Tra le altre cose, l'azoto concorre alla formazione dei tessuti, quindi alla crescita, fosforo e potassio stimolano la fioritura, la fruttificazione e la maturazione.
Ma per far fiorire bene le rose la concimazione non è tutto, anzi, influisce in percentuale piuttosto bassa. E' opportuno tenere in considerazione molti altri fattori, quali una corretta esposizione, adeguate bagnature, potature mirate e la qualità del terreno.
E' inoltre difficile dare delle informazioni generalizzate, perchè a seconda della classe e della tipologia, le rose possono aver esigenze anche abbastanza diverse. In linea di massima si può dire che, per coltivare correttamente le rose, c'è bisogno di:
-terra pesante, ricca, drenata e profonda.
-almeno 4 o 5 ore di sole diretto (ma varia a seconda del tipo di rosa)
-irrigazioni costanti almeno nel primo anno di impianto, senza inondarle. Ci sono rose che più di altre si possono definire "autonome", tipo rugose e cinesi.
-Concimazioni con letame (maturo, pellettato o sfarinato) in autunno e a fine inverno. Con prodotti a lenta cessione, alti in fosforo e potassio, in primavera inoltrata.
-potature adeguate, a fine estate e fine inverno. Alcune (tipo damascene, galliche, centifolia) vanno potate subito dopo la fioritura, poichè fioriscono sulla vegetazione dell'anno prima.