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Considerazioni sul giardino di Echinodorus....

Niccolò 77

Maestro Giardinauta
.....e sull'effettiva(errata)percezione di bellezza da pare di(quasi)tutti.
Va immediatamente spiegato che il giardino di Ileana,così come realizzato,è molto ma molto complesso:sia in termini di realizzazione che di manutenzione.
Dalle foto che ho potuto vedere il tema dominante(le perenni)è presente in modo molto equilibrato in tutto il giardino.Come ammesso dalla nostra moderatrice:)ciglione:)la sua passione è relativamente recente(haimè:cry::eek:k07:)ma,alla fine dei conti,è una notizia positiva.Sta ad indicare quanto potenziale hanno da offrire le erbacee perenni a chi voglia accoglierle nel loro giardino.A tutti!Anche per chi le scopre oggi stesso.Partendo da uno schema molto banale e comune(siepi sempreverdi lungo i confini)il giardino è stato reso unico e singolare con la creazione di bordure miste dove ben si inseriscono arbusti che danno "struttura"all'insieme.Essi risulteranno fondamentali durante la stagione invernale quando,circa il 70% di essenze presenti ad oggi,scomparirà completamente.Forse l'ostacolo maggiore alla loro diffusione.Eloquenti sono altre foto che ho avuto modo di "sbirciare"quando siamo in stagione invernale:buxus,helicrisum,carex,cerastium dominano la scena di un palco ormai dismesso.Ed è tutto naturale e bellissimo.Ed è tutto spoglio e bruttissimo.A seconda dei punti di vista.
Giardinaggio vuol dire anche questo:uscire di casa ed aspettare che il terreno brullo si riscaldi per far germogliare le nostre erbacee dormienti.Magari guidati dall'arbusto di gomma,l'Edgeworthia,che con il suo intenso profumo ci ricorda che è tempo di giardinare.
Tutti voi che state leggendo(e che avete un giardino)potete "rubare"2 mq al vostro prato per sperimentare le perenni.:eek:k07::Saluto:
 

Datura rosa

Guru Master Florello
Io debbo "ricostruire" il mio giardino e, sicuramente, troverò ben più di 2 mq per le perenni.
Dovrò, comunque, studiare bene cosa impiantare e in quali combinazioni.

Comunque il giardino di Echinodorus per me è uno spettacolo!!!!!!

Ciao, ciao
 

new dawn

Guru Giardinauta
La domanda che mi sono fatta sul giardino di Echinodorus. A parte il buon gusto degli abbinamenti, come si fa a mantenere l'equilibrio fra le piante, in modo che una non soffochi l'altra? Anche questo è frutto di un'arte sottile? Di un lavoro continuo? Di una scelta a monte?
Io sono abituata che in pochi mesi il mio giardino si deforma perché una pianta è cresciuta mostruosamente e ne ha cancellato due o tre.
Per me è molto importante sentire i vostri pareri su questo.
 

marica

Apprendista Florello
.....
Tutti voi che state leggendo(e che avete un giardino)potete "rubare"2 mq al vostro prato per sperimentare le perenni.:eek:k07::Saluto:


che e' fai propaganda fiorifera?
ma offri denaro a chi presta i 2m di terra alle perenni?
:lol::lol:

no a parte gli scherzi,le perenni meritano di risaltare,sono piante vigorose e d'effetto,poi a me piace l'idea di crescerle anno per anno,peccato che io il giardino non ce l'ho:cry:
mi accodo alla domanda di new
:Saluto:
 

Datura rosa

Guru Master Florello
La domanda che mi sono fatta sul giardino di Echinodorus. A parte il buon gusto degli abbinamenti, come si fa a mantenere l'equilibrio fra le piante, in modo che una non soffochi l'altra? Anche questo è frutto di un'arte sottile? Di un lavoro continuo? Di una scelta a monte?
Io sono abituata che in pochi mesi il mio giardino si deforma perché una pianta è cresciuta mostruosamente e ne ha cancellato due o tre.
Per me è molto importante sentire i vostri pareri su questo.

