• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Dedicato a Te: il post delle dediche

P

Piera1

Guest
Giudico il matrimonio uno scambio di cattivi umori di giorno e di cattivi odori di notte.Guy de Maupassant
 

daria

Master Florello
...per quelli che passano di qui...



I fratelli Valcher e l’ombrello di Trieste

Italia, Trieste e Mario Trento Valcher, questi i nomi di tre fratelli nati tra il 1910 e il 1915.
Fu il senso patriottico del padre, marchigiano con lontane origini brasiliane, ad imporre questi nomi che, ai giorni nostri risulterebbero quantomeno bizzarri.
Fu invece il senso pratico, nonché fortemente battagliero della madre, comasca quasi svizzera, a smorzare tanta enfasi, anteponendo il nome Mario a quello di Trento, all’ultimo figlio e unico maschio.
Il fulcro di questa storia è la seconda figlia, Trieste. Una cosa certa di questa donna è che ereditò il carattere della madre.
Glie eventi della vita non sempre clementi con lei, la portarono a doversi occupare, non solo della sua famiglia, ma anche dei fratelli Italia e Mario Trento che non si sposarono mai.
Trieste, rimase vedova in giovane età di un marito che le lasciò tre figli piccoli, e un mare di debiti. Con grande tenacia e risolutezza, fece proprio l’impegno di ripagare i creditori. Ci mise quasi vent’anni, intanto i figli crescevano rendendosi indipendenti, mentre i fratelli invecchiando si affidavano sempre di più a lei.
Mario Trento, con l’atteggiamento di un generale a riposo, un vizio cardiaco gli impedì di affrontare il servizio militare.
Troppo giovane per una guerra, troppo vecchio per l’altra, non indossò mai una divisa, cosa che non gli impediva di lanciarsi in lunghi e dettagliati resoconti di guerra.
La sorella maggiore Italia, combatté tutta la vita con una forma di insonnia, che non la faceva dormire di notte, e la intorpidiva di giorno, conferendole un’aria allucinata.
Il testone biondo paglierino, sempre avvolto da una nuvola di fumo, Muratti bianche consumate in quantità industriale.


Due abitudini irrinunciabili scandirono almeno mezzo secolo dell’esistenza di Trieste: le sedute settimanali dalla parrucchiera e l’abbonamento alla settimana enigmistica.
Trieste non gradiva la trascuratezza, ne per se ne per i suoi cari, ritenendo un aspetto pulito e ordinato tanto doveroso quanto dovuto.
Allo stesso modo, considerava la soluzione di rebus e di enigmi un allenamento per la mente, temeva la vecchiaia e il rischio che questa potesse compromettere la sua lucidità di pensiero.
Gran camminatrice, Trieste si recava a piedi praticamente ovunque, passo spedito, fiato corto, scarpe comode, impermeabile ed ombrello… sempre.
Non un ombrello di quelli pieghevoli, portati solo come misura precauzionale, ma un grande robusto ombrello, con il manico di legno.
Sulla solidità del suddetto ombrello, potrebbe raccontarne il ragazzo che ebbe la malaugurata idea di tentare di scipparla.
Fuori dall’ufficio postale, dove si era recata per riscuotere la pensione, lo prese ad ombrellate sulla testa facendolo scappare, ad un certo punto il pubblico presente dovette intervenire, per fermare lei, non il rapinatore.

Tutta una vita vissuta in prima linea, e forse in questo avrebbe accontentato il padre.
Solo la senilità riuscì ad abbatterla, ma con fatica e non prima di averla condotta a superare la soglia dei novant’anni.


Fine.
Grazie :)
 

Walnut

Giardinauta Senior
Voglio trovare un senso a questa sera
Anche se questa sera un senso non ce l’ha

Voglio trovare un senso a questa vita
Anche se questa vita un senso non ce l’ha

Voglio trovare un senso a questa storia
Anche se questa storia un senso non ce l’ha

Voglio trovare un senso a questa voglia
Anche se questa voglia un senso non ce l’ha

Sai che cosa penso
Che se non ha un senso
Domani arriverà...
Domani arriverà lo stesso
Senti che bel vento
Non basta mai il tempo
Domani un altro giorno arriverà...

