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Cura delle ortensie

Siriana

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti,
l'anno scorso mi sono decisa a comprare due piante di ortensie che amo molto da mettere in giardino (credo una macrophylla rosa e una serrata). La prima si trova nell'angolo sud ovest del giardino riparata dalle siepi e prende sole al mattino fino alle 12, la seconda è in angolo sud est e prende purtroppo il sole più caldo dalle 13 alle 15,30. Le ho concimate con un concime granulare a lenta cessione specifico a marzo e poi a maggio e trattate insieme alle siepi con verderame e antifungicida (poiché le siepi erano in pessimo stato e l'anno scorso anche le povere hanno patito). Adesso sto trattando di nuovo le siepi e mi sono accorta che c'è qlc fogliolina mangiucchiata e un po' accartocciata. Serve qlcs di specifico? Oltre al concime che ho dato devo dare anche del ferro? La posizione dell'ortensia che prende il sole più caldo è proprio tanto debilitante? (alla sera è tutta floscia!!!). Ci tengo tantissimo! Grazie mille!
 

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lisyy

Esperta in identificazione delle piante
A me non sembrano messe male e non vedo sofferenze, né segni di carenze. Sono piante giovani ancora e per ora stanno bene. Quello che mi dà da pensare invece è la prossimità con la siepe di lauroceraso. Ho visto le radici di una siepe confinante con una casa di famiglia, sono riuscite a passare sotto il muretto di recinzione arrivando alla nostra aiuola (forse meglio nutrita!). Questo per dirti che potrebbero entrare in competizione radicale sia per i nutrienti che per l'acqua, dalla foto sembrano abbastanza vicine, soprattutto la Serrata.
Inoltre, da adulte potrebbero cominciare a "tirare il collo" in avanti per l'incombenza della siepe.
Posso dirti per esperienza personale che le Macrophylla reggono anche posizioni più soleggiate, mentre le Serrata soffrono di più il sole del pomeriggio, anche se un paio d'ore non mi sembra possano creare problemi. Forse è proprio la presenza della siepe che toglie circolazione d'aria e "ruba" umidità.
 

Siriana

Aspirante Giardinauta
A me non sembrano messe male e non vedo sofferenze, né segni di carenze. Sono piante giovani ancora e per ora stanno bene. Quello che mi dà da pensare invece è la prossimità con la siepe di lauroceraso. Ho visto le radici di una siepe confinante con una casa di famiglia, sono riuscite a passare sotto il muretto di recinzione arrivando alla nostra aiuola (forse meglio nutrita!). Questo per dirti che potrebbero entrare in competizione radicale sia per i nutrienti che per l'acqua, dalla foto sembrano abbastanza vicine, soprattutto la Serrata.
Inoltre, da adulte potrebbero cominciare a "tirare il collo" in avanti per l'incombenza della siepe.
Posso dirti per esperienza personale che le Macrophylla reggono anche posizioni più soleggiate, mentre le Serrata soffrono di più il sole del pomeriggio, anche se un paio d'ore non mi sembra possano creare problemi. Forse è proprio la presenza della siepe che toglie circolazione d'aria e "ruba" umidità.
Temo anch'io che per totale inesperienza le ho piantate troppo vicine alle siepi: per la macrophylla in realtà non posso fare molto in quanto è piantata in una nicchia predisposta dal giardiniere, per la serrata mi consiglieresti un trasloco? A fine fioritura? Per il resto quindi niente trattamenti o ulteriori concimazioni se ho capito bene.
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Io la traslocherei dopo ferragosto, con l'inizio dei temporali di fine estate inizieranno giornate più fresche (almeno qui da me è così) e soffrirebbe meno il trapianto.
Per ora, se vedi che la Serrata al mattino non ha recuperato il turgore col fresco della notte, allora bagnala a fondo.
Concimare hai già fatto, prova a vedere se sulla confezione di quello che hai dato c'è scritta la durata, ma anche se fossero i tre mesi usuali, io non concimerei oltre. Tutt'al più se andassero in deficit di colore fogliare in piena estate (come fanno le mie), allora potresti dare del sangue di bue con le irrigazioni per una volta a pianta già bagnata, mai asciutta!
 

