Italia, viene tutta da Islanda, Irlanda e Germania... credo. O forse ci sono torbiere sfruttate nelle Alpi? In Sicilia è impossibile che si formino, apparte le precipitazioni relativamente scarse, l'Etna scarica molte ceneri e lapilli carichi di minerali ogni anno.

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