Voglio trovare un senso a questa situazione
Anche se questa situazione un senso non ce l’ha

Voglio trovare un senso a questa condizione
Anche se questa condizione un senso non ce l’ha

Sai che cosa penso
Che se non ha un senso
Domani arriverà
Domani arriverà lo stesso
Senti che bel vento
Non basta mai il tempo
Domani un altro giorno arriverà...
Domani un altro giorno... ormai è qua!

Voglio trovare un senso a tante cose
Anche se tante cose un senso non ce l’ha
 

gigino67

Florello Senior
Ciao XXXX....ti ringrazio per avermi dato quello che ho sempre cercato da 38 anni.....

Ho provato emozioni e sensazioni......pazzesche.....e mi sono sentito per un attimo in una terza dimensione.

Grazie.......non ti scordero' mai.
Peppe.
 
P

Piera1

Guest
* REGALA AGLI ALTRI *

Prenditi a cuore gli affanni,
le esigenze di chi ti sta vicino.

Regala agli altri la luce che non hai,
la forza che non possiedi,
la speranza che senti vacillare in te,
la fiducia di cui sei privo.
Illuminali dal tuo buio.
Arricchiscili con la tua povertà.

Regala un sorriso
quando tu hai voglia di piangere.
Produci serenità
dalla tempesta che hai dentro.
"Ecco, quello che non ho te lo dono".
Questo è il tuo paradosso.

Ti accorgerai che la gioia
a poco a poco entrerà in te,
invaderà il tuo essere,
diventerà veramente tua nella misura
in cui l'avrai regalata agli altri.


* Alessandro Manzoni
 

gigino67

Florello Senior
Ciao muso come stai
Hai combinato guai
Io, avevo voglia sai di coccolarti un po’
Di averti qui con me

Non dirmi che tu hai
Un’altra cotta ormai
No, non è possibile, forza ripetilo
Son l’unica per te

E’ tardi ma
So che tu non dormi se io
Non ti telefono un po’
Se non parli con me
Amore stupido mio come vedi son qua
Sto chiamandoti dall’autostrada volevo sentirmi con te

Hai fatto il bravo o no
Dì, mi hai pensato un po’
Tu mi sei mancato sai
Mi vien da piangere stasera più che mai

Che voce hai
Se hai problemi dimmelo dai
Se tu hai bisogno di me, mollo tutto per te
Amore piccolo mio
Dio che voglia che ho
Di abbracciarti tirarti i capelli e tenerti nel letto con me
Ti prego cucciolo mio, no tu non crescere mai
Rimani per me…il mio angelo
Figlio mio




Bhe ovviamente e' cantata da un autrice...........ma il senso si capisce......


Ciao angelo mio
papy.
 

daria

Master Florello
...Mattina presto presto camminare a piedi nudi sul parquet, arrivare in terrazzo e trovarci mia figlia addormentata, ha passato fuori la notte per il caldo e l'agitazione per gli esami...accocolarmi vicino a lei spostarle i capelli dal viso,sfiorarla con un bacio sentire l'odore della sua pelle...così abbandonata e avvolta nel sonno questa giovane testarda ribelle donna, è ancora la mia bimba, lo sa, mi sorride aprendo gli occhi :love_4: :)
 
P

Piera1

Guest
Le persone intelligenti non disprezzano nessuno, perché sanno che nessuno è tanto debole da non potersi vendicare, se subisce un'offesa.Esopo
 

lidia1809

Guru Giardinauta
spadino ha scritto:
Questa la dedicherò a mio figlio o figlia quando nascerà, così come me la dedicò mio padre quando nacqui.

la dedico anche a tutti Voi..................

