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Dolci di un secolo fa.....

yeye27

Master Florello
Buona sera!:Saluto:

Oggi cercando un documento,mi è capitato tra le mani un quadernetto che mia madre conservava gelosamente,mancante di molte pagine,rosso sbiadito,dove sua mamma,cioè mia nonna Beatrice,annotava le ricette dei dolci.
Non che possono interessare a qualcuno...però mi fa sorridere pensare al raffronto tra gli strumenti di allora,cioè cucchiaio di legno e olio di gomito per lavorare gli ingredienti e i robots ultratecnologici che abbiamo oggi!!!:):)

Ne trascrivo una,la prima,tale e quale com'è scritta sul quaderno...


TORTA AMARETTI:

3 etti amaretti
3 etti mandorle
3 etti zucchero
6 uova
lievito

Lavorare molto bene lo zucchero con i tuorli.
Unire le mandorle sbucciate tostate e tritate.
Le chiare montate a neve.
Foderare lo stampo di pasta frolla.
Fare lo strato di amaretti tritati fini e spruzzati con il liquore Sassolino.
Unire agli altri ingredienti ben sbattuti una dose di lievito da mezzo chilo.
Cuocere nel forno molto caldo,finchè la il colore non è bel dorato.
Prima di toglierla dal forno provare con un ago da calza,se è cotta abbastanza. :):)

:flower::Saluto::flower::love_4:
yeye
 

bacarat

Maestro Giardinauta
Io ho avuto il quaderno delle ricette della nonna di mio marito. Non c'era mai il lievito, ma il bicarbonato e il cremor tartaro.
Quanto alle chiare da montare a neve ben ferma... a mano...non oso pensare la fatica!!!
 

piccola_driade

Giardinauta
che meraviglia! :love:
è da quando ho 14 anni che scrivo un ricettario, con le ricette che man mano imparo. Ma sono autodidatta e scovarne uno che è appertenuto ad una nonna e soprattutto molto tempo fa è una fortuna incredibile!
Il ricettario è qualcosa di intimo quasi come un diario, avere modo di leggere questi "segreti culinari" é fantastico!
Conservalo bene, un bellissimo oggetto di famiglia da tramandare! :hands13:
e perchè non sperimentare le ricette? :eek:k07: io dico che non c'è niente di meglio delle buone ricette di una volta!
 

new dawn

Guru Giardinauta
Io ho avuto il quaderno delle ricette della nonna di mio marito. Non c'era mai il lievito, ma il bicarbonato e il cremor tartaro.
Quanto alle chiare da montare a neve ben ferma... a mano...non oso pensare la fatica!!!

Che tenerezza, queste ricette! A me hanno regalato un vecchio libro di cucina, francese. Come erano semplici!
Anzi, è pieno di cose dimenticate e introvabili, se vi serve qualche informazione...
E io sono così vecchietta, che i bianchi li ho sbattuti a mano, con due forchette, fino a pochi anni fa. Un'amica milanese (=progredita), mia ospite, mi guardò allibita :eek: "ma non hai nemmeno la frusta???"
 

piccola_driade

Giardinauta
Che tenerezza, queste ricette! A me hanno regalato un vecchio libro di cucina, francese. Come erano semplici!
Anzi, è pieno di cose dimenticate e introvabili, se vi serve qualche informazione...
E io sono così vecchietta, che i bianchi li ho sbattuti a mano, con due forchette, fino a pochi anni fa. Un'amica milanese (=progredita), mia ospite, mi guardò allibita :eek: "ma non hai nemmeno la frusta???"

Quando ero a scuola durante le ore di cucina anche io ho montato i bianchi dell'uovo a mano, praticamente sempre! non ci facevano usare di proposito robot o varie. Ma che fatica!!! :martello2
Per fortuna "nel segreto delle nostre cucine" esistono gli sbattitori elettrici!!!! :hands13:
 

scarlet

Giardinauta Senior
Io ho negli occhi l'immagine di mia nonna, che seduta teneva una ciotola in grembo, nella quale sbatteva a mano con una forchetta le chiare dell'uovo per montarle.......solo a pensarci mi sento male,mi è capitato di farlo una volta perchè mi si era rotto lo sbattitore:martello:.
In un libro che ho c'è una ricetta antica, che per definire il peso degli ingredienti usa come misura le ONCE qualcuno si ricorda a che quantitativo corrispondono ..in grammi?
 

bacarat

Maestro Giardinauta
che meraviglia! :love:
è da quando ho 14 anni che scrivo un ricettario, con le ricette che man mano imparo. Ma sono autodidatta e scovarne uno che è appertenuto ad una nonna e soprattutto molto tempo fa è una fortuna incredibile!
Il ricettario è qualcosa di intimo quasi come un diario, avere modo di leggere questi "segreti culinari" é fantastico!
Conservalo bene, un bellissimo oggetto di famiglia da tramandare! :hands13:
e perchè non sperimentare le ricette? :eek:k07: io dico che non c'è niente di meglio delle buone ricette di una volta!

