Come scegliere i prodotti di cosmesi e detergenti?

[Grappino]

Ciao micici amici, sono il vostro amatissimo Grappino. Ieri sera mi hanno chiamato alcuni amici gatti, conigli, topicchi e quant'altro e mi dicevano che sono "felicissimi" che molti umani gli regalino profumi, deodoranti, shampo, saponi, detergenti da loro prodotti ma che molto spesso questi risultano un tantino "aggressivi" per la loro delicata cute. Noi animali amiamo il nostro profumo e non puzziamo come gli umani, io stesso mi lavo una volta all'anno e il resto dei giorni ho un'ottima lingua di cartavetra che asporta odori, sporcizia, peli e quant'altro!!!! Non ho proprio bisogno dei vostri intrugli "maschera puzza" !!! Voglio proprio vedere cosa succede se un umano non si lava per più di 24 ore .
Insomma, ero intenzionato a consigliare al papy e alla mamy dei prodotti non testati su di noi cosi smettono gli umani di regalarci cose inutili!!!! Sapreste dirmi, se esiste, da dove si può evincere in etichetta che il prodotto non è stato testato su di noi????

 

[|emma|]

Puoi controllare in rete se l'azienda produttrice esegue test sugli animali, anche se oramai sono illegali in Europa.
Sperimentazione Animale sui Cosmetici La foresta di King Julien ITASA - La community italiana dei sottotitoli

 

[Grappino]

Grazie emma, il mio dubbio risiede proprio sull'intera catena "a partire dalle singole componenti" e sulla certezza che le ditte non solo non li eseguano personalmente ma nemmeno li "commissionino" a terzi. Esiste in tal caso un simbolo in etichetta diciamo di "garanzia totale"????

 

[Grappino]

Oh, ecco quà: per chi interessi - tratto da un sito-:


“Sul mercato si trovano ancora prodotti cosmetici che recano questa dicitura in etichetta, spesso accompagnata dal logo del coniglietto. Queste informazioni fino a poco tempo fa erano utili a indicare l’assenza di test su animali del prodotto o degli ingredienti. Ormai, però, si tratta di un simbolo inutile e obsoleto poiché a partire dall’11 marzo 2013 oltre al prodotto anche i singoli ingredienti non possono più essere testati su animali. Tale divieto è valido per tutti i Paesi dell’UE.
La dicitura e il logo del coniglietto, se fossero ancora presenti in futuro, potrebbero addirittura essere considerati fuorvianti e scorretti, in quanto andrebbero a suggerire nell’utente una differenza con altri prodotti che di fatto non esiste più (poiché nessun prodotto o ingrediente cosmetico può più essere testato su animali).”

Ora mi rimane un altro dubbio: tale divieto vale per tutti i prodotti appunto prodotti in UE o anche "commercializzati" in UE e quindi anche per prodotti di aziende extra-europee?

 

[|emma|]

Non so se la certificazione ICEA ha un logo, ma devi vedere se c'è quella. Questo estratto scritto dalla direzione scientifica della Bionike lo spiega bene

Le aziende cruelty free sono quelle che aderiscono a uno standard internazionale e che dichiarando, quanto segue, possono ottenere la certificazione ICEA (Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale):

1. Non testare su animali il prodotto finito, né commissionare questi test a terzi;

2. Non testare i singoli ingredienti, né commissionare i test a terzi;

3. Dichiarare che i test svolti dai suoi fornitori sulle materie prime usate sono avvenuti prima di un dato anno a sua scelta. Il che significa non usare più alcun ingrediente (chimico, di sintesi) nuovo, ma solo ingredienti completamente vegetali o ingredienti di sintesi già in commercio prima dell’anno scelto.
La definizione di cruelty-free legata allo Standard, comprende solo la questione dei test su animali, ma non l'eventuale provenienza degli ingredienti usati. Quando gli ingredienti derivano da sfruttamento e uccisione di animali (es. lanolina, acido stearico, glicerina, miele, cera d’api), anche se non testati, non possono comunque essere considerati cruelty-free.