Anche a me succede la stessa cosa. Appena piantato tutto sembra seguire linee accettabili ma poi, con la crescita.......il caos!!!:(
 

Niccolò 77

Maestro Giardinauta
La domanda che mi sono fatta sul giardino di Echinodorus. A parte il buon gusto degli abbinamenti, come si fa a mantenere l'equilibrio fra le piante, in modo che una non soffochi l'altra? Anche questo è frutto di un'arte sottile? Di un lavoro continuo? Di una scelta a monte?
Io sono abituata che in pochi mesi il mio giardino si deforma perché una pianta è cresciuta mostruosamente e ne ha cancellato due o tre.
Per me è molto importante sentire i vostri pareri su questo.

Anche se Ileana negherà vi posso dire che sicuramente sfoltirà le piante anche durante la stagione.Sicuramente le ha studiate attentamente.....sapendo che alcune quadruplicano la loro estensione nel giro di soli 3 mesi.Infatti quello che stupisce nel suo giardino non sono le perenni intese come tali,ma l'equilibrio tra di esse.Che anche io non riesco a sabilire assolutamente con tanta attenzione....anzi tutt'altro:storto:
Quindi lavoro continuo e ben mirato.Va detto che per alcune la manutenzione è anche paragonabile a zero.
La scelta a monte la effettua al monento dell'impianto e,soprattuto,della divisione dei cespi in primavera.Non si farà certo prendere dal rimorso a buttar via anche i 3/4 di una pianta.:eek::eek:k07::Saluto:
 

Vincenzo VA

Florello
La bellezza dello spazio di Ileana deve moltissimo alla presenza di piante di altezza molto diversa.

In questa sua foto di Ileana, se togliessimo le piante alte e gli alberi sullo sfondo, perderemmo gran parte del bellissimo effetto




corridoio4aw5.jpg





La cosa che mi interessa di più è imparare a formare l'associazione dei toni di colore delle foglie, più che dei fiori.

Trovo stupendi gli accostamenti di grigio (argentato), verde pallido, verde intenso, verde scurissimo, rossastro, verde variegato ecc.




Questa foto di Echinodorus parla da sola





aiuolacarpinusvq9.jpg







Sto già guardando in giro per individuare questi toni di colore in piante che possano sopravvivere nel mio giardinetto.

Fondamentale è per me trovare anche piante che davvero durino per anni, visto che non intendo spendere cifre esorbitanti.

Penso anche di cimentarmi, in futuro, nella SEMINA di fiori che normalmente compriamo già grandi e ciò per vari motivi:

1- spendere meno
2- poter disporre a piacere di un notevole numero di esemplari, indipendentemente dalla loro durata, per le mie necessità di colore
3 -disporre di diversi tipi di colore da inserire quando secca qualcosa o quando una zona è troppo smorta.


Immagino di realizzare una "struttura di base" con vasche di media dimensione contenenti alcune erbacee perenni e poi tanti vasi più piccoli con piante non durature e fiori stagionali.


Indipendentemente dal fiore usato, guardate che meraviglia quei verdi con quel rosso


crocosmialuciferbc7.jpg
 
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Guendy

Guru Giardinauta
Concordo con te Niccolo'. Sto cercando infatti di piantare piu' perenni e quest'anno non ho comprato neanche un'annuale anche se non nego di aver piantato un po di aegerato e probabilmente comprero' qualche zinnia.
Il mio giardino e' piccolo ma quindi dedichero' un po di piu' dei 2 metri che hai detto. Magari chiedero' qualche indicazione perche ho il problema delle basse temperature invernali. Mi piacerebbe molto ottenere quell'immagine di pienezza delle foto di echinodorus....anche se come ho detto....il mio giardino e' piccolissimo :)

Guendy:flower:
 

Niccolò 77

Maestro Giardinauta
La bellezza dello spazio di Ileana deve moltissimo alla presenza di piante di altezza molto diversa.
n questa sua foto di Ileana, se togliessimo le piante alte e gli alberi sullo sfondo, perderemmo gran parte del bellissimo effetto
La cosa che mi interessa di più è imparare a formare l'associazione dei toni di colore delle foglie, più che dei fiori.

Trovo stupendi gli accostamenti di grigio (argentato), verde pallido, verde intenso, verde scurissimo, rossastro, verde variegato ecc.
[/IMG]

Sono molto contento del tuo intervento che mette in luce altre problematiche legate alla realizzazione(riuscita)del giardino.Le perenni da sole dicono poco.....ci vuole giustamente la struttura che è data dagli arbusti.M abisogna anche contenere gli ardusti.....Infatti l'ulteriore lavoro di proporzioni si giocherà con la potatura a secco degli arbusti......troppo corti non fioriranno...troppo lunghi stoneranno.
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
.
Va immediatamente spiegato che il giardino di Ileana,così come realizzato,è molto ma molto complesso:sia in termini di realizzazione che di manutenzione.
Potrei aggiungere anche che è stato ed è tuttora risutato di molti sbagli,spostamenti, ripensamenti ecc.. fatti sicuramente per eccessiva avventatezza e per poca conoscenza. Infatti......................:rolleyes:.............