E' verissimo quello che scrivi. Pensa che tempo fa ho trovato anche quello di mio nonno (si ...nonnO) e mi ha impressionato vedere che teneva un libricino nero ad anelli, identico a quello che tengo io. Però allora non sono riuscita a farmelo dare e adesso nessuno in casa si ricorda dov'è!
 

yeye27

Master Florello
Io ho avuto il quaderno delle ricette della nonna di mio marito. Non c'era mai il lievito, ma il bicarbonato e il cremor tartaro.
Quanto alle chiare da montare a neve ben ferma... a mano...non oso pensare la fatica!!!

Ma infatti il lievito,lo facevano in casa,ricavato dalla pasta per il pane,almeno così mi raccontava mia madre.
:love_4:


che meraviglia!
è da quando ho 14 anni che scrivo un ricettario, con le ricette che man mano imparo. Ma sono autodidatta e scovarne uno che è appertenuto ad una nonna e soprattutto molto tempo fa è una fortuna incredibile!
Il ricettario è qualcosa di intimo quasi come un diario, avere modo di leggere questi "segreti culinari" é fantastico!
Conservalo bene, un bellissimo oggetto di famiglia da tramandare!

A certo,tra l'altro a mio figlio tutte queste cose antiche piacciono molto!
:love_4:


Che tenerezza, queste ricette! A me hanno regalato un vecchio libro di cucina, francese. Come erano semplici!
Anzi, è pieno di cose dimenticate e introvabili, se vi serve qualche informazione...
E io sono così vecchietta, che i bianchi li ho sbattuti a mano, con due forchette, fino a pochi anni fa. Un'amica milanese (=progredita), mia ospite, mi guardò allibita "ma non hai nemmeno la frusta???"

Io, ho adoperto per tanti anni il Mulinex,me lo avevano regalato quando mi sono sposata!
:love_4:



Quando ero a scuola durante le ore di cucina anche io ho montato i bianchi dell'uovo a mano, praticamente sempre! non ci facevano usare di proposito robot o varie. Ma che fatica!!!
Per fortuna "nel segreto delle nostre cucine" esistono gli sbattitori elettrici!!!!

Per fortuna!!!:):love_4:



Io ho negli occhi l'immagine di mia nonna, che seduta teneva una ciotola in grembo, nella quale sbatteva a mano con una forchetta le chiare dell'uovo per montarle.......solo a pensarci mi sento male,mi è capitato di farlo una volta perchè mi si era rotto lo sbattitore.
In un libro che ho c'è una ricetta antica, che per definire il peso degli ingredienti usa come misura le ONCE qualcuno si ricorda a che quantitativo corrispondono ..in grammi?


Credo che un'oncia corrisponda a 30 grammi circa...

Ciao cara...un'abbraccione!
:love_4:



Buona serata a Tutte
:Saluto::Saluto:
yeye
 

bacarat

Maestro Giardinauta
Ma infatti il lievito,lo facevano in casa,ricavato dalla pasta per il pane,almeno così mi raccontava mia madre.
:Saluto::Saluto:
yeye

Sì quello che dici tu è il lievito madre, lo si usa ancora per fare il pane.
Invece il cremor tartaro e il bicarbonato erano il corrispondente del nostro lievito per dolci, quello che noi usiamo secco in bustina.
 

giaa

Giardinauta Senior
Io ho avuto il quaderno delle ricette della nonna di mio marito. Non c'era mai il lievito, ma il bicarbonato e il cremor tartaro.
Quanto alle chiare da montare a neve ben ferma... a mano...non oso pensare la fatica!!!

Bicarbonato e cremor tartaro l'andavo a comprare io in farmacia, da bambino: 5g e 10g o il contrario o giù di lì, chi lo ricorda più !
Non credo proprio che oggi, anche le farmacie attrezzate per le preparazioni galeniche (ma ne esistono ancora ?), asseconderebbero una richiesta del genere ....

E nelle preparazioni cui partecipavo, sempre con piacere, toccava a me anche montare le chiare d'uovo ... era un divertimento col frullino a manovella, frullare e frullare fino a quando non si muoveva più nulla neanche a zuppiera capovolta! Poi sono arrivate le "diavolerie" elettriche, e si è persa un po' di "poesia" a vantaggio del tempo da sprecare altrimenti .... Ma intanto ero cresciuto, e il gioco mi sembrava meno divertente ...

Lo zabaione che faceva la nonna, con tazza e cucchiaino, è rimasto insuperato ....

