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concimazione piante grasse

anna08

Giardinauta Senior
L'estate sta per finire. Fino a quando concimare le grasse? Ho vari tipi di cactacee, alcuni semprevivi e alcuni chamaecereus di diversi tipi, tutte esposte a sud-ovest:Saluto::Saluto: anna08
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Ciao, le grasse vanno concimate pochissimo, UNA volta, massimo due all'anno, all'inizio della ripresa vegetativa in primavera, altrimenti "gonfiano" in maniera innaturale. Quindi sospendi senz'altro!
 

Sirethar

Giardinauta Senior
E nel caso dei concimi liquidi, che in etichetta riportano ogni 15gg?
Ovviamente so che loro indicano dosi più alte per vendere....ehehehehehe.
Infatti dimezzo sempre le dosi. Ma dite che anche nel caso di concimi liquidi tipo quello della compo per piante grasse NPK 6-5-11 darlo una volta al mese è troppo?
 
S

scardan123

Guest
Per fortuna che ho letto questo post! Io le agavi le concimo ogni 20 giorni e mi sembrava troppo poco! Dite che è per questo che fanno così tanti figli?
 

piccola lithops

Maestro Giardinauta
ciao
io concimo:
- 1/2 volte l'anno dalla seconda annaffiatura primaverile in poi
- mai con la prima annaffiatura post-rinvaso
- durante l'anno da primavera a fine agosto, qualora ne vedo la necessità

piccola lithops
 

piccola lithops

Maestro Giardinauta
scardan 20 giorni è esagerato!
è per questo che le tue agavi figliano così tanto!

la dose di etichetta e i tempi di etichetta, sono il limite massimo tollerabile da quella pianta, oltre il quale la pianta subisce danni considerevoli.

piccola lithops
 

anna08

Giardinauta Senior
Grazie a tutti, sarà meglio che sospenda le concimazioni fino all'anno prossimo, per quest'anno le ho già nutrite abbastanza:lol::lol:
ciao:Saluto:
 
S

scardan123

Guest
OK, però scusate, la mia è una domanda per capire, non per rompere le scatole: non so niente di grasse, ma concimandole ogni 20 giorni ho visto che non hanno sofferto, anzi.

1-Le yucche sono cresciute incredibilmente, figliando anche. Ora ho un vaso di 5-6 yucchette con la yuccona mamma. Mai prima avevano figliato, per me è stata una soddisfazione grandissima.

2-Le agavi sono passate da 1 grande a 56 tra piccolissime, piccole e medie, nel giro di due anni, tutte di aspetto "felice". Ne sono molto fiero, ne ho una lunga fila, sono molto belle da vedere.

3-Il sedum compressum e il sempervivum fertilizzato cresce molto più veloce, l'ho pompato come un disperato, fertilizzandolo ogni settimana, e mi ha riempito ciotole e vasi in poche settimane.

Voi siete esperti e mi dite che non si devono fertilizzare.
Ma come mai? O le poche varietà che ho io sono fertilizzabili?
 
Ultima modifica di un moderatore:

tulipa

Giardinauta Senior
OK, però scusate, la mia è una domanda per capire, non per rompere le scatole: non so niente di grasse, ma concimandole ogni 20 giorni ho visto che non hanno sofferto, anzi.

1-Le yucche sono cresciute incredibilmente, figliando anche. Ora ho un vaso di 5-6 yucchette con la yuccona mamma. Mai prima avevano figliato, per me è stata una soddisfazione grandissima.

2-Le agavi sono passate da 1 grande a 56 tra piccolissime, piccole e medie, nel giro di due anni, tutte di aspetto "felice". Ne sono molto fiero, ne ho una lunga fila, sono molto belle da vedere.

3-Il sedum compressum e il sempervivum fertilizzato cresce molto più veloce, l'ho pompato come un disperato, fertilizzandolo ogni settimana, e mi ha riempito ciotole e vasi in poche settimane.

Voi siete esperti e mi dite che non si devono fertilizzare.
Ma come mai? O le poche varietà che ho io sono fertilizzabili?

non lo fanno in modo naturale....... sono spinte a farlo.... suppongo!
 

piccola lithops

Maestro Giardinauta
ciao
provo a risponderti io:
Ti sembra naturale che le agavi producano così tanto polloni, in così poco tempo?
no, con il concime hai forzato la produzione.
La yucca ha figliato?
sedum è cresciuto molto...
semppervivum pure : pensa che i sempervivi in natura crescono in montagna senza essere concimati mai sulla roccia e nei muretti con pochissima terra.

ti si consiglia di concimare pochissimo le tue grasse per farle crescere in modo più naturale possibile. Le piante grasse sono piante a crescita lenta, alcune anche lentissima, in natura.
Non essendo piante da frutto, salvo eccezioni(fico d'india) non necessitano di essere pompate per aumentare la produzione per il commercio.
Sono piante a fiore ma per farle fiorire è indispensabile siccità e freddo in inverno. Il concime è solo un aiuto per aumentare la fioritura, non certo per indurla.
Inoltre, concimando molto, si ha una crescita non naturale dei tessuti delle piante che saranno si, più belli esteticamente, ma di sicuro, meno resistenti alle malattie.

quindi il mio consiglio è concimare solo per compensare la lisciviazione dei sali minerali presenti nel terreno e eliminati con le annaffiature. In natura il problema è minore perchè le piante ricevono acqua molto meno di quello che ricevono in aiuola e vaso. Altra cosa importante da notare è che sia in aiuola che maggiormente in vaso, le piante ricevono, nella maggior parte dei casi, un terreno molto più ricco di quello in abitat.

io concimo come ho già detto, solo 1/2 volte l'anno dalla seconda annaffiatura primaverile in poi e quando noto problemi particolari, ma mai oltre fine agosto.

piccola lithops
 

piccola lithops

Maestro Giardinauta
mamma mia, che risposta lunga che ho dato...
mi sono proprio lasciata andare...
spero almeno di non essere sta noiosa e di essere stata chiara.

piccola lithops
 

lorenzino

Guru Giardinauta
se il problema risiedesse solo nel fatto che le piante non crescono in maniera "naturale" direi che il problema non si porrebbe... il problema è che si deve mantenere una buona proporzione tra parte aerea ed apparato radicale.
 

tulipa

Giardinauta Senior
se il problema risiedesse solo nel fatto che le piante non crescono in maniera "naturale" direi che il problema non si porrebbe... il problema è che si deve mantenere una buona proporzione tra parte aerea ed apparato radicale.

ecco questa non la sapevo della proporzione!
 

piccola lithops

Maestro Giardinauta
ottima risposta lorenzino!

Hai riassunto quello che io ho solo accennato e non ben specificato:
piante MENO RESISTENTI ALLE MALATTIE, per squilibrio di crescita tra parte aerea e apparato radicale per questo pianta più debole, e per tessuti meno turgidi del naturale, quindi più suscettibili ad attacchi di patogeni e parassiti.

piccola lithops
 
Ultima modifica:
S

scardan123

Guest
OK, grazie delle spiegazioni, ora è tutto chiaro.

Un po' come gonfiarsi i muscoli di creatina, che poi sono solo muscoli gonfi di acqua intrappolata, se mi passate il paragone.
 
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