Compostaggio e scarti alimentari

[echinopsis]

Leggendo in giro si consiglia per un buon compostaggio di evitare o di mettere in piccola quantità gli scarti alimentari come i cibi cotti, carne ecc.
Ma visto che il compostaggio viene fatto anche per avere la riduzione sulla tassa dei rifiuti e chi lo fa non ha la possibilità di conferire nella normale raccolta tali prodotti, cosa si potrebbe fare a riguardo?
Grazie

 

[lisyy]

Generalmente si sconsiglia l'inserimento degli avanzi di cucina cotti e/o crudi (pasta, ossa di carne, pesce, ecc.) perché attirano animali indesiderati (roditori, gatti, insetti, ecc.).
Si sconsiglia anche l'apporto di alcuni scarti vegetali quali bucce di banane, di arance e limoni non biologici perché trattati con antifungini che rallenterebbero la decomposizione.
Il risvolto del risparmio sulla tassa rifiuti, a mio parere, non è da prendere in considerazione, se non da coloro che possono permettersi di apportare tutto il materiale biodegradabile prodotto dalla famiglia in un luogo dedicato, senza preoccuparsi troppo delle conseguenze. Da queste parti lo fanno solo coloro che posseggono aziende agricole che possono buttare nel letame, per esempio, anche gli scarti meno appropriati.
Io faccio il compost da anni e gli scarti non utilizzabili a tal fine li metto nel bidone dell'umido, pagando le tasse, ovviamente. Non c'è altro modo, per chi, in città o comunque con piccoli giardini, non possa permettersi un grande cumulo di compostaggio.