Come ho già avuto modo di dire in passato, quell'aiuola che ho ultimamente fotografato è nata, dopo tanti sforzi, discussioni, (a volte anche accese) con il mio dolce consorte. Era la parte del giardino che proprio non mi piaceva: un lungo corridoio triste e infossato. Ho iniziato io a scavare da prima un'aiuola piuttosto contenuta, dove accanto alla Weigelia ( erano tre ed ora è una sola), alla nandina, all'Hibiscus e ad un philadelfus ( non c'è più) ho piantato bulbi di tulipani, narcisi ecc. Bellissimi all'inizio, ma una desolazione dopo. Allora li ho tolti e sostituiti con annuali. Non avevo mai piantato bulbi e quindi non avevo preso in considerazione che dopo la fioritura primaverile.............:storto:. Questo avveniva nel 2006. In settembre dello stesso anno ho allargato l'aiuola, togliendo zolle di erba, spostando lastre, scavando fino a 50cm, rivoltando la terra e concimando. Insomma: mi sono quasi ammazzata!:storto: Di quel periodo ricordo anche la lotta che avevo ingaggiato con mio maritocat:: sospettando che mi spostasse verso l'interno i paletti che delimitavano l'aiuola in costruzione, io la mattina presto li riposizionavo sempre più all'esterno, con il risultato finale di avere un'aiuola più grande di quella che era nelle mie prime intenzioni:D.Mi era venuta la passione per le rose: avevo letto, navigato, consultato e le acquistai da Pejron. Con la macchina carica zeppa ed i sedili abbassati, a mio marito è vento un mezzo infarto quando mi ha vista rientrare.:crazy: Ho piantato le rose, i tre bossi ed i bulbi di allium, le gaure ( morte quest'anno) Mi sembrava ancora spoglio ed allora ho spostato le nandine fire Power, ho preso l'Elicrisum ( che quest'anno però e morto:storto:), la santolina e qualche graminacea il timo che era in vaso. In primavera poi mi sono rivolta alle perenni: polemonium, cerastium, vinca,coreopsis, anemoni eccc.....
Dimenticavo che in quello stesso periodo ho rimesso a posto il muretto, diserbato, spostato i tufi per far posto all'erigeron e comprati altri tufi per alzare il livello della terra. Ho messo a dimora le rose e gli erigeron acquistati da Pejron ed ho comprato delle violette a fiore piccolo per abbellire già da subito il muretto. Le perenni da roccioso le ho acquistate man mano che le vedevo, sempre senza uno schema ben preciso_Ora devo dire che per il muretto ho fatto un grave errore per quanto riguarda le rose. So che non dovevo metterle perchè, nonostante l'abbondante terra e la notevole concimazione, sono in competizione con le radici della vite. Purtroppo le dovrò spostare e l'unica cosa che mi rallegra è che so dove metterle, poichè se c'è una cosa che mi da fastidio, è quella di dovermi liberare di piante ancora sane, solo perchè sono state piantate in luoghi inadatti.Al loro posto metterò annuali ( scusa Niccolò) dopo aver tagliato ogni anno un pò di radici alla vite ed aggiunto un pò di terra poichè penso sia l'unica soluzione accettabile.
L'anno scorso poi abbiamo deciso di rifare il prato ed il fondo ( proprio in questo periodo), io gongolavo perchè avevo tutto ben chiaro nella mia mente ( mentre l'ignaro marito non sospettava nulla) avrei fatto scavare delle nuove aiuole:D. Così finalmente sarei riuscita ad ottenere ciò che volevo: abbellire il mio triste e lugubre corridoio.
 
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Echinodorus

Maestro Giardinauta
Sono molto contento del tuo intervento che mette in luce altre problematiche legate alla realizzazione(riuscita)del giardino.Le perenni da sole dicono poco.....ci vuole giustamente la struttura che è data dagli arbusti.M abisogna anche contenere gli ardusti.....Infatti l'ulteriore lavoro di proporzioni si giocherà con la potatura a secco degli arbusti......troppo corti non fioriranno...troppo lunghi stoneranno.

