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Croste su cactus
- Creatore Discussione Antonin
- Data di inizio
Scusami, ma non so esattamente come si chiama
No non intendo rimuoverle... pensavo a qualche prodotto da applicare...
Amy
Guru Giardinauta
le croste potrebbero essere il risultato di un danno meccanico che la pianta ha fatto 'guarire' (un po' come le nostre crosticine sulle ferite) ...
Nel complesso la pianta sembra stare bene. Non è detto che si tratti di una malattia e che sia necessario intervenire.
Siccome nessun essere vivente può essere 'perfetto', se non è di danno alla pianta, vale la pena di lasciarle lì: diventeranno la sua particolarità e la renderanno unica fra tante uguali a lei.
Oppure potrebbe essere suberificazione (?): il tronco si sta 'lignificando' e irrobustendo alla base.
Direi che @cri1401, @Stefano-34666 possano dare un parere da esperti;
ragazzi, magari datemi anche il nome della pianta e garantitemi che le spine non sono state pinzate sulla pianta a mano ...
Nel complesso la pianta sembra stare bene. Non è detto che si tratti di una malattia e che sia necessario intervenire.
Siccome nessun essere vivente può essere 'perfetto', se non è di danno alla pianta, vale la pena di lasciarle lì: diventeranno la sua particolarità e la renderanno unica fra tante uguali a lei.
Oppure potrebbe essere suberificazione (?): il tronco si sta 'lignificando' e irrobustendo alla base.
Direi che @cri1401, @Stefano-34666 possano dare un parere da esperti;
ragazzi, magari datemi anche il nome della pianta e garantitemi che le spine non sono state pinzate sulla pianta a mano ...
Stefano-34666
Guru Master Florello
Ciao,
sono croste dovute ad un inizio di patogeno che è guarito.
Non toccare nulla a meno che la situazione non peggiori.
Sul tipo di pianta mi sembra strano che sia un Pachanoi. La spina lunga e centrale non l'avrei mai vista.
Ste
sono croste dovute ad un inizio di patogeno che è guarito.
Non toccare nulla a meno che la situazione non peggiori.
Sul tipo di pianta mi sembra strano che sia un Pachanoi. La spina lunga e centrale non l'avrei mai vista.
Ste
Stefano-34666
Guru Master Florello
Ciao, prima erano meno... sono aumentate cosi ho iniziato a preoccuparmi...
Mi fa piacere sapere che non è grave, ma se dovessero aumentare dovrei fare qualcosa?
Grazie mille!
Si, è in casa... si voglio toglierne solo 1 per provare a coltivarlo... appena sarò sicuro di avere tutto le informazioni per farlo in modo corretto lo farò... sono un principiante
Simo98
Giardinauta Senior
Spostalo da vicino il termosifone allora, meglio in una stanza fredda se ce l'haiSi, è in casa... si voglio toglierne solo 1 per provare a coltivarlo... appena sarò sicuro di avere tutto le informazioni per farlo in modo corretto lo farò... sono un principiante
Allora procedi pure a far crescere un nuovo mirtillino: lo tagli dalla pianta madre a livello della ramificazione, fai asciugare il taglio e lo metti su pomice o direttamente nel nuovo terriccio
Farei questo in primavera
Stefano-34666
Guru Master Florello
Ciao,
dall'alto si vedono degli errori.
- Togli il controvaso, non serve a nulla e può essere pericoloso per la salute della pianta.
- La terra, in cui la pianta vive, è brutta e povera di inerti. Svasa, pulisci le radici e rinvasa in terreno drenante (1/3 terra ed il resto inerti come pomice, lapillo, ghiaia, cocci tritati etc.)
- Dalla primavera all'autunno la pianta deve stare all'aperto ed al sole. Nei restanti mesi in casa, in un ambiente in cui le minime non scendano sotto i 10 gradi.