Accade tuttavia che alcune aziende cosmetiche ricevano comunque la certificazione ICEA, anche impiegando derivati animali, basta che li dichiarino.

preso da qui.
https://it-it.facebook.com/BioNike.Icim/posts/165894356842502



da marzo 2009 è vietato commercializzare nella Unione Europea prodotti cosmetici contenenti ingredienti testati su animali, ad eccezione di quelli valutati con i test di tossicità da uso ripetuto, tossicità riproduttiva e di tossicocinetica, che saranno permessi fino a marzo 2013.

 

[lilith]

Ma i gatti hanno già di loro un buon profumo, non serve lavarli!!

 

[Grappino]

Chiaro, e infatti nessuno credo abbia scritto il contrario. A me capita una volta l'anno mediamente per necessità di imprevisti a dire il vero. Avete un gatto libero di uscire in campagna? Beh qualche volta capita che si ritira completamente sporco di letame e una sciacquata non gli fa male (tenendo in conto che il mio ama l'acqua). Oppure una volta ruppe una bottiglia di vino ed era zuppo di vino (mica mi garba molto che per pulirsi da solo si debba ubriacare). Poi si lecca accuratamente per ripristinare i suoi odori .

In ogni caso non capisco l'attinenza del post al topic :confuso:

 

[lore.l]

Una volta il mio è tornato a casa tutto sporco di olio nero,dove sia andato non lo sò,ma il bagno se l'è beccato!!!

 

[Grappino]

Una volta il mio è tornato a casa tutto sporco di olio nero,dove sia andato non lo sò,ma il bagno se l'è beccato!!!

E sì, quando ce vò, ce vò!!!! Comunque adesso mi viene il dubbio che non sia chiaro il post iniziale. Non cerco prodotti per il gatto, cerco prodotti PER ME .....è solo che grappino alle volte si sostituisce a me alla tastiera eheheheheheh

 

[lore.l]

Grappino,ti dò un consiglio,riscrivi il post perchè,sinceramente,non ho capito cosa cerchi/vuoi,x chi e cosa ci devi fare!!!Ti serve forse un sapone speciale x te o x il tuo padrone??Ci scommetto che è lui che puzza.....:fischio:

 

[elena_11293]

ciao, nonostante tutti banchetti lav e oipa dove ho aiutato anche la scorsa estate non sapevo che dal 2013 c'era il divieto assoluto ai test.. cmq trattandosi di leggi si sa che c'è sempre un certo periodo di tempo (a volte perfino anni) che vien dato perché vengano recepite e messe in atto e a volte alcune aziende o Paesi preferiscono perfino pagare multe piuttosto che attenervisi, quindi secondo me si fa bene a cercare cmq sulle confezioni le diciture relative al 'cruelty free'. io negli ultimi anni, memore appunto di indicazioni date dalla lav, compro solo prodotti con la certificazione ICEA, di cui parlava emma (in effetti a volte non c'è il logo, solo la scritta).

per i marchi, qui c'è una lista che dovrebbero aggiornare periodicamente => Le ditte "cruelty-free": quali sono e dove trovare i loro prodotti

sinceramente, nei supermercati dove vado io ne trovo pochi, per cui cose tipo shampoo, dentifricio, saponi le compro al NaturàSì dove quasi tutti i prodotti sono certificati per cui si perde meno tempo a controllare. ti consiglierei quindi, se hai un loro negozio in zona tua, di provare a farci un salto e vedere se quello che hanno ti soddisfa.

 

[|emma|]

Comunque adesso mi viene il dubbio che non sia chiaro il post iniziale. Non cerco prodotti per il gatto, cerco prodotti PER ME .....è solo che grappino alle volte si sostituisce a me alla tastiera eheheheheheh

Ti devo dire il vero, anch'io ho avuto qualche difficoltà a capire, ma l'imputavo al rallentamento celebrale causato dall'influenza. Anche perchè non ti ci vedevo proprio a mettere il fard a Gatto Grappino

 

[Grappino]

Macché, lui ha un odore fantasicissimo e un pelo favoloso e quando non profuma di grappino profuma di fiori di primavera!