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Consiglio su piante di pomodori

marco1979

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti.
volevo un consiglio in merito ai pomodori. Sono 2 o 3 anni che puntualmente mi si ammalano le piante, non mi ricordo come si chiama la malattia, so solo che diventa nera la foglia e anche i frutti. Ho provato a cambiargli posto, a coprirli per non fagli prendere acqua piovana, a cambiargli posto.
Ma tutti gli anni, se non tutte ma quasi, le piante si sono ammalate:burningma:burningma.
Come posso fare? esistono varietà più resistenti? Di solito pianto ciliegino, a grappolo e cuore di bue.
Grazie a tutti in anticipo
 

gibon

Aspirante Giardinauta
Potrebbe essere la peronospera. Se ne è parlato parecchio nel forum. Qui puoi trovare alcune risposte ------------------------------>LINK
 

marco1979

Aspirante Giardinauta
Grazie Gibon, il link non si è aperto ma cercando su internet credo sia propio quello che causa i miei insuccessi coi pomodori. Quest'anno ritento, e metterò i pomodori nell'orto dove è più ventilato per ridurre l'umidità che mi sembra la causa principale di questa malattia
 

Fabio Malusardi

Aspirante Giardinauta
aggiungi del rame

Un buon rimedio per il nero dei pomodori (io ho provato per le perine) è infilare uno-due chiodini di rame (ferramenta) alla base del fusto (già adulto). Sembra una sciocchezza ma riduce notevolmente il fenomeno, me l'ha suggerito mio nonno che l'ha visto in Germania durante la guerra.

Ciao
 

peppone69

Esperto in Macchine agroforestali e da giardino
trattare periodicamente con rameici in soluzione acquosa vaporizzati con apposita pompa.
 

locan

Aspirante Giardinauta
........ti posso solo dire come io coltivo i pomodori: faccio un solco di 30 cm, ci metto un buon strato di letame, ci rimetto la terra e per ultimo ci metto la piantina in modo tale che le radici crescendo piano piano vadano a nutrirsi di quel letame che ho messo in profondita'. Le piante di pomodoro vanno bagnate regolarmente fino a quando si vedono i primi fiori cadere per lasciare posto al frutto. Poi e' importante nn esagerare con l'acqua. Spero sia di tua utilita'..... a presto
 

marcisett

Aspirante Giardinauta
Riporto il riassunto di una dicussione che si era sviluppata sul medesimo argomento, che può essere utile a chi tratta con solo prodotti rameici. Gli agenti patogeni entrano nella pianta attraverso gli stomi situati nella pagina inferiore delle foglie ed anche ll'efflorescenza delle forme conidiche si presenta su questa. siccome trattamenti fatti con rame hanno solo valore preventivo , è necessario proteggere con essi propio la pagina inferiore . Per far questo inanzitutto non esagerare nel rincalzare le piante ed usare nei trattamenti getti ripiegati a uncino , in modo che la lancia venga usata puntandola verso terra. Si può anche eseguire trattamenti polverulenti con un ossicloruro di rame ; l'esecuzione di questi può essere motivata dalla presenza di numerose fioriture che potrebbero risentirne se abbondantemente irrorate. Le polverizzazioni devono avvenire al mattino , quando le piante sono ancora bagnate di rugiada . Al contrario i trattamenti liquidi vanno eseguiti nelle tarde ore pomeridiane, mai durante le ore più calde ed a sole alto per non provocare pericolose ustioni alle foglie ad opera dei raggi solari. Marcello
 

di mauro rosario

Master Florello
Ciao,prima di mettere a dimora il pomodoro il terreno deve essere preparato accuratamente,ricorrendo a una vangatura profonda,ama terreni fertili,tendenzialmente sciolti,ma un eccessiva sostanza organica,può favorire la comparsa di marciumi radicali e la tracheomicosi,proprio per questo caso il segreto per la coltivazione del pomodoro, non và utilizato letame ,ma bensì concimazioni minerali.Dunque nel corso della preparazione del terreno si distribuiscono 15-20g/mq di nitrato ammonico,50 g di perfosfato minerale e 30 g di solfato o di clorulo di potassio vanno anche bene i concimi complessi tipo 11-22-16-o 8-24-24 che vanno dati 40 g/mq,rigardo al terreno va tenuto libero da infestanti e si effettuano ,nel corso della coltivazione ,alcune sarchiature e una leggera rincalzatura,però prima di ogni sarchiatura va somministrato 10-15 g/mq di nitrato di calcio.Quando il terreno è asciutto,si annaffia abbondantemente si consiglia poi di non coltivare il pomodoro con notevole frequenza sullo stesso terreno,si consiglia inoltre di usare prodotti rameici,appena si creano le condizioni di umidità Buona coltivazione
 
Io utilizzo solo letame ben maturo e interrato con un paio di fresature,alla piantaggione della paintina allora per farla partire dò un pò di concime al piede interrandolo .
In seguito rame non nelle ore calde e di non darlo sui fiori perchè li brurcia.
Innaffiamento nelle prime ore del mattino oppure la sera,ogni anno piantati in posti diversi(rotazione) .
Fino a qualche anno fà ,facevamo circa 1000mq di orto ,metà a pomodori da sugo (siamo 5 famiglie) ,adesso dopo la morte di mio padre abbiamo ridotto a pochissimo.ciao
vincenzo
 

marcisett

Aspirante Giardinauta
Il pomodoro , come tutte le colture da rinnovo, richiede una letamazione abbondante , (fortuna chi ce là), vale a dire quintali 400 di letame maturo per ettaro mc50. Dal momento che il contenuto in anidride fosforica e potassa è modesto ( in colture intensive il terreno si impoverisce di questi elementi), si rende necessario alla vangatura l'immissione di questi elementi. All'inizio della coltura L'azoto rilasciato lentamente dal letame, basta e avanza. La pianta all'inizio della coltura richiede una modesta disponibilità idrica , in quanto ciò favorisce l'approfondimento delle radici in cerca di umidità , la relativa siccità favorisce inoltre una precoce fioritura, che è poi quello che vogliamo . Solo dopo avvenuta l'allegagione dei primi frutti , i consumi idrici , aumentano , per risultare massimi nella fase di maggior sviluppo . Solo dopo la formazione dei primi frutticini si può concimare in copertuta, dopo avvenuta irrigazione, ogni 15 giorni con un concime azotato. Marcello
 

simba

Aspirante Giardinauta
Il consiglio che psso darti dal mio piccolo e quello di dare una buona concimazione e l'uso del verde rame prima della fioritura, com'è stato il consiglio di tuttti. Aggiungerei anche, una volta a settimana, dar da bere alle piante l'acqua nella quale si è fatto bollire delle ortiche, protegge da afidi e altri infestanti dannosi e aiuta la pianta con il ferro, inoltre con lo stesso liquido si possono nebulizzare anche le foglie e i frutti... non è dannoso e aiuta ancora di più alla difesa della pianta.:froggie_r
 
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