Ciao a tutti e grazie come sempre
Orchidshine su una cosa ci hai preso in pieno, ero una completa neofita quando mi hanno regalato questa pianta (non che ora io sia un'esperta si intende). Non posso dire di aver fatto nulla di particolare, anzi, a volte me la sono pure dimenticata...anche se è decisamente ingombrante in bella mostra sul tavolo da pranzo..
Quelli che vedi sotto al vaso non sono altro che dei sassolini di vetro colorati, inerti, che attualmente sono "semplicemente" ricoperti di alghe :boh: così come tutto il fondo del vaso. Prima riuscivo a tirarla fuori una volta alla settimana, lavare tutto e rimettere, ma da quando i rami sono cresciuti cosi', che ho dovuto infilare dei tutori anche tra il bordo del vaso interno e quello esterno per reggerli non sono più riuscita a fare questa operazione, per cui, essendo la pianta esposta al sole diretto, nel vetro si creano le alghe (esperienza già avuta con una decennalità di acquari, che sono meravigliosi basta che non prendano sole, altrimenti è una lotta contro l'alga continua). La annaffio quando vedo che l'acqua nel fondo del vaso è quasi finita, o quando, prendendola per spostarla, mi accorgo che è troppo leggera. Annaffio direttamente da sopra e lascio sempre un paio di dita di acqua sopra il livello del vaso della pianta (quindi radici un po' ammollo), ma tanto, visto il sole ed il caldo il giorno dopo le radici già non toccano più. Ho concimato quando mi ricordavo con un concime specifico ma dell'auchan. Così ho fatto per questa, che è stata la prima, così ho fatto per tutte le altre che nel tempo sono arrivate. So che qualcuno vorrebbe picchiarmi a sangue per ciò
, compreso un mio caro amico Biologo, amante del verde, che ogni volta che viene, oltre ad imprecare dicendo che questa orchidea è "illegale anche in Texas" :fischio: per il fatto che Lui, nonostante abbia messo su un orchidario (una serretta con tanto di ventoline e umidificatore) non riesce a farle venire su così.
Io vi dico che cosa ho capito fino ad ora, pensando anche alle altre piante che ho e che grazie al cielo proliferano alla grande, piante che nella vecchia casa facevo una fatica enorme a far venire su ed 1 su 5 stecchiva inesorabilmente.... il tutto lo fa la luce. Non importa tanto la quantità e qualità delle cure quando hai le migliori condizioni di illuminazione possibile. Se non gli fai mancare il minimo indispensabile, madre natura fa tutto da se, stupendoti ogni giorno. Quando invece l'illuminazione scarseggia, e di conseguenza il microcosmo in cui sono costrette a vivere non è sufficiente per permettere l'autonoma crescita, allora è normale che il tuo impegno e le tue cure devono sopperire a tutte le mancanze. Io non so se le foto rendono, parlo anche di tutte quelle pubblicate durante il post, ma praticamente io vivo in una serra (così come afferma anche il Biologo
), luce H 24 da tutte le finestre perimetrali (e praticamente soggiorno, sala da pranzo e cucina che sono un unico open space) hanno tutte pareti vetrate a destra, sinistra ed in fondo. Nasce il sole a sinistra, e tramonta, senza mai abbandonare il mio soggiorno, a sinistra. La mia casa è quasi completamente bianca, anche i balconi, per cui vi è anche una potentissima rifrazione (tipo se vai su un ghiacciaio :ciglione
che amplifica ulteriormente la quantità di luce solare che entra. Ormai, ma non sono certo un esperta per dirlo, credo che tutto il mio successo, specie con le Phal, sia dovuta a questa particolare condizione di luce e non ad altro...non mi voglio prendere meriti che non ho :martello2.
Un bacio a tutti
Patty