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Consiglio Varietà Rosa Sciroppo

AgriFattoria

Aspirante Giardinauta
Salve devo acquistare un grosso numero di rose da sciroppo, ve ne sono molte qualità, specialmente qua in Liguria dalle Centifollia alle Galliche ecc ecc.
Chiedo un consiglio su una varietà che sia :
Molto rifiorente
Molto profumata
Adatta a creare siepi e quindi non rampicante.

So che potrete aiutarmi ... anche magari a consigliarmi chi puo averne grosse quantità in nord Italia ...
 

Jc123

Giardinauta
Ciao, le rose che si utilizzano a scopo alimentare o cosmetico sono solitamente non rifiosrenti, e nella maggior parte dei casi sono rose antiche, come dicevi tu galliche, centifolia e damascene; tutte queste rose hanno sviluppo cespuglioso. Se per te il carattere della rifiorenza è essenziale, allora tra le rose molto profumate potrei consigliarti per esempio alcune rose inglesi, come per esempio Jude The Obscure (una tra le più profumate) o Lady Emma Hamilton (ha un profumo fruttato molto dolce, sa quasi di uva bianca molto matura). Se invece ti accontenti di rose a fioritura unica (io personalmente te le consiglio per questo scopo) ci sarebbero per esempio R. Gallica officinalis, la varietà più antica di rosa gallica, molto usata per preparazioni alimentari, cosmetiche e in erboristeria, o la rosa Kazanlik, una damascena tipica di una cittadina in Bulgaria rinomatissima per la produzione di derivati delle rose, soprattutto essenze. Non lasciarti ingannare dalla dicitura "a fioritura unica" perché comunque spesso queste varietà non rifiorenti hanno una produzione concentrata in una sola ondata di fiori ma più abbondante di molte rose rifiorenti, che fioriscono a più ondate, ma in quantità inferiori. Esistono anche rose antiche rifiorenti, come le Portland, molto profumate, ma non ho mai sentito nessuno che le coltivi a scopo alimentare (neanche le inglesi in realtà, io personalmente ho provato a fare del liquore con alcune di quelle che ho in giardino ed è venuto buono, ma non penso siano le più adatte). In ogni caso, tieni conto che se usi queste rose a scopo alimentare non possono essere trattate con prodotti chimici, e quindi ti conviene scegliere delle varietà resistenti alle malattie.
Se poi programmi di coltivarle per poi venderne i prodotti, sinceramente non so se ti è permesso con rose brevettate. Sempre per quanto riguarda il brevetto, a livello economico ti conviene enormemente acquistare rose antiche o con brevetto scaduto, sia perché avranno verosimilmente un prezzo inferiore, sia nell'ipotesi di comprarne solo alcuni esemplari e propagarle autonomamente (cosa non permessa per le rose brevettate; se con "grande quantità" intendi 20 piante, allora anche acquistarle tutte non è un grande problema, ma se il numero si avvicina al centinaio, l'investimento comincia a diventare significativo).
In generale, io ti consiglio di cominciare a prendere anche in questo periodo una piantina in vaso di alcune varietà che hai prescelto e vedere come si adatta al tuo clima e per lo scopo che avrà (sempre tenendo conto che per raggiungere il massimo potenziale, per le rose occorre aspettare almeno tre anni). In Liguria per esempio c'è Nino Sanremo che vende in vaso e ha un discreto assortimento.
Poi, quando avrai deciso la varietà che vuoi coltivare, ti consiglio di acquistarla online a radice nuda in autunno/inverno; le piante a radice nuda costano meno e si trovano siti online che fanno prezzi molto vantaggiosi (per esempio Tuincentrum Lottum, in Olanda).
Io comunque ti consiglio di non scartare l'ipotesi, per rose non brevettate, di riprodurle tu (per esempio comprando il numero necessario di piantine come portainnesto, per esempio R. laxa o R. canina, si trovano a circa 2€, e innestarle)
 

AgriFattoria

Aspirante Giardinauta
Sei stato esaustivo, preciso e chiaro.
Il numero di piante che devo acquistare si avvicina alle 200 unita , la rifiorescenza e’ per noi molto inportante dato che saranno posizionate come viale d ingresso alla struttura che ospita matrimoni e volevamo quindi unire l utile ( utilizzo per confetture e sciroppo ) al dilettevole per la vista dei nostri invitati/sposi.
Esiste la Rosa Bruna venduta da Beauty Rose che e’ rifiorente e la vendono come antica varieta coltivata proprio qua dove sono io ... ma non sapendo ne trovando informazioni sulla geneaologia sono dubbioso, alcuni vendono le ulrich brunner come rifiorenti ... insomma la scelta e’ ardua ...
So bene che per l edibilità il meglio sono galliche e centifollie e se facessi solo questo in azienda ci punterei sopra ... ma facendo anche altro rischio di avere troppo impegno a maggio ....
 

