Cosa c'è di sbagliato in MacDonald's

[lidia1809]

Io non sono una frequentatrice di McDonald per una questione di salute.................mi spiegava un dietologo di quelli bravi che è meglio mangiare una pizza supercomplicata che andare al Mac............e in più il gusto ci guadagna!

 

[fraelucia]

Forse dovremmo boicottare anche più cose come dice Annamanni ed io faccio anche quello, considerato che da tempo non acquisto prodotti Nestlè, Nike e tanti altri, ma se non se parla ovunque, è finita.
Con questo non voglio dire che faccio crociate ma se ce n'è l'occasione porto avanti il discorso.

Anch'io ho smesso da tempo di comprare i prodotti delle aziende che hai nominato nonché quelli delle aziende ad esse associate (tipo il panettone Motta/Nestlé), i miei figli si comportano uguale e ne spiegano i motivi tutte le volte che gliene chiedono il perché.
Non sono crociate, ma se diffondi un modo di comportarsi più critico vs le multinazionali, pian piano i risultati li vedi.

 

[fraelucia]

Bah!
brigate rosse anni '60.

le brigate rosse hanno incominciato a darsi da fare un po' dopo, prima c'erano quelle un po' più nere (la strage di piazza Fontana - che ora pare non sia stato nessuno...o forse il solito tubo del gas...- è del 1969)

e per non parlare mai invece dell'inquinamente e dei crimini di cui sono responsabili paesi diversi dagli USA?

li hai mai visti quando ostacolano i giapponesi che arpionano le balene?
Il Giappone non è mica uno stato degli USA.

McDonald non esiste nel vuoto, ma si appoggia a una rete di interessi e corruzzioni e porcherie locali,

sono d'accordo

allora è cattivo solo chi paga? non anche chi si fa comprare?

tutt'e due

per me quelli di greepeace sono dei terroristi ben peggiori delle imprese (americane) contro cui si scagliano, di solito con molta retorica e poca evidenza scientifica.

questo mi sembra poco vero e molto comico.
Io ringrazio tutti quelli che si battono per l'affermazione dei diritti di tutti (compresi gli animali), anche di quelli che li contrastano e anche in maniera pericolosa per la loro incolumità e la loro vita.
Credo che un'accettazione supina dell'esistenza e dello strapotere delle multinazionali sia una condizione sempre pericolosa.
Vedi cosa accade per le multinazionali farmaceutiche che producono medicinali che i Paesi poveri non possono assolutamente permettersi di pagare e che intentano cause legali contro quei Paesi per l'utilizzo non autorizzato del brevetto per produrre gli stessi farmaci a basso costo. Ora c'è un contenzioso in cui sono coinvolti anche Medici Senza Frontiere (non dirmi che anche questi sono ecoterroristi), ma secondo te uno Stato africano o asiatico deve lasciar morire la sua popolazione giovane di malattie infettive curabili per non diminuire i proventi delle signore multinazionali?

 

[scardan123]

secondo te uno Stato africano o asiatico deve lasciar morire la sua popolazione giovane di malattie infettive curabili per non diminuire i proventi delle signore multinazionali?

No, ma nemmeno usare le proprie risorse per acquistare armi. Non credo che molti governanti di stati poveri si preoccupino della propria gente, credo si preoccupino mooooolto di più di farsi corrompere da quelle multinazionali e di ammassare ricchezze personali. Non dimentichiamolo. La povertà della popolazione fa comodo anche ai governanti corrotti.

 

[scardan123]

Vero anche che le armi gliele vendiamo noi, noi Italiani in prima linea.
Uh, alal fine è tutto un mangia-mangia abbastanza schifoso, in cui primo e terzo mondo sono coinvolti uguale, ma certa retorica roboante e politicizzata mi dà fastidio. Non ritengo greenpeace un'associazione ecologista, ma terrorista.
Prendilo come un mio limite o come una mia posizione, ma non li metto manco per sogno nello stesso "box" con medici senza frontiere, lipu, caritas, etc etc.
Poi ognuno la pensa a modo suo, come si dice: il mondo è bello perché è vario.

 

[fraelucia]

Vero anche che le armi gliele vendiamo noi, noi Italiani in prima linea.

Ahimé quanto è vero!

 

[RosaeViola]

Anch'io ho smesso da tempo di comprare i prodotti delle aziende che hai nominato nonché quelli delle aziende ad esse associate (tipo il panettone Motta/Nestlé), i miei figli si comportano uguale e ne spiegano i motivi tutte le volte che gliene chiedono il perché.
Non sono crociate, ma se diffondi un modo di comportarsi più critico vs le multinazionali, pian piano i risultati li vedi.

Mai stata più d'accordo!!! :hands13:
Bisogna contaminarli fin da piccoli con queste cose e spiegando si ottengono ottimi risultati.
Anche io faccio la stessa cosa con le mie figlie e devo dire che capiscono chiaramente e seguono le direttive della "casa madre".

 

[RosaeViola]

le brigate rosse hanno incominciato a darsi da fare un po' dopo, prima c'erano quelle un po' più nere (la strage di piazza Fontana - che ora pare non sia stato nessuno...o forse il solito tubo del gas...- è del 1969)

Già...Molto prima delle BR e Piazza Fontana è solo uno dei tanti.
Oltre al 13 dicembre del 1969 ci sono altre date che meriterebbero di non essere dimenticate ma come dici giustamente, sono stati tutti suicidati.

Vedi cosa accade per le multinazionali farmaceutiche che producono medicinali che i Paesi poveri non possono assolutamente permettersi di pagare e che intentano cause legali contro quei Paesi per l'utilizzo non autorizzato del brevetto per produrre gli stessi farmaci a basso costo. Ora c'è un contenzioso in cui sono coinvolti anche Medici Senza Frontiere (non dirmi che anche questi sono ecoterroristi), ma secondo te uno Stato africano o asiatico deve lasciar morire la sua popolazione giovane di malattie infettive curabili per non diminuire i proventi delle signore multinazionali?

Curioso che ne parli anche tu qui. Proprio oggi nel topic che ho aperto sull'essere madre, avevo tirato fuori anch'io questo argomento ma Scardan ha un'opinione tutta sua in merito. k07: