Per l'eleagno ebbingei mi stai quasi convincendo. Leggo tra l'altro che cresce abbastanza velocemente. Dici si trovi in piante già abbastanza alte? Tu cosa sceglieresti tra l'eleagno e la fotina red robin?
Per il ligustro guardavo proprio al Ligustrum japonicum 'Texanum'. Del lauro cosa ne pensi? Vedo che si trova facilmente in piante da 180 cm a basso costo.
Per quanto riguarda gli arbusti vincolati l'elenco si riferisce al verde urbano. L'unica differenza è che per le zone agricole esso è vincolante, per le zone urbane, come dicevo sopra, si può chiedere al comune la deroga (che in genere viene concessa).
R. Le piante di Eleagnus già grandi sono costose, in genere ben accestite, ovvero con tanti rami ormai lignificati e difficili da educare perchè allevate per ottenere un arbusto folto e tondeggiante.
Conviene l'acquisto di piante giovani con pochi rami lunghi che tu potrai indirizzare meglio. I primi tempi sembrano fermi ma dopo un anno quando hanno sviluppato radici nuove i getti di rami giovani saranno molto vigorosi, flessibili e facili da guidare. (ricordati che ti ho consigliato l'Eleagno soprattutto per allevarlo a spalliera, e per realizzarla basterà collocare le piante a circa 150/180 cm. di distanza che verrà colmata nel giro di 2/3 anni), se invece opti per una siepe normale porrai le piante a 80/100 cm.
Per LAURO cosa intendi, il Lauroceraso o L'alloro=Laurus Nobilis? Se intendi il Lauroceraso io non lo amo potato in modo formale e squadrato e lo sconsiglio sempre sia per le patologie cui è soggetto sia perchè ottenere siepi strette non è semplice, serve attrezzatura per potature e i tagli sono vere ferite infettabili dai patogeni, in pratica è una bella pianta solo se è lasciata libera di svilupparsi.
La PhotiniaXfraseri 'Red Robin' è abbastanza carina, meno monotona del Lauroceraso per il colore rossiccio delle foglie giovani e in questi ultimi anni se ne sta facendo un uso esagerato dappertutto. Non l'ho mai coltivata e non ho esperienza diretta delle sue peculiarità ma sembra abbastanza facile.
La Pyracantha che è molto suggestiva per le bacche autunnali è però amatissima dai parassiti, ha un carattere ribelle disordinato e le spine fanno veramente male. (ce ne sono diverse varietà, la più usata è la 'Coccinea')
NOTA: Nessuna pianta è nata per essere tagliata e squadrata come un muro, tutte cercano il cielo e lo spazio e l'aria, è la loro natura.
Le siepi formali tenderanno sempre a spogliarsi al piede e le potature per averle belle folte e sane sono un'arte.