Giusto, lo avevo scordato quello, tra l'altro quest'anno sta per fiorirmi per la prima volta, non vedo l'ora!!Echinocereus vireikii è senza spine anche e fa un bel fiore
Anche il mio sembra preparare qualche pelo, ma non mi pare troppo convinto ed è un vero peccato. In compenso i trichocereus stanno preparando i fuochi artificialiGiusto, lo avevo scordato quello, tra l'altro quest'anno sta per fiorirmi per la prima volta, non vedo l'ora!!
Non so voi, ma il Sedum palmieri, il graptopetalum paraguayense e chamaecereus silvestrii non li trovo da acquistare nemmeno piangendo. Ormai negli anni li ho tutti e 3, ma perché mi hanno dato delle talee persone che conosco o perché le ho sgraffignate da qualche parte, come anche le opuntia più rustiche.
Detto questo: ho anche tante echeverias e ho riscontrato che il sole lo tollerano bene le agavoides and friends, le altre stanno tutte a mezz'ombra e campano benissimo, concordo con @pNino.
C'è da aggiungere che molte varietà di echeveria sopportano benissimo il freddo, come le già citate agavoides. Hanno un terreno ben drenante e in inverno non le bagno quasi mai, 1 volta al mese se proprio le vedo disidratate e quando non gela.
C'è fa dire che ci sono anche echeveria con le foglie carnose distanziate, come le affinis, che io nebulizzo spesso e spesso per prevenire le afidi che ogni tanto le prende non avendo la solita patina delle echeveria
Ma infatti anche io trovo più facilmente varietà particolari che quelle più comuni. Un esempio? La chamaelobivia perla di Verona, che ho dovuto prenderla su su internet e mi è arrivata una talea minuscola. Poi magicamente me la sono ritrovata a 5 euro nelle "piante speciali" in un garden, così, a sfregio. Così come alcune dudleya, sulcorebutia e anche delle discusse Echeverias.Pensa te, io ormai mi sono ridotta a vedere le mie chamaelobivia e chamaecereus, e in fiera me le rifiutano perché non sono di questo o quel colore
Comunque caro Rea tu hai la grazia di un microclima particolare, perché normalmente le echeveria mal tollerano il freddo intenso... La mia agavoides, quando la piantai ignorantemente al riparo della tettoia esterna, morì di freddo
Si, io vivo in città. Però per esempio ho provato ad azzardare anni fa e ho messo in piena terra una agavoides nella casa di mia suocera, che abita vicino Giaveno (li non fa assolutamente caldo, rispetto a casa mia le temperature cadono a picco in inverno). E che devo dirvi, quella echeveria è lì da anni e con mia immensa sorpresa ha pure pollonato, che di solito le agavoides so che le piace essere solitarie.Se vivi in città comprendo che le echeveria possano stare fuori in inverno, ma in campagna assolutamente no.
Io le mie le ritiro e stanno esposte a sud senza problemi, tutte di varietà differenti, solo la Echeveria setosa e la setosa deminuta vanno un po' più protette ma solo perché il vetro fa da lente e le può ustionare, ma d'estate prendono il sole dalle 14 in poi e non hanno mai avuto problemi.