Ciao Lore,non preoccuparti,di solito ci rimango un pò strana solo quando mi dicono "Fede sei buona come il pane",per il resto va bene qualsiasi cosa!a me ormai non dispiace neanche più...ecco...semplicemente mi mancano alcuno gusti che voi normali avete ed io ho completamente dimenticato...qualcosa mi arrangio a farla da me...qualcos'altro,per fortuna,ci sono ditte che fanno alimenti per celiaci mooooolto valide,quindi viene sostituita da loro,altre cose,purtroppo non sono fattibili senza glutine per una questione d'impasto e lievitazione e quindi finiscono nel dimenticatoio...tipo,per esempio,ricordo che quand'ero piccola mi davano carrelli di pan di stelle....ricordo che mi piacevano tantissimo,ma se ora ripenso al loro sapore,purtroppo non mi viene in mente nulla.
La celiachia è un'allergia,per cui si esprime (almeno nel mio caso e quello di molti altri) con shock anafilattico,edema della glottide (soffocamento) e se si supera questa fase,ci sono quindi giorni di agonia,dolori lancinanti (tipo bastonate) in pieno ventre,nausea,svenimenti,vomito e qualcuno ha forte diarrea,fino a dover ricorrere a reidratanti e flebo per potersi riprendere.Alla lunga,invece,caduta di capelli ed unghia,afte in bocca,anemia forte,cute disidratata (come se fosse di cuoio) e depositi nelle articolazioni d'immunocomplessi.Ed il più temuto è il tumore!Cancri vari allo stomaco ed all'intestino.
Se per caso capita che mi girano semplicemente la mia pasta con un cucchiaio contaminato rischio la morte,figuriamoci se mangiassi un intero cornetto!!!Tieni presente che in granai,panetterie a ciclo chiuso e campi d'avena,io svengo,per solo aver respirato il maledetto nemico glutine!
Quand'ero piccola,mi davano glutine (biscotti,pasta,pane,pizza e simili) ed ho vissuto semprecon dolori addominali lancinanti,e nessuno si riusciva a spiegare il perchè...poi finalmente una gastroenterologa mi fece le analisi per gli anticorpi da glutine e ne ero piena,seguì gastroscopia...e praticamente non avevo più villi intestinali (tanta dalla devastazione)e facendo i test sul DNA,si è scoperto che ho 52 geni portatori di celiachia,bastano 2 per essere celiaci.La celiachia è una malattia ereditaria e geneticamente trasmissibile.Mia mamma è celiaca,mio nonno,tutte le sue sorelle e fratelli,sua madre lo era e si para di una mia bis bis nonna che era conosciuta in paese come "quella che non mangia pane da 20 anni",perchè aveva capito che il pane le faceva male e quindi empiricamente aveva smesso di mangiarlo.
Il fatto che prima lo mangiavo e sopravvivevo ed ora anche poche particelle sparse nell'aria mi fanno male è perchè da più tempo si sta senza l'allergene e più il corpo crea difese immunitarie contro quell'allergene,nel momento in cui si viene a contatto con esso si ha una reazione forte come lo scoppio di una bomba nucleare.
Quando abitavo in casa studenti,c'era uno che aveva il vizio di fare continuamente pasta fatta in casa,pizza,pane e similari,volava farina ed io avevo continuamente dolori addominali fortissimi,eppure,non ci entravo nemmeno più in cucina,cucinavo in camera con forno a microonde...Per il solo glutine disperso nell'aria.Eheheheh...dopo 2 mesi a base di cortisone per ceracre di non morire,mi sono trasferita!
Ora abito da sola,e,quando viene il mio fida a trovarmi,mangia senza glutine anche lui.(Poveretto).Che non si fa per amore!
Il problema attualmente è che oltre a molti alimenti fatti proprio di glutine (pane,pasta,biscotti e similari) lo aggiungono come addensante nei cibi più disparati,tipo insaccati,yogurt,cioccolato e cioccolatini,caramelle,gelati,succhi di frutta,nelle cialde di alcuni caffè...Insomma la tortura non è tanto stare senza pane,pizza e cose simili,in quanto per fortuna ci sono i sostituti farmaceutici che sono delle validissime alternative,ma il problema sono proprio i cibi cosiddetti "impensabili",mi riferisco a caramelle,cioccolato,gelati,insaccati ecc.Ed è a quelli che si deve stare più attenti.