Esatto! Infatti il mio problema era dato anche dalla presenza di una vecchia e ormai "cresciutella" magnolia soulangeana proprio in mezzo all'aiuola sul fondo del giardino. L'arbusto non volevo toglierlo, ma si allargava troppo, soprattutto dopo le piogge e con la nascita della nuova vegetazione. Quindo l'ho fatto "impalare". Cioè ho cercato di far cambiare forma all'arbusto ed i miei giardinieri in questo campo sono veramente in gamba, al punto che riescono a realizzare potature e modellare alberi per i giardini zen.
Dovrò sicuramente stare anche attenta alle potature di contenimento dei due cornus: alba e stolonifera Flaviramea che sono piantati assai vicini perchè mi piaceva il contrasto dei rami rossi e gialli che si intrecciano tra loro in inverno.

cornus-skimmia-copia.jpg
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
Anche se Ileana negherà vi posso dire che sicuramente sfoltirà le piante anche durante la stagione.Sicuramente le ha studiate attentamente.....sapendo che alcune quadruplicano la loro estensione nel giro di soli 3 mesi.
:confused::martello::DAlcune sono studiate, ma non ne ho mai trovata una che rispettasse le misure riportate. Un es. per tutti è l'anemone japonica. Alcuni sono cresciuti moltissimo, folti e vigorosi. Prendono molto sole; mentre altri, più ombreggiati non sono neppure la metà. Notare che la danno pianta da mezz'ombra/ombra luminosa. Le dimensioni per me sono anche un fatto soggettivo, dovuta all'esposizione, all'acqua ed alla concimazione. Difficile standardizzare. Altre le ho acquistate senza cartellino, come il caso di due astri( mai avuti) di cui non so ne il colore ne le dimensioni definitive. So solo che dovrebbeo fiorire in autunno, che sono cresciuti tantissimo e che le potature di accestimento hanno radicato.
Infatti quello che stupisce nel suo giardino non sono le perenni intese come tali,ma l'equilibrio tra di esse.Che anche io non riesco a sabilire assolutamente con tanta attenzione....anzi tutt'altro:storto:
Non ho capito cosa intendi dire:)
Non si farà certo prendere dal rimorso a buttar via anche i 3/4 di una pianta.:eek::eek:k07::Saluto:
Ne sei proprio sicuro?:(:storto:
 

new dawn

Guru Giardinauta
Un'altra delle armonie che stupisce è la contemporaneità delle fioriture.
Forse è importante comprare le piante durante la loro fioritura, per essere certi del periodo...
E poi bisogna conoscerla davvero bene una pianta, per sapere nel proprio giardino, con la quantità di luce e ombra e acqua a disposizione, quale sarà il suo comportamento. Io avevo un bel gruppo di agapantus blu che si accresceva ogni anno. Ma si accresceva moltissimo anche una camelia distante 4-5 metri: ora su metà degli agapanti c'è un'ombra scura e quest'anno non sono rifioriti. Tagliare la camelia, bella lussureggiante, invernale? Giammai! Allora spostare gli agapanti. Ed è tutto così ... help!
 

studiozcm

Maestro Giardinauta
Pure io sposto in continuazione ... e così faccio il famoso: un passo in avanti e 2 in dietro :martello:
colpa della mia smania di comprare appena vedo.... tanto un posto glielo trovo ... mi dico e poi lavoro il triplo :burningma
 

PILLO72

Giardinauta
Il giardino di Ileana è dabbero fantastico.
un pò tutti penso cerchino di copiarne qualcosa.
Ma quanto tempo gli dedichi al giorno?
io nonostante l'irrigazione automatica impiego circa un'ora solo per l'irrigazione e finendo di lavorare alle 7,00 non riesco a fare altro.
il sabato lo dedico a ripulirlo dalle erbacce. cosa resta?
te lo chiedo per capire se potrò creare qualcosa di buono o accontentarmi di quello che ho.
vorrei sapere poi se considerate la progettazione indispensabile o no.
molte volte per progettare passa tanto di quel tempo che le piante intanto mi muoiono. o pensate sia piu' giusto cominciare a metterle a dimora, vedere le evoluzioni e nel caso spostare?
Certo è molto bello ma non facile, specie con grandi spazi.
Mia moglie tenta di convincermi a pavimentare qualche zona per poter controllare meglio il resto, ma io tengo duro, amo troppo il verde.
faccio male?
P.S. complimenti per questa discussione.
 

