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Stenotaphrum secundatum il necessario per un buon avvio di stagione.

NeWerde

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti.
Volevo consigli su un buono sprint da dare al miobprato di Steno.
Dopo l'inverno in cui lo dimentico un pochino all'affacciarsi della primavera quali sono le cose essenziali per permettergli una buona stagione?
Mi spiego meglio.
Tutte le primavere, quando riprende ad inverdire io sul mio prato tolgo le infestanti.
(per lo piu trifoglio che estirpo a mano).
1 domanda.
Faccio bene a lasciare il prato senza troppe cure e a permettere al trifoglio di crescere anche 15 cm per poi toglierlo a primavera? O conviene trattarlo prima per evitare umidità eccessiva sullo steno?
In piu il trifoglio che cresce da protezione dal freddo dell'inverno allo steno oppure ha solo effetti negativi e va estirpato quanto prima?
2 domanda
Terminato di estirpare le infestanti provvedo a tagliare corto lo steno per cercare di rimuovere quanto piu feltro posso. in genere taglio a 3 cm.
Successivamente faccio una passata con il rastrello di metallo per raccogliere il feltro che è rimasto piu in profondita.
Non so se questo è il miglior modo di agire, ma sono sicuro che il feltro che si va a creare soffoca i nuovi germogli.
C'è un attrezzo piu efficace che possa eseguire il lavoro?
Troppo spesso nel grattare via il feltro ho paura di danneggiare lo steno e qualche volta tiro via stoloni sani e anche in discreta salute dal terreno.
Questo sopratutto non mi soddisfa.
3 domanda
In questo periodo primaverile ho problemi con un buon avvio del prato.
Mentre in estate bagno al mattino e ogni 2 giorni con taglio a 6/7 cm e lo steno sembra rispondere bene.
In questo periodo non so quanta acqua dare.
Mi sto limitando a dare piu acqua dell'estate, ma ogni 3 giorni.
Speravo di ottenere una piu forte eradicazione dello steno ma mi è successo questo:
Dopo il taglio ho dato 1kg di concime su 70mq di prato 15-9-15 (che è anche quello che utilizzo di solito) e mi ritrovo con le foglie dello steno di colore violaceo e con del nuovo secco sulla parte alta del prato.
Considerato che 1kg di concime non deve essere sicuramente troppo credo a questo punto di aver toppato con le innaffiature.
Le punte sono secche, mentre il terreno superato il mezzo cm è umido.
Come posso rimediare?
Possibile che ci sia una carenza di P (fosforo) sul prato?
Devo smettere di innaffiare o posso correggere con qualche prodotto?
Scusate per il lungo post ma vorrei davvero un piccolo vademecum per capire come avviare davvero una grande stagione per il mio prato e magari anche per come preparare il suo riposo invernale.
Grazie a chi mi aiutera.
Saluti
 

marcello_63

Aspirante Giardinauta
Ho lo stenotaphrum da circa 20 anni e ogni anno intorno a marzo, passo con forza il rastrello a fili di acciaio (il migliore), per pulire il prato dagli aghi di pino, pigne e tutte le schifezze che la pineta secolare mi regala.
In effetti, come tu dici, molti stoloni si spezzano e si staccano ma non mi importa, subito dopo passo il mio tagliaerba bassissimo e tolgo tutto, anche gli stoloni volanti.
Non dare molta acqua ora, io di solito controllo il terreno prima di avviare l’impianto, e non ho attivato l’automatico.
Sicuramente rastrello tantissimo, è efficace ma soprattutto pesantissimo su 1000mq.
Il mio dubbio invece, avendo terreno argilloso, è sull’arieggiatura che non so come fare.
 

NeWerde

Aspirante Giardinauta
Grazie marcello per l'intervento.
Anche io passo il rastrello di acciaio!
Almeno mi confermi che si tratta di una buona tecnica!!!
Io per l'arieggiatura ho comprato quelle suole di plastica con sotto i chiodi e mentre rastrello e tolgo il secco le indosso.
Una bella palestra!!!
Stavo pensando a comprare una di quelle punte da 3/4 cm da montare sul trapano, forare qua e la sul terreno e portare a livello con sabbia silicea per alleggerire un pò.
Appena provo ti faccio sapere come va....
Per la colorazione del mio prato?
A te è mai capitato di averlo cosi (con le foglie quasi viola?)
Non vorrei che tra il feltro rimasto e il nitrophoska gold che ho dato abbia ricevuto un'eccesso di Azoto.
Se fosse quello, vorrebbe dire che devo proprio evitare il concime con azoto pronto almeno fino a temperature piu calde.....
 

marcello_63

Aspirante Giardinauta
Anche io ho le suole con i chiodi, ma ti assicuro che 1000mq è troppo dura.Il colore del prato dipende dalla temperatura ambientale.
Ma tu hai feltro o muschio? perché il feltro lo elimini con il rastrello ed il soffiatore, il muschio con il solfato di ferro. Il concime ti conviene darlo solo quando inizia il caldo e quindi la ripresa vegetativa.
invece io sono in difficoltà con le erbe infestanti, soprattutto la temibile Digitaria, e non so come eliminarla.
 

marcello_63

Aspirante Giardinauta
per l’arieggiata, sto realizzando con una vecchia bombola gas da 10kg, una specie di cilindro chiodato, saldandoci sulla superficie cilindrica, diverse file di chiodi lunghi 12cm.
 
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