Datura rosa
Guru Master Florello
Se n'è già parlato tempo fa ma leggendo una vecchia rivista inglese ho trovato il procedimento molto ben spiegato, l'ho tradotto e lo copincollo sperando sia utile a qualcuno.
Come recuperare i semi dei pomodori
- Tagliare il pomodoro a metà. Con un cucchiaino o con il proprio dito ben lavato asportarne i semi con la gelatina che li circonda (e che serve in natura serve ad inibire la germinazione) ed porli in un recipiente pulito; coprirli con un paio di cucchiai da tavola di acqua. Coprire il contenitore con la pellicola trasparente praticando un piccolo foro al centro di essa per far circolare aria e favorire la fermentazione.
- Piazzare il contenitore in luogo tiepido (sul il davanzale interno di una finestra soleggiata o sopra al frigorifero) e lasciare che la natura inizi il processo di fermentazione. Ogni sera rimuovere la pellicola, rimescolare il mix di semi ed acqua e riapplicare la pellicola. Qualora si volesse cambiarla ricordarsi di praticare nuovamente il piccolo foro al centro. La superficie del liquido deve apparire schiumosa quando alla fine del processo di fermentazione si sarà ottenuta la separazione tra semi e gelatina.
- A questo punto appoggiare il contenitore su un lavandino e rimuovere con un cucchiaino, delicatamente, tutta la schiuma. Versare, quindi, i semi ottenuti in un colino da cucina e sciacquare i semi con l’acqua diverse volte manipolandoli per assicurarsi che siano sciacquati ovunque. Scuotete ripetutamente il colino affinché perda più acqua possibile.
- Coprire con carta da cucina un piatto e adagiarvi i semi e lasciarli asciugare per qualche giorno smuovendoli ogni tanto per assicurarsi che entrambi i lati si asciughino, ristendendoli in un unico strato ogni volta che si smuovono. Occorrerà una settimana se l’aria è umida o pochi giorni se è secca affinché siano pronti per la conservazione in bustine di carta con il nome della varietà di pomodoro e l’anno di produzione. Saranno, comunque, pronti quando non si attaccheranno più l’un l’altro.
Conservati in luogo asciutto ed al riparo dalla luc possono essere conservati per 4-10 anni.
Ciao, ciao
Come recuperare i semi dei pomodori
- Tagliare il pomodoro a metà. Con un cucchiaino o con il proprio dito ben lavato asportarne i semi con la gelatina che li circonda (e che serve in natura serve ad inibire la germinazione) ed porli in un recipiente pulito; coprirli con un paio di cucchiai da tavola di acqua. Coprire il contenitore con la pellicola trasparente praticando un piccolo foro al centro di essa per far circolare aria e favorire la fermentazione.
- Piazzare il contenitore in luogo tiepido (sul il davanzale interno di una finestra soleggiata o sopra al frigorifero) e lasciare che la natura inizi il processo di fermentazione. Ogni sera rimuovere la pellicola, rimescolare il mix di semi ed acqua e riapplicare la pellicola. Qualora si volesse cambiarla ricordarsi di praticare nuovamente il piccolo foro al centro. La superficie del liquido deve apparire schiumosa quando alla fine del processo di fermentazione si sarà ottenuta la separazione tra semi e gelatina.
- A questo punto appoggiare il contenitore su un lavandino e rimuovere con un cucchiaino, delicatamente, tutta la schiuma. Versare, quindi, i semi ottenuti in un colino da cucina e sciacquare i semi con l’acqua diverse volte manipolandoli per assicurarsi che siano sciacquati ovunque. Scuotete ripetutamente il colino affinché perda più acqua possibile.
- Coprire con carta da cucina un piatto e adagiarvi i semi e lasciarli asciugare per qualche giorno smuovendoli ogni tanto per assicurarsi che entrambi i lati si asciughino, ristendendoli in un unico strato ogni volta che si smuovono. Occorrerà una settimana se l’aria è umida o pochi giorni se è secca affinché siano pronti per la conservazione in bustine di carta con il nome della varietà di pomodoro e l’anno di produzione. Saranno, comunque, pronti quando non si attaccheranno più l’un l’altro.
Conservati in luogo asciutto ed al riparo dalla luc possono essere conservati per 4-10 anni.
Ciao, ciao