- Si bagna solo a terreno asciutto ed in inverno si bagna ogni 40/60 giorni. Quando si bagna la zolla deve essere tutta irrorata, buttando poi l'acqua in eccesso che esce dai fori di scolo del vaso.
Quelli in foto non sono succhioni e non sono polloni. Sono rami. Per prelevarne uno e farlo diventare una nuova pianta devi, a primavera, staccarlo dalla pianta madre ed appoggiarlo su un terriccio molto drenante (anche pomice pura). Non bagnare (senza radici non assorbirebbe acqua), ma inumidire il terreno lontano dal punto in cui la pianta tocca terra. Questo stimola la radicazione. Quando si vede una ripresa vegetativa o la pianta diventa stabile significa che sono nate le radici e la pianta può essere trattata (anche per quel che concerne le annaffiature) come la pianta madre.
Ste
dall'alto si vedono degli errori.
- Togli il controvaso, non serve a nulla e può essere pericoloso per la salute della pianta.
- La terra, in cui la pianta vive, è brutta e povera di inerti. Svasa, pulisci le radici e rinvasa in terreno drenante (1/3 terra ed il resto inerti come pomice, lapillo, ghiaia, cocci tritati etc.)
- Dalla primavera all'autunno la pianta deve stare all'aperto ed al sole. Nei restanti mesi in casa, in un ambiente in cui le minime non scendano sotto i 10 gradi.
- Si bagna solo a terreno asciutto ed in inverno si bagna ogni 40/60 giorni. Quando si bagna la zolla deve essere tutta irrorata, buttando poi l'acqua in eccesso che esce dai fori di scolo del vaso.
Quelli in foto non sono succhioni e non sono polloni. Sono rami. Per prelevarne uno e farlo diventare una nuova pianta devi, a primavera, staccarlo dalla pianta madre ed appoggiarlo su un terriccio molto drenante (anche pomice pura). Non bagnare (senza radici non assorbirebbe acqua), ma inumidire il terreno lontano dal punto in cui la pianta tocca terra. Questo stimola la radicazione. Quando si vede una ripresa vegetativa o la pianta diventa stabile significa che sono nate le radici e la pianta può essere trattata (anche per quel che concerne le annaffiature) come la pianta madre.
Ste
Stefano-34666
Guru Master Florello
Ciao,
se le croste aumentano o appaiono macchie allora la pianta ha qualche problemino.
Sicuramente il terreno sbagliato, il controvaso e la pianta tenuta in casa non aiutano contro le malattie fungine.
Spesso queste croste sono il segno di piccoli attacchi fungini che la pianta riesce, da sola, a rimarginare. Se però la pianta, per mancanza di sole e di forza, non riesce ad autocurarsi allora il marciume potrebbe avanzare e danneggiarla pesantemente.
Per il momento cambia terra e modo di curare la pianta (come ti ho indicato prima).
Se vuoi puoi dare una passata con un antifungino (meglio se sistemico). Lo trovi nei garden e si spruzza sulla pianta. Viene assorbito dai tessuti e combatte il marciume "da dentro".
Ste
Stefano-34666
Guru Master Florello
Ciao,
magari non interessa a nessuno ma lo sapete perché si chiama Myrtillocactus?
Perché fa piccoli frutti commestibili simili ai mirtilli.
In Messico vengono raccolti e consumati crudi, facendo marmellata, succhi etc.
Proprio come i nostri mirtilli.
Se ne volete sapere di più cercate su Google: GARAMBULLO (questa pianta viene chiamata dai locali Cactus Garambullo).
Ste
magari non interessa a nessuno ma lo sapete perché si chiama Myrtillocactus?
Perché fa piccoli frutti commestibili simili ai mirtilli.
In Messico vengono raccolti e consumati crudi, facendo marmellata, succhi etc.
Proprio come i nostri mirtilli.
Se ne volete sapere di più cercate su Google: GARAMBULLO (questa pianta viene chiamata dai locali Cactus Garambullo).
Ste