Jc123

Giardinauta
Rose à Parfum de l’Hay
Avevo pensato anche io a questa varietà, che potrebbe essere ottima per lo scopo, ma, dato che a lui serve anche a livello ornamentale, è giusto far notare che le rugose e i relativi ibridi di inverno sono proprio bruttini

Per quanto riguarda la Wild Eric invece torna il discorso del brevetto, e tra l'altro se non ricordo male non è ottima per quanto riguarda la resistenza

Non so quale sia la tua disponibilità economica, ma 200 rose inglesi ti verrebbero a costare come minimo sui 2000€, se trovi qualcuno che ti faccia uno sconto sulla quantità, ma anche di più (comprandole direttamente da Austin saresti oltre i 4000), e tu non le puoi propagare in casa. Invece per una varietà senza brevetto potresti comprare una decina di piante per circa 100€, anche qualcosa meno, e 200 portainnesti per circa 400/500€, con quindi una spesa che risulterebbe di un quarto. Puoi anche provare con il taleaggio, ma il risultato è meno sicuro e più lento (anche se su radici proprie le rugose spollonano molto, allargandosi e creando un bel cespuglio compatto)
 
Ultima modifica:

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
@AgriFattoria dovrebbe chiarire meglio la "destinazione" delle rose: se devono essere coltivate a fini alimentari o a fini estetici.
Secondo me, le due cose non possono essere richieste ad una sola rosa.
Le rose Antiche usate per estrarne olii essenziali o farne uso alimentare fin dall'antichità, appunto, sono necessariamente a fioritura unica (significa una volta l'anno, per un periodo di circa 3 sett./un mese) per 2 motivi:
- la rifiorenza è una caratteristica che è stata marcata attraverso vari incroci tra specie diverse solo dopo il 1700. Kazanlik (damascena) o le Centifolia ed altre Antiche, da cui si ricavano cibo e profumi fin dal tempo dei Romani, non lo sono.
- La raccolta dei petali deve essere per forza limitata nel tempo, per ragioni di produzione. Si deve raccogliere la maggior quantità di prodotto, possibilmente tutta uguale, tutta insieme, piuttosto che un po' per volta.
Quindi gli sposi e loro invitati non potrebbero godere mai delle "rose da sciroppo", visto che al culmine del loro splendore andrebbero colte e le piante resterebbero "al verde".
Se invece lo scopo è far godere alla clientela un bel filare di rose, sarà meglio indirizzarsi verso le Paesaggistiche (tipo quelle usate nelle aiuole spartitraffico) piuttosto che le Rugose (la mia Passion fiorisce da ora a ottobre, ma non tutta nello stesso modo, dipende dal periodo e dal clima) che meriterebbero un discorso a parte, anche per suolo ed esposizione.
A proposito @AgriFattoria potrebbe evidenziare specifiche del suolo e del suo clima, altrimenti rischiamo di ragionare a vanvera.
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
@Giraffa concordo! E, se mi è concesso, faccio un fuori argomento: quante cose si chiedono ad una rosa (ma anche ad altre piante!)? Bella, profumata, rifiorente (non basta), rifiorentissima, con le bacche, senza manutenzione, autopulente, sana, sempreverde, bella d'inverno, da mangiare, non deve sporcare, ecc...
A me servirebbe facesse il caffé!

p.s.: scusate, ma è domenica e fuori c'è troppo vento!
p.p.s.: scusa @AgriFattoria, non vuole essere una critica verso le tue richieste, ma una considerazione a margine.
 

Gertrude J.

Maestro Giardinauta
@Giraffa concordo! E, se mi è concesso, faccio un fuori argomento: quante cose si chiedono ad una rosa (ma anche ad altre piante!)? Bella, profumata, rifiorente (non basta), rifiorentissima, con le bacche, senza manutenzione, autopulente, sana, sempreverde, bella d'inverno, da mangiare, non deve sporcare, ecc...
A me servirebbe facesse il caffé!

p.s.: scusate, ma è domenica e fuori c'è troppo vento!
p.p.s.: scusa @AgriFattoria, non vuole essere una critica verso le tue richieste, ma una considerazione a margine.
E che stirano i panni ce ne sono? :LOL:
 

Erĕbus

Aspirante Giardinauta
Per il discorso del brevetto credo sia importante dire che è vietata la riproduzione per la vendita, non per l'uso personale nel proprio giardino, azienda ecc.
Quindi se volesse e ne avesse la capacità potrebbe benissimo innestarle senza aspettarsi la polizia sotto casa. Molti rosofili riescono anche a mettere le mani
su varietà da taglio, la cui vendita è vietata al pubblico, condividendone gli scatti su Instagram e taggando pure l'azienda stessa (Ho visto più volte il profilo
ufficiale di David Austin e i suoi giardinieri/manager/ibridatori mettere like e commentare questi scatti). Qualunque varietà scelga dovrà comunque
preventivare una spesa considerevole dato che:
1- 200 rose non sono poche e
2- le caratteristiche che cerca fanno alzare il prezzo

Mi è venuta in mente anche questa: Renée van Wegberg che sembrerebbe racchiudere tutte (?) le caratteristiche richieste
 

Jc123

Giardinauta
Una cosa di cui secondo me dovrebbe tener conto è che se vuole utilizzare i fiori a scopo alimentare li deve cogliere appena sbocciati, e quindi l'effetto estetico sarà dato dalla bella forma della pianta e delle foglie più che dai fiori (a meno che per esempio non si decida di lasciare metà dei fiori). Consiglio, comunque, come avevo già detto di comprare delle piante di varietà diverse e 'testarle' per vedere come si adattano a terreno e clima, vederle dal vivo e provare le loro caratteristiche a livello alimentare, per poi scegliere in modo più oculato la più adatta
 
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