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Come si riproduce la vite?

Sim98

Giardinauta
Io penso che si riproduca per talea, ma non ne sono sicuro, quindi chiedo a voi?
1. Se si riproduce per talea, se prendo un ramo di vite innestata, la talea sarà già innestata e dopo qualche anno farà frutti buoni e commestibili?
2. Cosa devo fare di preciso?
 

Enzio

Aspirante Giardinauta
In primavera i rami di potatura belli sani li interri per una trentina di cm lasci fuoriterra due gemme , e tieni bagnato .

Fai una fila lasciando 30 cm tra le varie talee .

:Saluto:
 

patrizia

Maestro Giardinauta
Io penso che si riproduca per talea, ma non ne sono sicuro, quindi chiedo a voi?
1. Se si riproduce per talea, se prendo un ramo di vite innestata, la talea sarà già innestata e dopo qualche anno farà frutti buoni e commestibili?
2. Cosa devo fare di preciso?

Sì, si riproduce per talea, ma nulla vieta di riprodurla anche per seme, funziona.

Se si riproduce per talea si otterrà una pianta uguale (un clone in pratica) della pianta madre, e già dall'anno seguente potrebbe fare frutti buoni e commestibili.
Negli impianti importanti si usano viti innestate, in cui i vari vitigni produttivi vengono impiantati su un portainnesto di uva americana, ottenuto per talea.
Questo perchè si è scoperto che questi uvaggi americani hanno una buona resistenza alla peronospora, alla flavescenza dorata e alla fillossera.
Ma per la coltivazione di qualche pianta isolata a livello amatoriale non è necessario.
In particolare anche l'uva americana è commestibile ed è pure molto buona come uva da tavola, non è indicata per il vino.

Come fare lo ha spiegato Enzio, aggiungo che si può fare anche in vaso.
 

patrizia

Maestro Giardinauta
Ho usato un vaso da 18 cm di diametro per entrambi i tipi di riproduzione, ma partendo dal seme si può cominciare anche con un vaso da 10 cm.
Per la talea ho preso un paio di rami da una vigna abbandonata verso la fine di febbraio, li ho tagliati in 3 pezzi con almeno 2 nodi ciascuno e li ho messi nel terriccio.
Alla fine dell'estate erano in tre ad aver attecchito, ma dopo l'inverno terribile di quest'anno solo uno è rimasto.
La semina è andata allo stesso modo, avevo preso sei vinaccioli mentre mangiavo l'uva e li avevo messi nel vaso, quasi dimenticandoli, ma poi, la primavera seguente sono nate due piantine dalla inconfondibile foglia palmata.
Per far crescere la pinata sarà necessario rinvasare dopo qualche anno in vasi via via più grandi, e se la coltivazione viene esguita correttamente si potrà anche mangiare qualche frutto.
 

drago00

Aspirante Giardinauta
Se è amatoriale per talea va benissimo.
Vi dico la mia esperienza:

Primo, un bel palo di ferro da martellare quanto più pronfondo possibile.
Poi cercate un ramo abbastanza dritto e infilate per quanto possibile il ramo di vite.
Avvicinate la terra nel buco in modo che non resta spazio, innaffiate in modo che si pressa un pò il terreno vicino il ramo.
Lasciate 2massimo 3 occhi fuori terra, facendo attenzione che i 2-3 occhi non siano ravvicinati tra loro ( in alcuni punti il ramo ha degli occhi praticamente attaccati tra loro a distanza di 1 cm).

Questo metodo, se rimane il terreno sempre abbastanza umido da buonissimi risultati, alcune viti dopo 2 anni fanno uva, altre dopo 3. ALcune fioriscono subito ma no portano avanti l'uva.

Lo stesso metodo, laddove si dispone di molta acqua, si può usare la variante facendo un solco di 20-30 cm pronfondo, predisponendo i rami in posizione orizzaontale, lasciando sempre 2-3 occhi fuori terra scelti con le stesse modalità.

Ma il metodo che mi da davvero meno problemi è questo: prendere tante bottiglie di plastica, tagliare il collo nella parte dove inizia la parte larga, rimepire di terra e lasciare 1 cm di bordo ( in modo che quando si annaffia non esce fuori) infilare un pezzo di ramo di vite che arriva fino il fondo della bottiglia, lasciare 2 occhi max fuori terra, tenere in ombra, non al sole e tenere sempre umido. Con questo metodo potete preparare talee anche con estremo ritardo.
L'ultima l'ho fatta a maggio e sta crescendo che è una bellezza. Ricordatevi qualche foro sul fondo della bottiglia.
Le pianterete già con le radici
 

patrizia

Maestro Giardinauta
Certamente si possono usare gli ormoni radicanti, ma con la vite non è nemmeno necessario, è quasi uno spreco, neanche se avessi il pollice più nero del paese :eek:k07:
 
Ultima modifica:

melchizedek

Aspirante Giardinauta
ragazzi approfitto del post per unirmi alla discussione e porre alcune domande:

- la vite fruttifica solo sui getti dell'anno precedente oppure anche di quelli in corso?
- c'è per favore un link o un sito che spieghi in maniera chiara come potare questo tipo di pianta?
- ultimo ma non ultimo: ho una vite in giardino che ho ereditato e sta generando dei funghi, stasera ci passo u
un antifungino a base d'aglio fatto in casa. Che rimedi più efficaci posso usare? ZOLTO E RAME? In quali quantità
per favore ditemi qualcosa

grazie a tutti
 
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