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Consiglio tagliasiepi elettrico

nairus

Aspirante Giardinauta
Dopo il decespugliatore, è partito anche il tagliasiepi elettrico e devo sostituirlo...

Ho 2 siepi lunghe 50 m ciascuna, da passare 2 volte l'anno su entrambi i lati, una di photinia alta 170-180 cm, l'altra di tuia alta circa 200-210 cm.
Quella di photinia non presenta particolari problemi, mentre quella di tuia è stata piantata vicina ad una rete di confine e lo spazio è di soli 30-40 cm dalla rete; inoltre, a causa dell'altezza, per tosare la parte superiore uso una piccola scala.

Potendo coprire con il filo tutta l'estensione delle siepi, pensavo di rimanere comunque su un tagliasiepi elettrico perché più leggero e maneggevole (specie nella parte vicina alla rete) e per la semplicissima manutenzione che necessita.
Inoltre, con un budget intorno ai 150 Euro, penso sia meglio comprare un buon tagliasiepi elettrico piuttosto che uno scadente a scoppio.
Il filo non mi dà fastidio.

Fino ad ora ho usato un tagliasiepi Einhell con motore da 550W e barra da 50 cm.
Scartando a priori altre cineserie plasticose, dai precedenti messaggi che ho trovato sul forum pensavo di orientarmi su marche tipo Ryobi, BlueBird o Makita.
Da una veloce ricerca online ho visto che quelli più diffusi sono i Ryobi e i Makita, con questi ultimi che costano, se non sbaglio, circa quanto un Echo (quindi suppongo che abbiano un assemblaggio e un gruppo di taglio superiore a quelli delle altre due marche).
Pensavo di restare su una barra da 60-65 cm, con motore intorno ai 700W. Con queste caratteristiche trovo online dei Ryoby intorno a 150 Euro. I Makita, invece, a parità di prezzo offrono barre più corte e motori meno potenti...

Devo considerare altre caratteristiche, altre marche o altre cose importanti?

Sono aperto a qualsiasi valutazione...

Grazie in anticipo a chi vorrà rispondere.
 
K

Kakugo

Guest
Yamabiko (Echo) è entrata nel campo dell'elettrico da relativamente poco. Per quanto sia loro cliente da anni gli elettrici non li ho ancora presi in mano.

Ryobi vs Makita. Il marchio cinese produce dei prodotti di qualità sorprendentemente buona per l'uso hobbystico: devo ancora sentire di qualcuno che si lamenti dei loro prodotti.
Makita è invece sempre una garanzia sull'elettrico e ricordo ancora una volta che possiede Dolmar, quindi l'esperienza nel campo del power equipment la hanno eccome.

Per quanto riguarda la lunghezza della lama, dopo oltre due decenni passati a tagliare siepi di ogni tipo con tosasiepi di svariate marche, mi sono convinto che la barra lunga ha solo due ragioni d'esistere.
La prima è per lavori molto specifici, la seconda è per far credere alla gente che colla lama lunga ci si metta meno tempo. Dopo anni di esperimenti con varie lunghezze di lama mi sono accasato da sei anni sui 50cm (Zenoah) e da lì non mi muovo più.
 

nairus

Aspirante Giardinauta
Per quanto riguarda la lunghezza della lama, dopo oltre due decenni passati a tagliare siepi di ogni tipo con tosasiepi di svariate marche, mi sono convinto che la barra lunga ha solo due ragioni d'esistere.
La prima è per lavori molto specifici, la seconda è per far credere alla gente che colla lama lunga ci si metta meno tempo. Dopo anni di esperimenti con varie lunghezze di lama mi sono accasato da sei anni sui 50cm (Zenoah) e da lì non mi muovo più.

Infatti anch'io, da inesperto, ho sempre creduto che con la barra più lunga (e un motore più potente in proporzione) si facesse prima... non è così?
Quali sono i vantaggi di una barra più corta, oltre alla maggiore maneggevolezza?
 
K

Kakugo

Guest
Ridotto in soldoni, "disperdi" di meno la potenza disponibile e la lama può girare a velocità più elevata. A parità di motore, una barra da 75cm da una velocità massima di taglio di 3000 colpi/minuto. Una barra da 60cm aumenta la velocità di taglio ad oltre 5000 colpi/minuto. E via discorrendo.
 

nairus

Aspirante Giardinauta
Eccomi qui di nuovo.

Fermo restando il fatto che non ho ancora trovato il tempo di andare in qualche negozio della zona (spero di farlo entro una settimana), guardando solo online le caratteristiche e il prezzo di mercato, ho individuato questi due modelli:
Ryobi RHT6560RL
Makita UH5570

La lama del Ryobi (60 cm) è un po' più lunga di quella che usavo di solito e della misura consigliatami da Kakugo, tuttavia penso possa farmi comodo l'impugnatura girevole, che non è presente su modelli più piccoli della stessa marca e neanche sul Makita.
Il Ryobi avrebbe anche un motore più potente in rapporto alla lunghezza della lama; tuttavia la possibilità che questo dato sia sovrastimato e la lama più corta del Makita credo rendano indifferente la scelta da questo punto di vista, anche alla luce di quanto consigliatomi più sopra.
Il Ryobi avrebbe una capacità di taglio superiore: 30mm contro 18, ma mi rendo conto che anche questo dato può essere sovrastimato.
Il dato che mi lascia più perplesso è il numero di "giri/minuto" della lama: 3000 per il Ryobi e 1600 per il Makita (stesso dato per gli altri modelli di questa marca). Mi verrebbe da pensare che il Ryobi sia migliore del Makita, da questo punto di vista. Non so però se il numero più basso del Makita implichi una maggiore forza (o coppia) effettivamente disponibile alla lama.
Il Ryobi ha una frizione meccanica contro i blocchi improvvisi della lama (ma non so se è una cosa in più che può rompersi), mentre il Makita non lo dichiara.
Il Makita ha un freno lama elettrico (quindi direi maggior sicurezza); il Ryobi non lo dichiara. Il Makita è anche un po' più leggero.
Infine non so cosa significhi (per il Ryobi) "affilatura al diamente" per la lama: è una lama che posso riaffilare anch'io con una lima da ferro oppure no?

