• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Cosa resta di italiano in italia?

guarda in realtà con tutto il disprezzo che nutro per la massa di italiani parassiti e inconsapevoli, ho prova certa dell'esistenza di un' "eccellenza italiana", non parlo solo dei cervelli che fuggono all'estero, ma anche di artigiani, tecnici, piccoli imprenditori che però hanno i loro progetti e attività frenati e spesso annullati da assurde tassazioni, vincoli, imposte, obblighi.
Per fare un esempio, frequentando l'ambiente delle moto e delle corse ho incontrato e conosciuto personaggi interessanti, validi, oso dire per qualcuno geniali. Tutti sono costretti a lavorare in piccolo, tenere i progetti nei cassetti o al limite produrre piccole serie di veicoli o parti cercando di non farsi fregare idee e brevetti dalle Grandi Case. Credo che la cosa sia simile anche per altre attività... qua a Roma sono decine i negozi che chiudono e che non riaprono: sotto casa mia, vi sono negozi con affitti inavvicinabili, ogni tanto un qualche pazzo ristruttura e tenta di avviare un'attività che puntualmente chiude dopo pochi mesi.
Io stesso ho tentato di avviare un'officina specializzata ma è stato veramente un calvario.
 

letizia66

Florello
purtroppo il sistema è crashato e sarà difficile arrivare al 100%, ma accontentiamoci, in fondo ci rimane il Parmigiano, il Chianti, osole, omare, ovesuvio, omandolino... dai c'è chi sta peggio...
Arrivare al peggio è quello il mio più grande cruccio ,accontentarci significa lasciar spazio a economie non italiane ,noi consumatori possiamo cercare di non dar spazio a coloro che non si fanno scrupoli sulla qualità nè degli alimenti nè di tutto ciò che viene a contatto con la nostra persona,che non si fermano davanti a niente sanno come convincere,con le "unzioni" o le "estreme unzioni" e se li lasciamo fare se li assecondiamo e li facciamo crescere , anche il Parmigiano,il Chianti fino ad arrivare al sole e al mare si accaparrano . E non è il negoziante straniero in sè che mi mette paura è la macchina blindata che passa da lui una volta a settimana che mi fà tremare perchè mi dà un'idea di cosa ci sia dietro.

guarda in realtà con tutto il disprezzo che nutro per la massa di italiani parassiti e inconsapevoli, ho prova certa dell'esistenza di un' "eccellenza italiana", non parlo solo dei cervelli che fuggono all'estero, ma anche di artigiani, tecnici, piccoli imprenditori che però hanno i loro progetti e attività frenati e spesso annullati da assurde tassazioni, vincoli, imposte, obblighi.
Per fare un esempio, frequentando l'ambiente delle moto e delle corse ho incontrato e conosciuto personaggi interessanti, validi, oso dire per qualcuno geniali. Tutti sono costretti a lavorare in piccolo, tenere i progetti nei cassetti o al limite produrre piccole serie di veicoli o parti cercando di non farsi fregare idee e brevetti dalle Grandi Case. Credo che la cosa sia simile anche per altre attività... qua a Roma sono decine i negozi che chiudono e che non riaprono: sotto casa mia, vi sono negozi con affitti inavvicinabili, ogni tanto un qualche pazzo ristruttura e tenta di avviare un'attività che puntualmente chiude dopo pochi mesi.
Io stesso ho tentato di avviare un'officina specializzata ma è stato veramente un calvario.
Quoto in pieno!!

E mentre c'è chi ha qualcosa da perdere e viene spremuto a sangue c'è chi non si fà problemi a non avere permessi permessini autorizzazioni ecc e non paga niente e oltretutto i guadagni li manda fuori dal paese.
 
Ultima modifica di un moderatore:

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Crireal, parlando di speranza, riporto una delle interviste più significative ad uno dei personaggi più importanti della cultura italiana.
[video=youtube;cwKA-X6dNLM]http://www.youtube.com/watch?v=cwKA-X6dNLM[/video]
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Non ci ho voglia di leggere tutto sto papello però una cosa volevo comunicarvela, da pochi mesi ho un bellissimo forno a microonde di una famosa marca italiana. Pagato un tantino e solo oggi mi sono accorta della scritta dietro: Made in China. Sono arrabbiata, con chi devo protestare?
 

Olmo60

Guru Master Florello
images
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
Grande Monicelli, quell'intervista mi ha raggelata, lucidissima e NERISSIMA, purtroppo realista.Quello che mi fa proprio arrabbiare è questo: la scelta non c'è più. Le grandi marche italiane ad esempio Superga, Benetton, ecc., ormai vendono prodotti cinesi o indiani o taiwanesi e non che abbiano abbassato i prezzi per questo. Sugli alimenti poi, io scelgo di comprare spendendo di più, prodotti conosciuti perché, penso io, più controllati ed invece scopro che la pasta "di Gragnano" è fatta con grano importato da chissà dove ed il pomodoro cinese. Allora compro biologico ma chissà anche lì...quello che mi fa arrabbiare è che ci stanno togliendo la possibilità di scegliere.
 

rootfellas

Florello
Non ci ho voglia di leggere tutto sto papello però una cosa volevo comunicarvela, da pochi mesi ho un bellissimo forno a microonde di una famosa marca italiana. Pagato un tantino e solo oggi mi sono accorta della scritta dietro: Made in China. Sono arrabbiata, con chi devo protestare?
Se funziOna bene, con nessuno.
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Se funziOna bene, con nessuno.

