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confidor

C

carlotta

Guest
Sono da poco in questo forum.
Parlate molto e bene del prodotto Confidor.
Di che cosa si tratta?
Può essere utilizzato anche su piante di LIMONI?
Non è nocivo?
Grazie a presto
Carlotta
 
U

Ugo Laneri

Guest
Il Confidor è un insetticida in forma liquida contenente il principio attivo (p.a.)imidacloprid. Sintetizzato qualche anno fa dalla Bayer, ha la caratteristica di essere sistemico (cioè entra nei tessuti delle piante) spostandosi verso le parti più apicali, più giovani. E' piuttosto persistente ed efficace in particolare contro gli insetti succhiatori come afidi e cocciniglie, forse anche contro la Metcalfa. Attualmente viene usato con successo anche nella floricoltura industriale. E' relativamente poco tossico verso i mammiferi, ma ciò non vuol dire innocuo; del resto nulla è veramente innocuo, se uccide gli insetti. La scarsa pericolosità deriva anche dall'uso che se ne fa: suggerisco di mescolarlo all'acqua d'irrigazione (dopo aver tenuto all'asciutto le piante)alla dose di 0,5-1 ml per litro d'acqua, in modo da bagnare bene la zolla. Altro formulato con lo stesso p.a., che evita la manipolazione è il formulato solido in compresse Provado Pin (1 compressa messa al rinvaso a contatto con l'apparato radicale). Difetto: prima o poi sorgeranno resitenze; inoltre è piuttosto caro
Ciao, Ugo

[ 21-03-2001: Messaggio scritto da: Ugo Laneri ]
 
G

Gloria2

Guest
Ah, ma allora non va spruzzato sulle foglie????? Insomma, o mi hanno dato indicazioni sbagliate, o non avevo capito niente! Scusate la crassa ignoranza, ma il guaio è doppio, visto che lo uso diligentemente già da qualche anno...
Per favore, qualcuno mi sveli il mistero: si può anche spruzzare o va solo diluito? Ugo, il tuo "io consiglio" è riferito alla quantità da usare nella diluizione o al fatto che ci può essere anche un'altra modalità di impiego?
(Ecco perchè Mariangela mi chiedeva come potesse avanzarmene....)
Sigh! Ciao Gloria
 
M

Mariangela sr

Guest
Ciao Gloria, il confidor va usato sulle radici, perché non solo attraverso i canali linfatici arriva su tutte le foglie, ma anche su quelle non ancora uscite. Usato come spray, uccide solo gl'insetti che tocca e mi pare abbia pochissima azione citrotropica, cioé una moderata capacità translaminare, di penetrazione del tessuto fogliare (mentre invece il dimetoato non è sistemico ma ha una forte azione translaminare).
Ciao, Mariangela
 
U

Ugo Laneri

Guest
Gloria, in realtà il Confidor può essere assorbito anche dalle foglie e addirittura dal fusto, quindi nessun grosso guaio. Mariangela raccomanda di usarlo nell'acqua di irrigazione; io suggerisco tale tipo di somministrazione dal punto di vista della sicurezza sanitaria (le nebulizzazioni, che hanno un effetto più pronto sugli insetti, più facilmente possono contaminarci)e dell'efficacia nel tempo (oltre che minor impatto ambientale): la pianta continua ad assorbire l'insetticida dal terreno, purchè esso non venga dilavato; ribadisco la concentrazione di 1ml/l, e così le modalità di irrigazione prima e dopo. Se le piante così trattate non vengono dilavate possono conservare la loro protezione per 3-4 mesi; qualcuno dice anche di più, ma io raccomando di ritrattare, per diminuire la probabilità d'insorgenza di resistenza da parte dei parassiti. Riguardo alla pericolosità degli insetticidi, devo correggermi: per quanto se ne sa, le tossine del Bacillus thuringiensis sono assolutamente innocue per l'uomo. Altro discorso è l'impatto ambientale: è praticamente impossibile che gli insetticidi siano specifici verso una o poche specie determinate di parassiti; ma la modalità d'uso (nel caso: insetticida confinato nel vaso) ha la sua importanza. La ricerca naturalmente sta cercando da tempo pesticidi specifici; sull'altro fronte vi è la ricerca per creare piante resistenti.
Interessanti sembrano le sostanze ad azione antifeeding (ad esempio contro gli afidi), che agiscono solo dopo l'assunzione da parte del parassita.
Altra cosa: il Provado Pin va usato in proporzione al volume della zolla (mi pare una compressa ogni 2-3 litri).
Spero di aver chiarito ogni dubbio
Ciao, Ugo
 
G

Gloria2

Guest
Sì, ora credo di aver capito! Grazie a tutti e due di cuore, Gloria
 
M

Mariangela sr

Guest
Caro Ugo, quello che non ho capito è se il Confidor è pericoloso per le api. Cosa ci puoi dire?
Grazie, Mariangela
 

