Ah, se smettono lo sciopero! :LOL::LOL::LOL::LOL:
Ah, se smettono lo sciopero! :LOL::LOL::LOL::LOL:
Guarda, con l'arrivo del freddo anche le mie sono andate in sciopero (quasi) totale.
Non avendo esperienza al riguardo, dopo 2-3 settimane che 5 galline mi facevano sì e no 2 uova (in tutto) a settimana, ne ho parlato con il mio veterinario di fiducia: una vicina di casa un po' anziana che ci ha insegnato tutti i rudimenti in materia. Ebbene il "veterinario" mi ha detto che è normale e di provare, casomai, con un mangime apposito per il periodo invernale.
Il tempo di finire il mais che avevo già e al mulino di paese ho preso un sacco da 22 kg di mangime specifico "per migliorare la produzione di uova".
Beh, appena aperto aveva un profumino che quasi quasi lo assaggiavo anch'io; poi ho letto gli "ingredienti" e ho desistito: cereali vari, fibre, ..., olio (di colza?, non ricordo), CONCHIGLIE MARINE.
Fatto sta che dopo 3-4 giorni ho ricominciato a trovare 3 uova al giorno.
Naturalmente 2 giorni dopo che è finito il mangime hanno ricominciato lo sciopero.
...al mulino di paese ho preso un sacco da 22 kg di mangime specifico "per migliorare la produzione di uova".
Beh, appena aperto aveva un profumino che quasi quasi lo assaggiavo anch'io; poi ho letto gli "ingredienti" e ho desistito: cereali vari, fibre, ..., olio (di colza?, non ricordo), CONCHIGLIE MARINE.
Fatto sta che dopo 3-4 giorni ho ricominciato a trovare 3 uova al giorno.
Naturalmente 2 giorni dopo che è finito il mangime hanno ricominciato lo sciopero.
In inverno la produzione di uova diminuisce naturalmente. I mangimi aiutano ad aumentare la produzione, ma attenzione a quello che gli si dà, a volte e meglio poco e naturale che tanto e industriale.Ma che mangime è? dove lo trovo, o dove trovo la lista completa degli ingredienti? Le nostre galline mangiano scarti di verdure, gusci d'uova (non sminuzzati, ma a metà, ho visto che ci vanno a capofitto, invece le uova intere non le guardano nemmeno), mais a chicchi, grano e orzo seminato sui campi della fattoria. Manca qualche componente nella loro dieta? I lipidi non saprei come darglieli. Ora ne fanno 1-3 al giorno su 7 galline, se stiamo in media continuo così, altrimenti integro. Non è che me ne servano di più, però non vorrei che mi si debilitassero.
Alla coop agricola di zona vendono mangime per ovaiole, non ho guardato ancora gli ingredienti, ma la commessa disse "serve per stimolare le ovaie" quindi ho pensato subito agli ormoni e non l'ho nemmeno guardato. Ma forse ho viaggiato troppo con la testa, vale la pena ricontrollare.
Una curiosità: avendo origini del profondo sud, ho sempre chiamato il mais per le galline "rodindia" (grano d'india - suppongo "le indie" americane) perchè giù lo chiamavano così e lo sentivo nominare solo quando lo davano alle galline.
Concordo, e se si comprano i mangimi meglio scegliere quelli naturali, magari macinati ma senza strani additiviIn inverno la produzione di uova diminuisce naturalmente. I mangimi aiutano ad aumentare la produzione, ma attenzione a quello che gli si dà, a volte e meglio poco e naturale che tanto e industriale.
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Grazie per le indicazioni!Dunque...intanto meno fantasia perché i mangimi di oggi non hanno assolutamente nulla a che vedere con quelli di 20 anni fa, ormai gli unici ingredienti non vegetali sono solo i grassi animali, quindi niente di tossico, nocivo o pericoloso, non esistono mangimi con ormoni (non so se avete un'idea di che prezzo avrebbero se così fosse, c'è la convinzione che vengano usati come l'acqua, con i controlli che ci sono oggi e il costo, non avrebbero alcun beneficio, visto poi cosa è riuscita a fare la genetica...), l'unica differenza sostanziale tra un mangime bio a uno non bio, è la filiera diversa nell'uso di cereali non OGM invece che OGM, quindi anche qua, avrei molto da dire, per giustificare la differenza di costo, ma si sa che siamo degli "allocchi" quando compriamo, che sia per noi o per gli animali! Il nucleo @cheshirecat è semplicemente un concentrato, che rispetto al mangime utilizzato puro perché bilanciato come alimento unico, viene impiegato solitamente al 30% sul mais, poi esistono anche miscugli di semi ad uso come il nucleo, sempre da mescolare al mais, oltre a bilanciare la dieta, la alleggerisce, il mais è un carboidrato, e a noi, cosa toglie o raziona il dietologo come prima cosa?!?
in effetti... io ho tutti polli comprati, ma 4 sono nati in casa, me li hanno regalati i vicini che non potevano tenerli. Pensi sia un problema? Vivono con pollastri comprati, poi verranno trasferiti con le ovaiole (per fortuna sono uscite 3 femmine)No, quando tu le compri, sono già state vaccinate, i vaccini vengono fatti mediante aerosol o puntura alla nascita, per alcune patologie gli allevatori ne fanno i richiami sull'acqua a circa 20gg di età sempre prima della vendita quindi, poi non serve più niente. Se invece sono nate a casa, è un casino perché innanzitutto per avere i vaccini serve prescrizione veterinaria, e poi in commercio si trovano dosi che non sono idonee, pagare xxx€ per 1000 dosi di vaccino per la bronchite infettiva ad esempio, per somministrarlo magari a 5/10 pulcini...capisci che è improponibile!