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Consigli su limone in vaso

cristiano69

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti,
grazie ai vostri consigli, dopo una lunga lotta :martello2 a base di funghicidi - ferro e antiparassitari, ho guarito il mio limone in vaso che ora sta benone;
orbene vi volevo chiedere se è questo è il momento adatto per cambiargli vaso per uno più grande, visto che sono 2 anni che non lo faccio e devo dire che la chioma, durante questo periodo, si è più che raddoppiata.
Un'ultima cosa, soprattutto alla base della pianta ci sono alcuni rami (non grandi) che pur essendo verdi, sono completamente spogli, che faccio li elimino?

Un grazie anticipato per i vostri consigli :love:
Cristiano
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
... per il rinvaso attendo la prossima primavera?

Ciao ciao.
No no, fallo subito: il periodo ottimale per il rinvaso è proprio questo (giugno)! :eek:k07: Non usare un vaso troppo grosso rispetto alla chioma e usa rigorosamente terriccio PER AGRUMI. Non concimare almeno fino a settembre.
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Ciao Elena,
può andare bene un vaso 2/3 della chioma?

Ciao e grazie
Cristiano
Ciao, quanto è più grande del precedente? Usa un vaso non troppo più grande del precedente; addirittura al vivaio di oscar Tintori a me hanno detto di usare un vaso di 1/3 rispetto alla chioma... :fifone2: Magari abbonda un po' di più, ma senza "allargarti" troppo rispetto al vaso precedente. :eek:k07:
 

kiwoncello

Master Florello
Scusami Elena, ma questa strategia di Tintori la capisco poco: vasi piccoli, ma allora le piante che in piena terra diventano enormi avendo spazio per espandere le radici che sono, anomale?
 

lea

Aspirante Giardinauta
Scusami Elena, ma questa strategia di Tintori la capisco poco: vasi piccoli, ma allora le piante che in piena terra diventano enormi avendo spazio per espandere le radici che sono, anomale?

con un vaso piccolo , la pianta entra prima in produzione...
io comunque adoro gli agrumeti siciliani....
 

cristiano69

Aspirante Giardinauta
Ciao Lea, non ho resisistito e ho fatto subito il cambio;
sono passato da un vaso con diametro 40 cm ad uno di 56 (la chioma ha un diametro di circa 120 circa, il tronco è ancora abbastanza sottile per un'altezza totale di circa 140).
Speriamo bene!!

Ciao
 

kiwoncello

Master Florello
Non per insistere, ma l'avete mai visto il pane radicale di un povero limone costretto in vaso piccolo? Un ammasso compatto di radici, scarsa filtrabilità di acqua ed elementi nutritizi ecc., ma se si vogliono fare bonsai allora è un altro discorso.
 

cristiano69

Aspirante Giardinauta
Senza entrare nella disputa, in effetti quando ho rinvasato la "creatura", ho notato che il pane radicale aveva occupato tutto il vaso (40 cm di diametro).
Facendo 2 conti.......in due anni scarsi è quasi raddoppiato!
Per questo motivo i dubbi di Kiwoncello sono anche i miei.
Ciao
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Senza entrare nella disputa, in effetti quando ho rinvasato la "creatura", ho notato che il pane radicale aveva occupato tutto il vaso (40 cm di diametro).
Facendo 2 conti.......in due anni scarsi è quasi raddoppiato!
Per questo motivo i dubbi di Kiwoncello sono anche i miei.
Ciao
E' questo il punto. Se dai spazio alle radici, si sviluppano quelle a scapito della fruttificazione. :eek:k07:
 
M

marco48

Guest
E' questo il punto. Se dai spazio alle radici, si sviluppano quelle a scapito della fruttificazione. :eek:k07:

Io ho solo piante in piena terra ed ho notato che le radici degli alberi si allargano fino a raggiungere la stessa distanza, rispetto al piede, della chioma. Ciò significa che più è grande la pianta, più frutti porta a maturazione e più lontane vanno le radici. In caso di potatura, anche le radici tendono ad accocciarsi per mantenere sempre un certo equilibrio. Elebar, ho il sospetto che dietro questa teoria si celi qualche altra ragione che avvantaggi i vivaisti.:Saluto:
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Marco, è fuorviante fare paragoni fra le piante in vaso e quelle in piena terra. Le condizioni colturali non saranno mai uguali! :rolleyes:

Vale anche per molte piante da fiore; più hanno radici "stipate" in vasi piccoli, più fioriscono. E' una sorta di "reazione" della pianta, che, sentendosi sofferente, cerca di "procreare" più possibile (istinto di tutti gli esseri viventi! :) ) fiorendo e fruttificando per produrre i semi.
 
M

marco48

Guest
Marco, è fuorviante fare paragoni fra le piante in vaso e quelle in piena terra. Le condizioni colturali non saranno mai uguali! :rolleyes:

Vale anche per molte piante da fiore; più hanno radici "stipate" in vasi piccoli, più fioriscono. E' una sorta di "reazione" della pianta, che, sentendosi sofferente, cerca di "procreare" più possibile (istinto di tutti gli esseri viventi! :) ) fiorendo e fruttificando per produrre i semi.

Si, la teoria può essere giusta, del resto vale anche per i pomodori che devono "soffrire" la sete per avere una buona allegagione di frutticini. Solo che la costrizione è temporanea mentre nel caso di un albero costretto in un vaso piccolo è perenne. Probabilmente non è neanche proprio così in quanto la pianta tende a riempire lo spazio del vaso per cercare di ristabilire comunque l'equilibrio, ma un certo disagio sicuramente lo avrà. :rolleyes:
 
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