Se è amatoriale per talea va benissimo.
Vi dico la mia esperienza:
Primo, un bel palo di ferro da martellare quanto più pronfondo possibile.
Poi cercate un ramo abbastanza dritto e infilate per quanto possibile il ramo di vite.
Avvicinate la terra nel buco in modo che non resta spazio, innaffiate in modo che si pressa un pò il terreno vicino il ramo.
Lasciate 2massimo 3 occhi fuori terra, facendo attenzione che i 2-3 occhi non siano ravvicinati tra loro ( in alcuni punti il ramo ha degli occhi praticamente attaccati tra loro a distanza di 1 cm).
Questo metodo, se rimane il terreno sempre abbastanza umido da buonissimi risultati, alcune viti dopo 2 anni fanno uva, altre dopo 3. ALcune fioriscono subito ma no portano avanti l'uva.
Lo stesso metodo, laddove si dispone di molta acqua, si può usare la variante facendo un solco di 20-30 cm pronfondo, predisponendo i rami in posizione orizzaontale, lasciando sempre 2-3 occhi fuori terra scelti con le stesse modalità.
Ma il metodo che mi da davvero meno problemi è questo: prendere tante bottiglie di plastica, tagliare il collo nella parte dove inizia la parte larga, rimepire di terra e lasciare 1 cm di bordo ( in modo che quando si annaffia non esce fuori) infilare un pezzo di ramo di vite che arriva fino il fondo della bottiglia, lasciare 2 occhi max fuori terra, tenere in ombra, non al sole e tenere sempre umido. Con questo metodo potete preparare talee anche con estremo ritardo.
L'ultima l'ho fatta a maggio e sta crescendo che è una bellezza. Ricordatevi qualche foro sul fondo della bottiglia.
Le pianterete già con le radici