Se riesci a non perdere la testa quando tutti intorno a te
la perdono, e te ne fanno una colpa,
se riesci a crede in te stesso quando nessuno lo fa,
ma anche a tener conto del loro dubbio;
se riesci ad aspettare senza stancarti di aspettare,
o ad essere calunniato, senza mentire,
o ad essere odiato, senza lasciarti prendere dall’odio,
e tuttavia a non sembrare troppo buono, o troppo saggio;
se riesci a sognare e non fare del sogno il tuo padrone;
se riesci a pensare e non fare del tuo pensiero il tuo scopo;
se riesci ad affrontare il Trionfo e la Rovina
e trattare quei due impostori allo stesso modo;
se riesci a sopportare di udire la Verità da te detta
distorta da furfanti per abbindolare gli ingenui,
o a contemplare le cose cui hai dedicato la vita, distrutte,
e fermarti per ricostruirle con arnesi logori;
se riesci a fare un mucchio di tutte le tue vittorie
e rischiarle in un colpo a testa e croce,
e perdere, e ricominciare dall’inizio,
senza mai lasciarti scappare un sospiro sulla perdita;
se riesci a forzare il tuo cuore, i nervi e i muscoli
e costringerli a servire il tuo scopo quando sono da tempo sfiniti,
e a tener duro quando in te non resta altro
che la Volontà, che ingiunge: ”Tenete duro!”,
se riesci a parlare con la folla e conservare la virtù,
o a camminare coi re senza perdere il buon senso,
se non riesce a ferirti il nemico come l’amico più caro,
se tutti contano per te, ma nessuno troppo;
se riesci a riempire l’impercepibile minuto
con sessanta inestimabili secondi di Vita,
tua è la Terra, e tutto ciò che vi è in essa,
e – quel che è più importante – sarai un Uomo, figlio mio!

Anch'io avrei postato "If" di Kipling, ma visto che c'è già la porto come citazione! :love: :love: :love:
X giò :love:
 

decky

Florello Senior
......

......




Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio
o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t'amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, tra l'ombra e l'anima.

T'amo come la pianta che non fiorisce e reca
dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori;
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.

T'amo senza sapere come, né quando, né da dove,
t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti

che così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.
Pablo Neruda
 

decky

Florello Senior
Tu che pensi come una donna,
come una donna alla felicità
e dimentichi perchè hai una gonna....
tutto il mondo e la realtà,
che l'amore non è divisibile,
divisibile a metà,
ma soprattutto che non puoi distruggere
per un tuo sogno la mia realtà.
Ma cosa vuoi che sia,
era solo una canzone...
Non ti preoccupare
che domani sarà...tutto uguale.

Tu che pensi come una donna,
come una donna normale
e dimentichi sotto la gonna
qual'e il prezzo
per chi dovrà pagare
e che non hai diritto solo tu a vivere
e che anche tu hai delle responsabilità,
ma non capisci che non puoi distruggere
per arrivare alla felicità.
Dormi pure,donna mia
dormi pure sulla pelle mia...
Non ti preoccupare
che domani sarà... tutto uguale.

Ma cosa vuoi che sia,
era solo una canzone...
Dormi pure,donna mia,
che domani sarà...sarà migliore.
Dopo questa canzone
sarà migliore
 

Sevi

Fiorin Florello
Sto pensando...

Queste due righe son dedicate a te, amore mio, che ieri mi hai regalato una serata stupenda, e che mi hai guardato con i tuoi occhi dolci e pieni di passione, la stessa che ricambio da tanto tempo.
Ora sei qui, vicino a me, leggendo il tuo giornale e con la biro fra le dita.
I tuoi occhiali rossi ti stanno che è una meraviglia e le mani sono così belle...........così belle che mi vien voglia di mangiarle.
La promessa d'amore di ieri sta per ripetersi e io non vedo l'ora. Mi stringi tra le tue braccia e mi porti in alto a toccare il cielo con un dito. Il cielo che appartiene solo a chi prova quel che proviamo noi, amore è troppo poco come parola, è infinito benessere da condividere, colori sgargianti che avvolgono i pensieri e vivono di pura gioia. Portami con te ad ogni passo ed io farò lo stesso. Ora mi mandi un bacio dall'altra parte del tavolo, te lo rimando e penso "Quanto sei bello, amore mio" e quanto ti amo.............:love_4:
 

antonellab

Giardinauta Senior
Un Oceano di Silenzio scorre lento
senza centro né principio
cosa avrei visto del mondo
senza questa luce che illumina
i miei pensieri neri.

Quanta pace trova l'anima dentro
scorre lento il tempo di altre leggi
di un'altra dimensione
e scendo dentro un Oceano di Silenzio
sempre in calma.

dedicato a te che non lo leggerai mai...
 
V

veleno65

Guest
per ambapa

S[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]pesso il male di vivere ho incontrato:
era il rivo strozzato che gorgoglia,
era l'incartocciarsi della foglia
riarsa, era il cavallo stramazzato.
[/FONT]

[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Bene non seppi, fuori del prodigio
che schiude la divina Indifferenza:
era la statua nella sonnolenza
del meriggio, e la nuvola, e il falco alto levato.
[/FONT]

E.Montale
 

Oleander

Guru Giardinauta
A Rosa....

Hanno ragione, hanno ragione
mi han detto:"E' vecchio tutto quello che lei fa,
parli di donne da buon costume,
di questo han voglia se non l'ha capito già"
E che gli dico:"Guardi non posso, io quando ho amato
ho amato dentro gli occhi suoi,
magari anche fra le sue braccia
ma ho sempre pianto per la sua felicità"

Luci a San Siro di quella sera
che c'è di strano siamo stati tutti là,
ricordi il gioco dentro la nebbia?
Tu ti nascondi e se ti trovo ti amo là.
Ma stai barando, tu stai gridando,
così non vale, è troppo facile così
trovarti amarti giocare il tempo
sull'erba morta con il freddo che fa qui

Ma il tempo emigra mi han messo in mezzo
non son capace più di dire un solo no
Ti vedo e a volte ti vorrei dire
ma questa gente intorno a noi che cosa fa?
Fa la mia vita, fa la tua vita
tanto doveva prima o poi finire lì
ridevi e forse avevi un fiore
non ti ho capita, non mi hai capito mai

Scrivi Vecchioni, scrivi canzoni
che più ne scrivi più sei bravo e fai danè
tanto che importa a chi le ascolta
se lei c'è stata o non c'è stata e lei chi è?
Fatti pagare, fatti valere
più abbassi il capo più ti dicono di si
e se hai le mani sporche che importa
tienile chiuse e nessuno lo saprà

Milano mia portami via, fa tanto freddo,
ho schifo e non ne posso più,
facciamo un cambio prenditi pure
quel po' di soldi quel po' di celebrità
ma dammi indietro la mia seicento,
i miei vent'anni e una ragazza che tu sai
Milano scusa stavo scherzando,
luci a San Siro non ne accenderanno più
 

Oleander

Guru Giardinauta
A me......

C'è un mistero che non lo so
Quando ti vedo che cos'ho
Sento tremare lo stomaco
Qualcosa di profondo sai
Mi fa andar fuori di testa
Fuori di me
Io non capisco senza di te... (Oh no!?)
Il mondo che cos'è?
Ho camminato per strade sai
Ho fatto cose che non dovrei
Ho visto cose fantastiche
Ho avuto donne bellissime
Nessuna ha mai chiarito se
Il mondo è vero senza di te... (Oh no?)
Io credo di no!
Standing ovation
Standing ovation per te!
Standing ovation
ovation for you!
Ho passeggiato nel buio sai
ho vinto tutto e ho riperso poi
Ho visto cose fantastiche
Ho avuto donne bellissime
Nessuna ha mai chiarito se
Il mondo è vero senza di te... (Oh no?)
Io credo di no!

Standing ovation
Standing ovation per te
Standing ovation
Ovation for you!
Standing ovation
Standing ovation per te
Standing ovation
Ovation for you
Ti ho mandato un messaggio ieri sera
é sulla segreteria telefonica
sono dei fiori
No Ti ho pensato molto stamattina
Quando ho visto nascere il sole
Ti ho mandato subito un messaggino
Era: per te vorrei essere migliore
 
Alto