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Domande su coltivazione prataiolo.

Paul94

Aspirante Giardinauta
Allora, 1a domanda: volendo su che altro substrato si può coltivare il prataiolo? Invece per la germinazione delle spore, che altro substrato si può utilizzare?
2) Esiste un altro metodo per la sterilizzazione del substrato?
grazie
 

Tmaximo

Esperto Sezz. Funghi, Aromatiche, Identificazioni
Ciao Paul,
Se dai un'occhiata in questa sezione trovi le risposte alle tue domande..si e parlato tante volte sui metodi di coltivazione del prataiolo.
 

MondoFungo

Aspirante Giardinauta
Allora, 1a domanda: volendo su che altro substrato si può coltivare il prataiolo?
oltre al letame di cavallo si utilizza paglia di grano addizionata con 20% di pollina e 2% di gesso.
si forma un grosso cumulo, lo si bagna x alcuni giorni poi lo si rivolta ogni settimana x un totale di 8 settimane.
Invece per la germinazione delle spore, che altro substrato si può utilizzare?
grano, orzo, segale. triticale, miglio, sorgo, riso.
tenerli a bagno x 24 ore, cuocerli finchè è possibile schiacciare il chicco con i polpastrelli, scolare e stendere su un asciugamano, rivoltare i semi finchè non diventano tiepidi.
metterli in vasi di vetro con coperchi filtrati come hai visto nelle mie guide, coprirli con carta stagnola e sterilizzarli in pentola a pressione x 90 minuti.
il prataiolo può impiegare anche due mesi x colonizzare un vaso, quando si inocula con delle spore.
questa è una tecnica inserita da poco su come effettuare una siringa di spore da iniettare nei vasi contenenti cereali(spawn)
http://funghi.forumup.it/about104-funghi.html
2)
Esiste un altro metodo per la sterilizzazione del substrato?
grazie
puoi provare a cuocere i vasi in pentola normale x 180 minuti, con il livello dell'acqua che non deve superare metà vaso.
però non avrai mai la garanzia di una pentola a pressione che sviluppa 120°.
otterrai dei vasi ''semisterili'', che è comunque un buon punto di partenza.
l'unico punto dolente è che se tutti i vasi venissero invasi dalla muffa verde non saprai mai se hai sbagliato la tecnica di prelievo delle spore, o quella di ino**** o la sterilizzazione.
se invece con una sterilizzazione corretta alcuni vasi vanno a buon fine, sai già che la soluzione di spore era ''sana'' e il loro prelievo era corretto,,,puoi avere sbagliato solo la tecnica di ino**** tra un vaso e l'altro, magari toccando qualcosa con la punta dell'ago della siringa o esserti dimenticato qualche volta di flambarlo.
)
Esiste un altro metodo per la sterilizzazione del substrato?
grazie
esiste la ''tindalizzazione'', ma anche questa non batte la pentola a pressione.
http://www.google.it/url?sa=t&sourc...2seXhrC9Q&sig2=UFNh6B82QxGDV5nnWRyyWQ&cad=rja
 

MondoFungo

Aspirante Giardinauta
ino****, voce del verbo inoculare, è la voce che il format di questo forum cancella perchè troppo volgare...
da Wikipedia...
''In microbiologia questo termine viene usato per indicare l'aliquota di microorganismi che viene introdotta in un terreno di coltura per la successiva moltiplicazione.
Nelle tecnologie alimentari, l'ino**** è quel gruppo di cellule, generalmente selezionate e geneticamente omogenee, che vengono introdotte nella materia prima (mosto, latte, ecc.) per produrre l'alimento (vino, birra, yogurt, ecc.).''
 
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