Egg_2.jpg
 
Ultima modifica:

yeye27

Master Florello
Sì quello che dici tu è il lievito madre, lo si usa ancora per fare il pane.
Invece il cremor tartaro e il bicarbonato erano il corrispondente del nostro lievito per dolci, quello che noi usiamo secco in bustina.

EH...sai,che non ricordo di averne mai sentito parlare del cremor tartaro?... le mie nonne non c'erano già più quando sono nata...e la mia mamma ha sempre adoperato le bustine già pronte....
:love_4:



Bicarbonato e cremor tartaro l'andavo a comprare io in farmacia, da bambino: 5g e 10g o il contrario o giù di lì, chi lo ricorda più !
Non credo proprio che oggi, anche le farmacie attrezzate per le preparazioni galeniche (ma ne esistono ancora ?), asseconderebbero una richiesta del genere ....

E nelle preparazioni cui partecipavo, sempre con piacere, toccava a me anche montare le chiare d'uovo ... era un divertimento col frullino a manovella, frullare e frullare fino a quando non si muoveva più nulla neanche a zuppiera capovolta! Poi sono arrivate le "diavolerie" elettriche, e si è persa un po' di "poesia" a vantaggio del tempo da sprecare altrimenti .... Ma intanto ero cresciuto, e il gioco mi sembrava meno divertente ...

Lo zabaione che faceva la nonna, con tazza e cucchiaino, è rimasto insuperato ....

Egg_2.jpg


:) IL frullino a manovella l'ho adoperato anch'io un sacco di volte... e la chiara montata a neve,quando mia madre non mi osservava,la "rubavo" e ci soffiavo sopra per farla volare!!:lol:
:love_4:

:Saluto::flower:yeye
 

bacarat

Maestro Giardinauta
Ecco, dedicata a Yeye, una delle torte della nonna,
che dopo la torta Margherita, per par condicio regale,
aveva anche la ricetta della torta


TORTA UMBERTO

4 uova
200 gr farina
150 gr zucchero
150 gr burro
10 gr cremor tartaro
5 gr bicarbonato
1 bicchiere scarso di latte
scorza limone grattuggiato

Sbatti bene lo zucchero con il burro a cui unisci uno alla volta i rossi d’uovo mescolando sempre dalla stessa parte.
Aggiungi la farina passata al setaccio e la scorza di limone e il latte poco alla volta.
Quando tutto sarà ben sbattuto e amalgamato unisci il cremor tartaro e il bicarbonato e le chiare d’uovo montate a neve.

N.B. credo che oggi il cremor tartaro si possa acquistare in qualche farmacia.
ciao. Bacarat
 
Ultima modifica:

yeye27

Master Florello
Graaaaaaaaaazie Bacarat!!!:love_4::love_4:

Allora guarda, per Te,che sei tanto gentile,
sempre dal quaderno della nonna Beatrice,
una torta senza "blasone" ,anzi proprio contadina!!!!



La Torta della Palmira (già il nome è tutto un programma!):D

440 GR di fecola
440 " di zucchero
8 uova
Succo di limone
Una presina di bicarbonato

Sbattete i tuorli con lo zucchero per 15 minuti.
Unite,poco alla volta,la fecola,il succo di limone,
il pizzico di bicarbonato e le chiare ben montate a neve
e mescolate con delicatezza.
Imburrate lo stampo,passatevi la farina,mista a zucchero a velo e
cuocete a forno moderato per 20 minuti.


Chissà se alla Palmira riusciva sempre bene!!!:)

(PS. ma dici,che il Cremor Tartaro lo adopererebbero poi ancora oggi per i dolci?)

Buona giornata,Bacarat!
e grazie ancora!!!

:Saluto::flower:
yeye









 

bacarat

Maestro Giardinauta
Grazie Yeye!!!!!!!
bisognerebbe provare la torta della mitica signora Palmira!
Sembra anche semplice e il bicarbonato si trova facilmente.
Io non ho mai usato il cremor tartaro (nè ho intenzione di farlo)
però so che qualcuno di recente l'ha trovato in farmacia e ha provato ad usarlo come ingrediente per fare un dolce.
 

new dawn

Guru Giardinauta
Grazie Yeye!!!!!!!
bisognerebbe provare la torta della mitica signora Palmira!
Sembra anche semplice e il bicarbonato si trova facilmente.
Io non ho mai usato il cremor tartaro (nè ho intenzione di farlo)
però so che qualcuno di recente l'ha trovato in farmacia e ha provato ad usarlo come ingrediente per fare un dolce.

Il cremor di tartaro si usa ancora: reagisce con il bicarbonato e insieme diventano lievito. Io ho un dolce che facevano le mie prozie inglesi: con il bicarbonato si usava il latte inacidito con un cucchiaio di aceto. Volete la ricetta? Si chiama Fudge ed è leggerissimo, poco burro e niente uova.

