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Cornus con cocciniglia e foglie bruciate

lamau

Aspirante Giardinauta
Buongiorno, c'è qualcosa che io posso fare ler salvarlo da entrambi i problemi?
Cocciniglia nemmeno troppo invadente al momento , il colpo di fuoco batterico (credo sia) invece è più esteso e l'aveva avuto già l'anno scorso.

Grazie a chi vorrà aiutarmi a non perderlo.... IMG_20250524_175028.jpg
 

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CasperA

Aspirante Giardinauta
E' una malattia fungina, però non so dirti con sicurezza il patogeno tra due che provocano leaf spot riferibili a quelli delle tue foto (Elsinoe corni, Septoria cornicola), ma propenderei per la septoriosi le cui maculazione tendono ad avere una forma angolare.
Per contenere questa malattia andrebbero bene agrofarmaci a base di difenoconazolo solo che attualmente per l'acquisto è richiesto il patentino.

Circa la cocciniglia la specie più comune su corniolo si chiama Eulecanium corni, ma per confermarti dovrei vedere foto.
 

lamau

Aspirante Giardinauta
E' una malattia fungina, però non so dirti con sicurezza il patogeno tra due che provocano leaf spot riferibili a quelli delle tue foto (Elsinoe corni, Septoria cornicola), ma propenderei per la septoriosi le cui maculazione tendono ad avere una forma angolare.
Per contenere questa malattia andrebbero bene agrofarmaci a base di difenoconazolo solo che attualmente per l'acquisto è richiesto il patentino.

Circa la cocciniglia la specie più comune su corniolo si chiama Eulecanium corni, ma per confermarti dovrei vedere foto.
Grazie, ma il difenoconazolo è tossico/nocivo per animali di piccola taglia e/o bambini?

Provo ad allegare qualche foto anche della cocciniglia.

Grazie ancora
 

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CasperA

Aspirante Giardinauta
Devi abitare in Lombardia poiché quella cocciniglia è di recente introduzione e come areale di insediamento ha iniziato nel milanese. Gli anelli cerosi non sono gli individui veri e proprio ma gli ovisacchi.
Non ci sono ancora protocolli di lotta collaudati, perciò si suggerisce un approccio analogo per le cocciniglie in genere: trattare con olio bianco contro le forme più vulnerabili, rappresentate dalle neanidi (le forme giovanili); in base a quanto si sa sul ciclo biologico di questa specie, Takahashia japonica, la finestra di intervento collima con la ripresa vegetativa quando le neanidi si risvegliano.

Quanto al difenoconazolo e analoghi per famiglia chimica fino a qualche anno fa erano in libera vendita - giusto per significare il basso rischio ecotossicologico - e per le modeste quantità necessarie per l'uso giardinistico non vedo apprezzabili problematiche (io ne uso uno simile, tebuconazolo, e ho un cane), tanto più che viene assimilato in poche ore dalla pianta. Il tuo problema potrebbe essere che senza patentino di legge non lo puoi acquistare, dunque, sempre per stare nella regola, dovresti affidarti a un giardiniere professionista.

Infine il colpo di fuoco batterico: sarebbe una grave malattia ma, a parte il fatto che si manifesta con una sintomatologia diversa da quella osservabile sulle tue foto, colpisce le rosacee e il corniolo viene indicato come non suscettibile.
 
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lamau

Aspirante Giardinauta
Devi abitare in Lombardia poiché quella cocciniglia è di recente introduzione e come areale di insediamento ha iniziato nel milanese. Gli anelli cerosi non sono gli individui veri e proprio ma gli ovisacchi.
Non ci sono ancora protocolli di lotta collaudati, perciò si suggerisce un approccio analogo per le cocciniglie in genere: trattare con olio bianco contro le forme più vulnerabili, rappresentate dalle neanidi (le forme giovanili); in base a quanto si sa sul ciclo biologico di questa specie, Takahashia japonica, la finestra di intervento collima con la ripresa vegetativa quando le neanidi si risvegliano.

Quanto al difenoconazolo e analoghi per famiglia chimica fino a qualche anno fa erano in libera vendita - giusto per significare il basso rischio ecotossicologico - e per le modeste quantità necessarie per l'uso giardinistico non vedo apprezzabili problematiche (io ne uso uno simile, tebuconazolo, e ho un cane), tanto più che viene assimilato in poche ore dalla pianta. Il tuo problema potrebbe essere che senza patentino di legge non lo puoi acquistare, dunque, sempre per stare nella regola, dovresti affidarti a un giardiniere professionista.

Infine il colpo di fuoco batterico: sarebbe una grave malattia ma, a parte il fatto che si manifesta con una sintomatologia diversa da quella osservabile sulle tue foto, colpisce le rosacee e il corniolo viene indicato come non suscettibile.
Grazie mille, super esaustivo.
Non mi preoccupo del patentino perché conosco amici che lo hanno ma volevo essere certa della cura prima.
Si siamo tra Milano e Varese, io non la avevo mai vista prima questa tipologia di cocciniglia e l'anno scorso sono sicura il cornus non l'aveva (ho i soliti problemi di poppilia japonica su ibiscus prevalentemente e il ciliegio da frutto infestato da animaletti ma per il resto mia entro già fortunata)
 
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