Siriana

Aspirante Giardinauta
Io la traslocherei dopo ferragosto, con l'inizio dei temporali di fine estate inizieranno giornate più fresche (almeno qui da me è così) e soffrirebbe meno il trapianto.
Per ora, se vedi che la Serrata al mattino non ha recuperato il turgore col fresco della notte, allora bagnala a fondo.
Concimare hai già fatto, prova a vedere se sulla confezione di quello che hai dato c'è scritta la durata, ma anche se fossero i tre mesi usuali, io non concimerei oltre. Tutt'al più se andassero in deficit di colore fogliare in piena estate (come fanno le mie), allora potresti dare del sangue di bue con le irrigazioni per una volta a pianta già bagnata, mai asciutta!
Grazie per i preziosi consigli!!! A che distanza dovrei metterla dalle siepi, secondo te, volendo mantenere quella posizione d'angolo? Ultimo dubbio che ho: io irrigo il prato a giorni alterni alle 5 del mattino per 10 minuti nella zona della serrata e 15 nell'altra. Quando arriverà il supercaldo estivo (io abito a Torino e qui si soffoca) probabilmente irrigherò tutti i giorni riducendo un po' i tempi. Per le ortensie può essere sufficiente? O devo integrare nel giorno che non innaffio manualmente con classico innaffiatoio?
Grazie ancora
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Meglio l'annaffiatoio, secondo me. Io mi regolo come per le rose: tanta acqua tutta in una volta. Il prato segue regole sue, ma non coincidono mai con quelle delle piante. L'acqua deve arrivare in profondità, fino alle radici. Le radici del prato sono vicine alla superficie, rispetto alle ortensie.
Per quanto riguarda la distanza, dovresti regolarti pensando alle dimensioni della pianta da adulta. Dipende dalla varietà: io ho tre Serrata ognuna con uno sviluppo diverso (grande, medio e piccolo). Io direi 60 cm per parte, più o meno, sarebbe fattibile?
 
D

Davide N.

Guest
Grazie per i preziosi consigli!!! A che distanza dovrei metterla dalle siepi, secondo te, volendo mantenere quella posizione d'angolo? Ultimo dubbio che ho: io irrigo il prato a giorni alterni alle 5 del mattino per 10 minuti nella zona della serrata e 15 nell'altra. Quando arriverà il supercaldo estivo (io abito a Torino e qui si soffoca) probabilmente irrigherò tutti i giorni riducendo un po' i tempi. Per le ortensie può essere sufficiente? O devo integrare nel giorno che non innaffio manualmente con classico innaffiatoio?
Grazie ancora
Ciao, pessima idea! Mai annaffiare il prato tutti i giorni! 10 minuti sono un'inezia.

Comunque sono d'accordo, meglio spostare l'ortensia che sta troppo al sole.
 

Siriana

Aspirante Giardinauta
Meglio l'annaffiatoio, secondo me. Io mi regolo come per le rose: tanta acqua tutta in una volta. Il prato segue regole sue, ma non coincidono mai con quelle delle piante. L'acqua deve arrivare in profondità, fino alle radici. Le radici del prato sono vicine alla superficie, rispetto alle ortensie.
Per quanto riguarda la distanza, dovresti regolarti pensando alle dimensioni della pianta da adulta. Dipende dalla varietà: io ho tre Serrata ognuna con uno sviluppo diverso (grande, medio e piccolo). Io direi 60 cm per parte, più o meno, sarebbe fattibile?
Si, lo spazio c'è. Per la varietà non so proprio...non ho conservato cartellino per la macrophylla dovrei ignorarare questa specie di aiuolina costruita apposta dal giardiniere e portarla più in avanti verso il prato se pensi abbia lo stesso problema. In effetti credo che crescano abbastanza
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
La Macrophylla può stare ancora nella sua aiuolina, finché non la riempie. E' l'altra che ha maggior bisogno di attenzione.
Vedi come si comportano questa estate e poi decidi cosa fare.
 

Siriana

Aspirante Giardinauta
Ciao, pessima idea! Mai annaffiare il prato tutti i giorni! 10 minuti sono un'inezia.

Comunque sono d'accordo, meglio spostare l'ortensia che sta troppo al sole.