Niccolò 77

Maestro Giardinauta
Il giardino di Ileana è dabbero fantastico.
un pò tutti penso cerchino di copiarne qualcosa.
Ma quanto tempo gli dedichi al giorno?
io nonostante l'irrigazione automatica impiego circa un'ora solo per l'irrigazione e finendo di lavorare alle 7,00 non riesco a fare altro.
il sabato lo dedico a ripulirlo dalle erbacce. cosa resta?
te lo chiedo per capire se potrò creare qualcosa di buono o accontentarmi di quello che ho.
vorrei sapere poi se considerate la progettazione indispensabile o no.
molte volte per progettare passa tanto di quel tempo che le piante intanto mi muoiono. o pensate sia piu' giusto cominciare a metterle a dimora, vedere le evoluzioni e nel caso spostare?
Certo è molto bello ma non facile, specie con grandi spazi.
Mia moglie tenta di convincermi a pavimentare qualche zona per poter controllare meglio il resto, ma io tengo duro, amo troppo il verde.
faccio male?
P.S. complimenti per questa discussione.
Mai pavimentare un giardino!!!!:storto:
Fai bene a resistere!!!:hands13:
Secondo me è sempre meglio metterle a dimora e poi,nel caso,spostarle in autunno.Io faccio dei "sabba"di trapianti in ottobre che neanche ti immagini....pure sotto la pioggia.E se è troppo forte obbligo pure mia moglie a tenermi l'ombrello:D Lo odia da morire....ma mi ama e lo fa!:rolleyes:
Esatto...il giardino di Echinodorus è tra i più difficili come manutenzione e progettazione.Infatti se fosse semplice sarebbero tutti così.
Ciao e tieni duro.....tutti n oi dedichiemo gran parte del weekend al giardino:eek:k07:
 

elle61

Guru Giardinauta
@Pillo72 Eppoi ricorda che l'IMMOBILITA' UCCIDE...
La vita è movimento e cambiamento, evoluzione continua...

@Niccolò...se ti tiene l'ombrello...ti ama davvero :lol:
Come "qualcuno" che ha scavato una buca grande come una lavatrice...sotto il sole di domenica, per permettermi di mettere a dimora la feijoa sellowiana :lol::lol::lol:

:eek:k07:elle
 

new dawn

Guru Giardinauta
Mai pavimentare un giardino!!!!:storto:
Fai bene a resistere!!!:hands13:
Secondo me è sempre meglio metterle a dimora e poi,nel caso,spostarle in autunno.Io faccio dei "sabba"di trapianti in ottobre che neanche ti immagini....pure sotto la pioggia.E se è troppo forte obbligo pure mia moglie a tenermi l'ombrello:D Lo odia da morire....ma mi ama e lo fa!:rolleyes:
Esatto...il giardino di Echinodorus è tra i più difficili come manutenzione e progettazione.Infatti se fosse semplice sarebbero tutti così.
Ciao e tieni duro.....tutti n oi dedichiemo gran parte del weekend al giardino:eek:k07:

Grazie, Niccolò, per gli incoraggiamenti che ci dai. Io ne ho davvero bisogno.
Un altro interrogativo che mi attanaglia, da quando abbiamo cominciato la discussione: ma tutte quelle piante fitte fitte (oltre a dover essere potate e contenute per la parte aerea) non si danno fastidio con le radici? Bisogna tener conto anche di questo quando si mettono insieme tante varietà diverse? Oppure, certamente sì, ma non in maniera ossessiva? :martello:
 

Niccolò 77

Maestro Giardinauta
@Pillo72 Eppoi ricorda che l'IMMOBILITA' UCCIDE...
La vita è movimento e cambiamento, evoluzione continua...

@Niccolò...se ti tiene l'ombrello...ti ama davvero :lol:
Come "qualcuno" che ha scavato una buca grande come una lavatrice...sotto il sole di domenica, per permettermi di mettere a dimora la feijoa sellowiana

:eek:k07:elle
Io la lavatrice te l'avrei sbattuta in testa!!!:eek::lol::lol::lol::love_4::Saluto:
 
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