alex

Giardinauta Senior
Salve a tutti, scusatemi ma mi pare si stia facendo molta confusione sul confidor!
Innanzitutto, esiste la confezione da 250ml e costa molto meno, vi consiglio se vi è possibile,di recarvi nei consorzi agrari per gli acquisti dei prodotti, prezzi meno cari e prodotti meno diluiti di quelli dei garden center, che sono più all'acqua di rose e danno spesso fregature aprofittandosi delle inesperienze dei presunti clienti.
Sono stato a lavorare in un garden per diverso tempo e succede veramente, sono pochi quelli seri!
Allora il confidor,si può usare innaffiando la pianta, come se fosse normalissima acqua di irrigazione, alla dose doppia cioè 1mlxlitro d'acqua, oppure irrorando il fogliame con nebulizzazioni a metà dose, cioè 0,5mlxlitro d'acqua, preferibilmente in piena attività vegetativa, maggiore sarà la superficie fogliare che si bagna e maggiore sarà la penetrazione del prodotto nella pianta, semplice più foglie ci sono e più prodotto assorbono.
Può essere dato in ogni momento della stagione primaverile-estiva, preferibilmente alla sera,per evitare scottature fogliari dovute al caldo ed ai raggi solari che colpiscono le foglie bagnate, producendo l'effetto lente!
Si può usare anche solo quando si vedono i primi attacchi di afidi,vi consiglio di darlo solo una volta l'anno, come c'è scritto sulla confezione, questo perchè usandolo più volte si potrebbero creare generazioni di afidi resistenti al principio attivo,essendo questi emitteri con apparato boccale pungente-succhiatore assai celeri, come pochi altri insetti, nel modificare la quantità e il tipo di individui secondo i cambiamenti intervenuti nell'habitat nel corso delle stagioni.
Riescono a seguire passo passo l'evolversi della situazione ecologica durante l'annata e ciò è reso possibile dalla sorprendente brevità dello sviluppo nel periodo primaverile-estivo, dal conseguente, rapido succedersi di generazioni nei mesi miti o caldi,dal manifestarsi, nella serie di tali generazioni, di diverse forme di femmine, dai regolari, ma non di rado complicati passaggi da un ospite vegetale ad un'altro e da un meccanismo riproduttivo reso quanto mai agile dalla partenogenesi (cioè oltre a deporre uova, hanno anche la capacità di partorire individui vivi),che domina un certo numero di generazioni.
Se dopo aver trattato col confidor, dovessero comparire afidi che rimangono sulle piante, usate altri aficidi per ucciderli.
Per evitare di colpire le api, trattate al tramonto, quando è quasi buio, le api saranno già tornate negli alveari.
Personalmente trattando una sola volta, irrorando il prodotto, non ho mai visto afidi, non sono d'accordo che uccide la cocciniglia,almeno le mie se ne fregano,credo comunque che non gli faccia ne caldo ne freddo, altrimenti si sarebbe scoperto il trattamento del millennio!
Si è detto di sostanze ad azione antifeeding, cioè che colpiscono solo dopo l'assunzine del parassita, infatti l'afide muore soltanto una volta che punge con il rostro e succhia la linfa delle piante trattate con il confidor, viene usato appunto per la sua sistemicità, non come insetticida di contatto!
Un'ultima cosa, il confidor può essere usato su qualsiasi pianta in fioritura oppure no, non credo che sia pericoloso per le api, visto che sono imenotteri con apparato boccale lambente-succhiatore e non pungente-succhiatore come gli afidi,il confidor è comunque specifico per afidi e aleurodidi,se colpisse le api gli agricoltori non lo userebbero nei frutteti, per loro le api sono importanatissime per l'impollinazione, se però si desidera essere più sicuri trattando piante in fioritura, quindi con probabile presenza di api, come ho detto prima datelo quando queste sono andate a "letto"!
Se sono in grado, mi farà molto piacere rispondere a dubbi o chiarimenti!
Un bacione a tutti, CIAO!
 

HaranBanjo76

Aspirante Giardinauta
Un'ultima cosa, il confidor può essere usato su qualsiasi pianta in fioritura oppure no, non credo che sia pericoloso per le api, visto che sono imenotteri con apparato boccale lambente-succhiatore e non pungente-succhiatore come gli afidi,il confidor è comunque specifico per afidi e aleurodidi,se colpisse le api gli agricoltori non lo userebbero nei frutteti, per loro le api sono importanatissime per l'impollinazione, se però si desidera essere più sicuri trattando piante in fioritura, quindi con probabile presenza di api, come ho detto prima datelo quando queste sono andate a "letto"!
Se sono in grado, mi farà molto piacere rispondere a dubbi o chiarimenti!
Un bacione a tutti, CIAO!


Ciao, scusami ma mi vedo costretto a smentirti, vista la pericolosità del prodotto in questione non è il caso di prendere le cose alla leggera. La stessa Bayer scrive sull'etichetta del prodotto:

Il prodotto contiene una sostanza attiva MOLTO tossica per le api

tanto è vero che raccomanda di effettuare lo sfalcio delle eventuali infestanti fiorite PRIMA dell'applicazione del prodotto.

Sempre sulla stessa etichetta la Bayer indica che il prodotto deve essere usato AL MASSIMO una volta all'anno, dalla fase di POST-FIORITURA.

Il confidor (Imidacloprid) è un neonicotinoide, sostanze che sono state ritenute responsabili della spaventosa moria delle api che si è verificata negli ultimi anni a livello mondiale. Basta fare una ricerca su Internet per documentarsi sull'argomento (e sarebbe davvero il caso di farlo).

Tornando all'utilizzo del Confidor, ammesso che uno voglia a tutti i costi usarlo nonostante la pericolosità, è il caso di prestare la massima attenzione e di usarlo il meno possibile.
A livello hobbistico serve una siringa (e di quelle piccole anche) per dosare la qtà di prodotto su un litro d'acqua (0,5 ml/litro). Già il rapporto tra prodotto e acqua (1:2000) dovrebbe dirla lunga sulla velenosità paurosa di questo insetticida.

Io personalmente ho cominciato ad usare il Piretro naturale. Certo, non è un prodotto sistemico e quindi va spruzzato più volte, ma la pericolosità non è nemmeno paragonabile a quella del Confidor.

Spero che questo mia messaggio raggiunga il maggior numero possibile di persone, stiamo spargendo in allegria sul pianeta sostanze pericolosissime, prima o dopo è ovvio che ce le ritroviamo nel piatto.

Un saluto
 

HaranBanjo76

Aspirante Giardinauta
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