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piccio84
Guest
Ciao a tutti del forum!
Apro questo nuovo thread per chiedere ancora una volta il vostro consiglio riguardo ai prossimi passi da fare nel mio nuovo prato.
Ricordo con cosa ho a che fare: 15 m2 seminati a 80% festuca arundinacea e 20% poa pratensis. Il prato ha 1 mese di vita, seminato il 6 marzo e germogliato a partire dal 15 marzo.
La confusione nasce da quanto scritto da Cigolo nel mio primo thread sulla gestione del nuovo prato ( ecco il link ) in riferimento all'uso del fertilizzante LN100 della Wolf Garten, un NPK 24-5-5 che riporto qui:
E fin qui, tutto ok. Pensavo verso fine aprile di concimare con quello e poi fare una seconda concimazione antistress a giugno prima dell'estate. Poi però è arrivata la confusione leggendo quanto riportato, sempre da Cigolo, nelle FAQ riguardo alla concimazione delle microterme:
Quanto riportato sopra, sembrerebbe anche in linea con quello che dice la scatola delle sementi che riporta solo febbraio e marzo come mesi primaverili utili per la concimazione, soprattutto considerato che non sono in una zona "fresca" trovandomi a Pisa. Posso chiedere qualche delucidazione in merito per favore?
La concimazione azotata primaverile è talmente importante da farla comunque, anche a rischio di patologie fungine, oppure va effettivamente saltata a beneficio di una sola concimazione antistress verso giugno a maggior apporto di potassio e un apporto solo leggero di azoto? L'unica concimazione fatta finora al prato è quella dello starter di un mese fa a lenta cessione. Onestamente però non so quanto duri l'estensione di questo tipo di concime.
Apro questo nuovo thread per chiedere ancora una volta il vostro consiglio riguardo ai prossimi passi da fare nel mio nuovo prato.
Ricordo con cosa ho a che fare: 15 m2 seminati a 80% festuca arundinacea e 20% poa pratensis. Il prato ha 1 mese di vita, seminato il 6 marzo e germogliato a partire dal 15 marzo.
La confusione nasce da quanto scritto da Cigolo nel mio primo thread sulla gestione del nuovo prato ( ecco il link ) in riferimento all'uso del fertilizzante LN100 della Wolf Garten, un NPK 24-5-5 che riporto qui:
No, usalo verso fine aprile. A giugno serve un concime con l'ultimo numero della terna NPK superiore agli altri due.
E fin qui, tutto ok. Pensavo verso fine aprile di concimare con quello e poi fare una seconda concimazione antistress a giugno prima dell'estate. Poi però è arrivata la confusione leggendo quanto riportato, sempre da Cigolo, nelle FAQ riguardo alla concimazione delle microterme:
L'ncsu si spinge oltre dicendo che sulla festuca arundinacea qualsiasi tipo di concimazione tra metà marzo (ndr. aprile nelle zone più fresche) e fine agosto è da evitare poichè facendo diversamente il rischio di attacchi da parte di patologie fungine (brown patch in primis) diventa elevatissimo e trattamenti chimici preventivi diventano quasi d'obbligo.
Quanto riportato sopra, sembrerebbe anche in linea con quello che dice la scatola delle sementi che riporta solo febbraio e marzo come mesi primaverili utili per la concimazione, soprattutto considerato che non sono in una zona "fresca" trovandomi a Pisa. Posso chiedere qualche delucidazione in merito per favore?
La concimazione azotata primaverile è talmente importante da farla comunque, anche a rischio di patologie fungine, oppure va effettivamente saltata a beneficio di una sola concimazione antistress verso giugno a maggior apporto di potassio e un apporto solo leggero di azoto? L'unica concimazione fatta finora al prato è quella dello starter di un mese fa a lenta cessione. Onestamente però non so quanto duri l'estensione di questo tipo di concime.
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