La Macrophylla può stare ancora nella sua aiuolina, finché non la riempie. E' l'altra che ha maggior bisogno di attenzione.
Vedi come si comportano questa estate e poi decidi cosa fare.
Come si è capito sono proprio alle prime armi con un giardino...sigh! Faccio una domanda stupida...quanta acqua devo dare?in terra non mi so regolare. Io ho un innaffiatoio di 8 litri ci va tutto ogni giorno? Oppure devo toccare il terreno come per una pianta in vaso? Ho letto che le ortensie non amano i ristagni d'acqua, ma in piena tra come ci si regola?
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Non dovrebbe servire bagnare ogni giorno, se dai 8 litri d'acqua alla volta. Non ci sono ancora le condizioni meteo da affrontare in questo modo.
In piena estate alle mie ortensie (piante molto grandi e molto vecchie) do 2 annaffiatoi da 12 l ogni 2 o 3 giorni, ma proprio quando fa sopra 30 °C.
In piena terra ci si regola facendo un buon impianto, aggiungendo materiale drenante alla terra della buca e sul fondo, migliorando il suolo, ove necessario, e poi lasciando fare al clima, intervenendo solo in casi di siccità, vento o temperature elevate.
Non devi stare troppo in ansia per le tue piante, fa' un passo indietro, considera come le hai impiantate ed eventualmente metti in discussione il tutto per il prossimo spostamento. Se hai dei dubbi sul tipo di suolo che hai a disposizione e sulle sue capacità di mantenere l'idratazione, chiedi qui o informati leggendo le altre discussioni a proposito delle ortensie. Le piante sono molto più adattabili di quanto si creda, a patto di mantenere i presupposti minimi di base che già conosci.
Se ti interessa saperne di più, ti consiglio di leggere https://www.pbortensie.com/notegenerali.htm, può tornare sempre utile l'esperienza di chi coltiva da anni queste piante.
 

Siriana

Aspirante Giardinauta
Non dovrebbe servire bagnare ogni giorno, se dai 8 litri d'acqua alla volta. Non ci sono ancora le condizioni meteo da affrontare in questo modo.
In piena estate alle mie ortensie (piante molto grandi e molto vecchie) do 2 annaffiatoi da 12 l ogni 2 o 3 giorni, ma proprio quando fa sopra 30 °C.
In piena terra ci si regola facendo un buon impianto, aggiungendo materiale drenante alla terra della buca e sul fondo, migliorando il suolo, ove necessario, e poi lasciando fare al clima, intervenendo solo in casi di siccità, vento o temperature elevate.
Non devi stare troppo in ansia per le tue piante, fa' un passo indietro, considera come le hai impiantate ed eventualmente metti in discussione il tutto per il prossimo spostamento. Se hai dei dubbi sul tipo di suolo che hai a disposizione e sulle sue capacità di mantenere l'idratazione, chiedi qui o informati leggendo le altre discussioni a proposito delle ortensie. Le piante sono molto più adattabili di quanto si creda, a patto di mantenere i presupposti minimi di base che già conosci.
Se ti interessa saperne di più, ti consiglio di leggere https://www.pbortensie.com/notegenerali.htm, può tornare sempre utile l'esperienza di chi coltiva da anni queste piante.
Grazie mille per la pazienza e l'incoraggiamento! Mi dedicherò sicuramente all'approfondimento dell'argomento perché mi appassiona. Non ho fatto molto al momento dell'impianto se non mettere un po' di argilla espansa sul fondo della buca ed usare terreno per acidofile per riempirla comportandosi come se fosse stato un vaso ...sigh!
 
D

Davide N.

Guest
Grazie mille per la pazienza e l'incoraggiamento! Mi dedicherò sicuramente all'approfondimento dell'argomento perché mi appassiona. Non ho fatto molto al momento dell'impianto se non mettere un po' di argilla espansa sul fondo della buca ed usare terreno per acidofile per riempirla comportandosi come se fosse stato un vaso ...sigh!
È già un buon inizio! C'è chi pianta le ortensie in terra argillosa, senza nemmeno aggiungere un po' di terriccio, e sotto il sole cocente...
 
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