Una tazza e mezza di farina *
Una tazza di zucchero
una scarsa di cacao
30 grammi di burro fuso
una tazza di latte precedentemente inacidito con un cucchiaio di aceto o di limone
un cucchiaino raso di bicarbonato

* una tazza equivale ad una tazza da caffellatte

Si mette a inacidire il latte un'oretta prima.
Poi si mescola farina, zucchero, cacao, e latte inacidito , lavorando molto a lungo. Quando lo zucchero è ben sciolto si aggiunge il burro fuso, e alla fine, con delicatezza, il bicarbonato facendolo cadere da un vagliettino (come direbbe Artusi)
Si versa velocemente nella teglia (soliti 18-20 cm) imburrata e infarinata e si inforna in forno medio tra 150 e 180°, già riscaldato.
E' un dolce non facile, che potrebbe afflosciarsi o non cuocersi bene dentro, per questo c'è chi ci aggiunge una mezza bustina di lievito.
Si serve con panna montata non troppo soda.
Ma noi ne facciamo delle vere e proprie torte, farcendolo con creme varie al cioccolato o con panna molto densa.
 

Fior di loto

Aspirante Giardinauta
Ma che fortuna trovare un "antico" libro di ricette e che belle ricettine avete pubblicato, appena ho un sabato a casa ne voglio provare a fare almeno una :)

Quando ero piccola io le mie nonne usavano il lievito Bertolini (erano gli anni '80), ma il frullatore a mano ho provato ad usarlo e da piccolina mi divertiva....chissà dov'è finito ora.
Credo che il cremor tartaro lo abbiano in qualsiasi farmacia, anche se suppongo ne vendano veramente poco.
 

giallopersia

Maestro Giardinauta
Questo 3d mi ha fatto ricordare mia nonna, veniva da casa sua a piedi e io l'aspettavo sulla porta. Era una festa quando c'era lei, tutte grandi e piccine dovevamo indossare il grembiule da cucina e noi piccole ci sporcavamo di farina all'inverosimile, le maniche tirate su' fino ai gomiti..... Mia mamma conserva qualche foglietto con le sue ricette, con la sua grafia e gli errori di ortografia che ancora oggi ci fanno sorridere.
 

piccola_driade

Giardinauta
che belle ricette! :love:
qualche giorno fa ero per caso alla coop e nel reparto "tutto-ciò-che-serve-per-creare-fantastici-dolci" :eek:k07: ho trovato il cremor tartaro! e dato che ne ho sempre sentito parlare ne ho acquistato una confezione (ci son dentro 2bustine).
Perfetto! ora ho anche le ricette! :hands13:
La confezione dice agente lievitante derivato da prodotti naturali, cercando su internet ho letto che funziona differentemente dal lievito che trasforma gli zuccheri, diverso in quanto agisce creando anidride carbonica e lievitando grazie a quest ultima...
chissà, proviamo... :food:
 

bacarat

Maestro Giardinauta
Io ho un dolce che facevano le mie prozie inglesi: con il bicarbonato si usava il latte inacidito con un cucchiaio di aceto. Volete la ricetta? Si chiama Fudge ed è leggerissimo, poco burro e niente uova.

bella questa ricetta!
quanto prima bisognerà provare a fare il "fudge delle ziette"
 

yeye27

Master Florello
Sto' enigmatico Cremor Tartaro!!!

Anch'io, di solito al Sabato,faccio sempre la spesa "grossa" alla Coop...e voglio proprio guardarci se c'è sto Cremor Tartaro,che adesso mi incuriosisce non poco:)
Mia madre adoperava,(e lo compro spesso anch'io) sempre il lievito Pane degli Angeli,sia la versione Dolci che la versione Pizza....
sulle buste ricordo la:

"LEGGENDA DEL PANE DEGLI ANGELI"

Una notte un cherubino
scese lesto da un camino
attirato dal profumo che emanava un lieve fumo.
Vide un dolce delicato,
sofficissimo e dorato,
che ogni sera una mammina
preparava alla sua bambina
Con lievito pregiato dalla S...lpa è fabbricato.
Ammirato l'angioletto
volle dare il suo brevetto.
Or da tutti ricercato
"Pan degli Angeli" è chiamato.

Conservo gelosamente anche un piccolo libro di ricette,di mia Mamma,"i consigli della Zia Betta" ,in prima pagina c'è una dedica datata 8 Maggio 1966.
E' ingiallito e "molto usato",ma in buone condizioni.
Contiene anche la ricetta della "Minestra dell'Economia",
se continuano questi tempi mi sa che mi può tornare utile!!!!!:):D

New Dawn:Saluto:...grazie per la ricetta Dolce Fudge...se
è leggerissimo come dici devo provarla...
che poi mi riesca bene è un altro discorso!!!!!:embarrass:D

Ciao e Buona serata a Tutte/i!!!
:Saluto:
yeye
 
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