@Kakugo: ho visto che consigliavi il Ryobi in una discussione precedente, ma il Makita non era tra le alternative; cosa ne pensi?

Io sarei quasi quasi orientato sul Ryobi, ma è ben accetta qualsiasi valutazione.
Inoltre, lo ripeto, sono tutte considerazioni che ho fatto senza ancora essere andato in nessun negozio o centro del fai-da-te; potrei comunque decidere di acquistarlo online, senza perdere altro tempo e senza farne perdere altro a Kakugo e a chi legge questa discussione...
 
K

Kakugo

Guest
Ti stai ponendo troppe domande. :ciglione:

Prendi quello che preferisci: entrambi i modelli per l'uso privato sono validi e perfettamente adeguati. Per via degli acciacchi dell'età io del manico girevole oramai non riesco più a fare a meno ma è comunque molto comodo.

Tieni conto comunque che, frizione o meno, se prendi un tondino la lama la spacchi comunque, anche sui professionali a scoppio. Non chiedermi come lo so...
 

nairus

Aspirante Giardinauta
Preso il Ryobi e già usato 1 volta.
Davvero un altro pianeta rispetto a quello che avevo prima, proprio neanche confrontabile; grazie per i consigli.
E' un po più pesante, ma usandolo ci ho fatto la mano e non è un problema, neanche sulla parte alta della siepe che taglio senza scala.
Saranno le lame nuove, non so, ma davvero ha una facilità nel tagliare che non mi aspettavo in una macchina elettrica.

Per quanto riguarda la pulizia, è corretto pulire con benzina i residui resinosi che si depositano sulle lame, prima di oliarle con svitol o simili?
 
K

Kakugo

Guest
Preso il Ryobi e già usato 1 volta.
Davvero un altro pianeta rispetto a quello che avevo prima, proprio neanche confrontabile; grazie per i consigli.
E' un po più pesante, ma usandolo ci ho fatto la mano e non è un problema, neanche sulla parte alta della siepe che taglio senza scala.
Saranno le lame nuove, non so, ma davvero ha una facilità nel tagliare che non mi aspettavo in una macchina elettrica.

Per quanto riguarda la pulizia, è corretto pulire con benzina i residui resinosi che si depositano sulle lame, prima di oliarle con svitol o simili?

Per la manutenzione delle lame puliscile con petrolio lampante (kerosene) senza asciugarle.
A meno che non sia direttamente specificato dal costruttore, la lubrificazione delle lame non è necessaria.
 

nairus

Aspirante Giardinauta
Per la manutenzione delle lame puliscile con petrolio lampante (kerosene) senza asciugarle.
A meno che non sia direttamente specificato dal costruttore, la lubrificazione delle lame non è necessaria.

Sì, è specificato nel manuale.
"Dopo ogni utilizzo, rimuovere gli scarti dalle lame con una spazzola rigida, e quindi applicare attentamente un lubrificante per prevenire la ruggine prima di reinstallare il proteggi lame. La ditta produttrice raccomanda di utilizzare uno spray lubrificante e preventivo della ruggine".

Io ho messo lo Svitol perché ce l'avevo in casa. Seguirò il tuo consiglio pulendolo con il kerosene e poi applicando comunque il lubrificante.

Non ho invece trovato nel manuale nessuna menzione di fori per l'ingrassaggio della trasmissione, e il tagliasiepi sembra non averne... Forse è una cosa normale?
 
K

Kakugo

Guest
Ah, ok. Se vuoi fare tutto in un colpo solo (pulizia e lubrificazione) c'è disponibile uno spray della Stihl dedicato appositamente ai tosasiepi.

Per la lubrificazione della trasmissione, dipende tutto da come hanno realizzato il gruppo di taglio. Se lo hanno realizzato perché duri la vita della macchina, non pensarci. Al massimo basta aprire l'alloggiamento, dare una pulita (senza sgrassare) e reimpacchettare la trasmissione di grasso. Io sulle mie macchine, pure dotate di capezzolo d'ingrassaggio, faccio così.
 

nairus

Aspirante Giardinauta
Riesumo questa discussione:

Tieni conto comunque che, frizione o meno, se prendi un tondino la lama la spacchi comunque, anche sui professionali a scoppio. Non chiedermi come lo so...

@Kakugo sei stato profeta di sventura: 2 denti spaccati di netto.
Ora testiamo la reperibilità dei ricambi della Ryobi...
 
K

Kakugo

Guest
Scusa il ritardo nella risposta, ma qui grazie a temporali e grandine si lavora. Parlando di sventura... :LOL:

Tieni conto che poco le lame non costano...
 

nairus

Aspirante Giardinauta
Scusa il ritardo nella risposta, ma qui grazie a temporali e grandine si lavora. Parlando di sventura...

Tieni conto che poco le lame non costano...
Nessun problema per il ritardo, figuriamoci!

Per il costo delle lame, per ora ho cercato online (e trovato poco); per quello che ho visto costa più il ricambio che il tagliasiepi nuovo.
Più avanti proverò a sentire qualche rivenditore, anche se non mi aspetto miracoli.
 
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