Ed invece m'arrabbio si, primo perchè ho comprato un prodotto convinta di comprare italiano e poi perchè il signor DL si fa fare i suoi forni in Cina pagando gli operai una miseria e a noi poi ci in@@@@@@@@@@@@@ coi prezzi italianissimi.
 

valekrupp

Giardinauta Senior
ragazzi e io che spendevo un botto di soldi per comrpare a mia figlia appena nata i vestitini di un noto marchio italiano che comincia con pre e finisce con natal e mi accorgo dall'etichetta che li fanno in cina ...l'unica cosa che resta d'italiano in italia sono le TASSE solo l'italia ce ne ha così tante
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
ragazzi e io che spendevo un botto di soldi per comrpare a mia figlia appena nata i vestitini di un noto marchio italiano che comincia con pre e finisce con natal e mi accorgo dall'etichetta che li fanno in cina ...l'unica cosa che resta d'italiano in italia sono le TASSE solo l'italia ce ne ha così tante

Hanno smantellato intere fabbriche portandole in Cina dove il costo del lavoro non è paragonabile a quello nostro solo che i prezzi sono italianissimi.
 

scardan2

Maestro Giardinauta
Senza giudizi di valore o di colore politico.
Se tu produci, ma il tuo paese ha una tassazione che manda alle stelle il costo del lavoro e la tua manodopera è rappresentata da sindacati che chiedono chiedono chiedono e vogliono diritti su diritti e ti obbligano a riassumere anche i dipendenti che rubano o non fanno un tubo, pretendendo di comandare la tua azienda (ma se fallisce paghi tu, non loro), la reazione è che mandi tutti a quel paese e delocalizzi dove la gente ti ringrazia anche se la prendi a calci.

PS: l'italianità dei prodotti a me interessa poco, a parte che nei cibi / vini. Non sono così nazionalista.
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Senza giudizi di valore o di colore politico.
Se tu produci, ma il tuo paese ha una tassazione che manda alle stelle il costo del lavoro e la tua manodopera è rappresentata da sindacati che chiedono chiedono chiedono e vogliono diritti su diritti e ti obbligano a riassumere anche i dipendenti che rubano o non fanno un tubo, pretendendo di comandare la tua azienda (ma se fallisce paghi tu, non loro), la reazione è che mandi tutti a quel paese e delocalizzi dove la gente ti ringrazia anche se la prendi a calci.

PS: l'italianità dei prodotti a me interessa poco, a parte che nei cibi / vini. Non sono così nazionalista.

Il tuo discorso non fa una piega, però il signor DL che è andato a produrre all'estero per via dei motivi da te elencati poi vende i prodotti in Italia ad un costo uguale a quelli prodotti qua. Poi io se compro da DL mi aspetto un prodotto mady in Italy se compro da totanga tainchi tu so che il prodotto è fatto nel sol levante.
 

Olmo60

Guru Master Florello
Gli eccessi del sindacato ci sono stati e li paghiamo. Però vicino a casa mia c'era la OMSA che non so a quante donne dava lavoro e non mi risulta nè che lavorassero male, nè che erano operaie di m...però la Omsa credo abbia chiuso per delocalizzare nei paesi dell'est...aveva il bilancio in attivo....quindi sotto c'è solo la logica di guadagnare ancora di pìù...non so....e questa logica è quella ritenuta giusta da tutti..tranne che dalle operaie che avendo una certa età, avranno perso PER SEMPRE il lavoro....
 

crireal

Guru Giardinauta
Crireal, parlando di speranza, riporto una delle interviste più significative ad uno dei personaggi più importanti della cultura italiana.
[video=youtube;cwKA-X6dNLM]http://www.youtube.com/watch?v=cwKA-X6dNLM[/video]

Capite perchè il potere totalitaristico teme la cultura?
Grande Monicelli.

A proposito di grandi, Quanto mi manca Indro Montanelli!!!!
 
se no si può fare così: TOTALMENTE made in italy, fatta a mano, materiali di prima scelta, lavorazioni da fuoriserie.
Serie limitata, si parla di oltre 50k euro, esaurita prima della produzione causa ordinazioni massicce da giappone, germania, olanda. Con i proventi svilupperanno un'altra versione a 3 cilindri, i motori sono le giacenze di magazzino della laverda anni 90. Solo per pochi.

94792d1312068178-pinstripe-done-breganze-sf-750_4.jpg
 

crireal

Guru Giardinauta
Ma lo sapete la tecnologia utilizzata nei pannelli al silicio per il fotovoltaico sono stati inventati da ricercatori italiani?

E sapete anche che i relativi brevetti e conseguenti produzioni appartengono ai cinesi, che producono il 50% della richiesta mondiale?

Intanto noi siamo a spasso....
Vabbè. Poi mi parlano di misure per la crescita.

Che buffonate.
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
Gli eccessi del sindacato ci sono stati e li paghiamo. Però vicino a casa mia c'era la OMSA che non so a quante donne dava lavoro e non mi risulta nè che lavorassero male, nè che erano operaie di m...però la Omsa credo abbia chiuso per delocalizzare nei paesi dell'est...aveva il bilancio in attivo....quindi sotto c'è solo la logica di guadagnare ancora di pìù...non so....e questa logica è quella ritenuta giusta da tutti..tranne che dalle operaie che avendo una certa età, avranno perso PER SEMPRE il lavoro....

Ho visto di questa cosa, da allora evito di acquistare OMSA anche se mi rendo conto che sarà lo stesso anche per le altre marche. Tempo fa era a rischio delocalizzazione anche La Perla, marchio intimo di altissima fascia, e non credo che abbasseranno i prezzi dei loro preziosissimi slip e corsetti.
 
Alto