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come procedere? concimo?

Ottavio

Aspirante Giardinauta
salve, sono neofita di botanica in generale, sto imparando molto leggendovi, ma devo ancora apprendere molti meccanismi. Perdonatemi questo post lungo.

Io posseggo un giardinetto, 35m2, che ho sistemato in sintetico, ma lasciato tutto attorno aiuole terrazzate, esattamente ho 2 lati con 6 metri e mezzo di fiori, un terzo lato (ingresso) sistemato con bosso piccolo, e nel lato di fronte ho 2 gelsomini . Al centro una aiuola circolare. In questo periodo tutto lo spazio prende solo dall 9 alle 19, e quindi provvedo a chiudere tutte le piante a mezz'ombra con un telo pacciamante 30g/m.

Ho bisogno di consigli per come procedere.

Ho piantato tutto (circa 200 piante) fra fine maggio e primi giugno. Questo è l'elenco:

Bosso (20 piante)
Petunie (6 piante)
Gazanie (7 piante)
Garofani (6 piante)
Mesembriantemo (4 piante)
Girasoli (11 piante)
Margherite (2 piante)
Gelsomino (2 piante)
Rose (4 piante)
Begonie (5 piante)
Roselline (6 piante)
Impatiens (5 piante)
Geranei piccoli (2 piante)
Portulaca (10 piante)
Gerbera (…2 piante rimaste)
Kalanchoe (5 piante in vaso)
Infine un piccolo ulivo che tengo in vaso (me lo sono regalato appena è nato mio figlio)

Quando ho comprato e sistemato il tutto erano ovviamente meravigliose. Ho mescolato la terra originale con un terriccio da poco (supermarket). Da allora ho innaffiato sempre la mattina presto e provveduto ad eliminare foglie e fiori secchi.
Ora però sembra che la situazione mi stia un po’ sfuggento di mano, nel senso che ci sono difetti preoccupanti un po’ in giro. Se posso vi esporro i problemi singolamente per ogni pianta con specifico post, ma in generale ho un grosso problema di funghi un po sparsi in giro. Io innaffio regolare e la mattina il terriccio è abbastanza asciutto, ma alla prima goccia ecco spuntare sti maledetti funghi. Poi le piante non sono più vigorose come prima, nel senso che es. Le begoni hanno foglie e fiori con bordura secca, un garofano ha seccato tutti i boccioli (boccioli non schiusi ancora), gli altri stanno schiarendo sul bianco le foglie, una gazania non cresce e gli seccano le foglie basse, 3 rose su 4 hanno ruggine (trattata con prodotto ma senza risultati), le gerera mi sono morte una dietro l’altra improvvisamente, le poche restanti ora hanno uno strano coloro ruggine nelle foglie, macchie che avanzano.
I vivai dove mi sono servito mi hanno detto che ho “rovinato” tutto perché ho usato un terriccio Velenoso (perché economico?) e che facevo prima nel buttare terriccio e piante (200 euro??).
Volevo sapere:
1) se valeva la pena, adesso che il terriccio che ho usato si sta un po’ abbassando, rifornirli di nuovo terriccio di qualità;
2) Come risolvo il problema dei funghi? Se non innaffio il terreno si asciuga troppo e se innaffio spuntano funghi, posso usare già da ora la corteccia a mò di pacciamatura per trattenere l’umidità e non fare asciugare il terreno così da allungare fra le innaffiature?
3) Mi hanno detto che le piante appena travasate non vanno toccate, nel senso che non si concimano assolutamente, ma adesso che è passato quasi un mese dall’impianto delle ultime, non è forse che i problemi di ingiallimento un po’ sparsi sono dovuti a mancanza di nutrimento per via del terriccio scadente? Se devo concimare, posso almeno per ora usare un solo prodotto per tutte?
Grazie, spero riuscite a consolarmi ;)
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
La tua descrizione mi lascia un po' perplessa:
- cosa vuoi dire con "sistemato in sintetico"?
- Potresti spiegare come sono queste aiuole terrazzate? Dimensioni, presenza di materiale drenante, composizione del substrato, motivo della loro creazione, ecc.
- Il telo pacciamante, non capisco come lo utilizzi; "chiudere le piante a mezz'ombra": perché?
- Se a Catania, al sole dalle 9 alle 19, hai i funghi, mi viene il sospetto che il terreno si troppo umido e non dreni per niente, che sarebbe causa anche della ruggine della rosa.
In questo momento, con le piante stressate da evidenti problemi di impianto e la stagione già avanzata, non serve concimare, ma capire che cosa crea i problemi.
Magari prova a mettere delle foto.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

ma bagni tutte le mattine, a prescindere dal clima?
Si bagna quando è secco e quando, il terreno asciutto lo richiede.
Se bagni sempre crei un ambiente umidissimo che, per forza di cose, genera marciume e funghi.
Le piante è vero che necessitano di acqua ma come fai tu è come se piovesse abbondantemente tutti i giorni (bagnando "a mano" si fornisce molta più acqua che durante una pioggia decisa).
Inoltre il prato sintetico ha una traspirazione inferiore del prato naturale ed anche questo non aiuta.
Non fare nulla. Non concimare (dopo un mese nessuna terra, anche se scarsa, è esaurita) ma riduci solo le annaffiature diciamo a quando il terreno è asciutto (non solo in superficie).

Inoltre se hai un prato così esposto al sole ti devi orientare su piante adatte al sole. Non serve prendere piante da ombra o mezz'ombra e poi coprirle con un telo. Primo perché è un lavoraccio, secondo perché il telo copre la pianta dal sole diretto ma se questa vuole ombra e fresco il telo non gliela può fornire, terzo perché vedere tutte le piante incappucciate è esteticamente brutto.

Scegli quindi piante che amano il sole caldo della Sicilia e che quindi necessitino di meno acqua. Le piante che hai scelto tu (geranei, bosso etc.) stanno meglio in zone fresche e costringerle al caldo torrido le fa' solo soffrire.

Ti do un ultimo consiglio. Vai un po' in giro. Guarda negli altri giardini e nei parchi. Le piante belle che vedi spesso sono quelle che vivono bene. Tutti hanno i tuoi stessi problemi e la selezione fa' si che più o meno tutti si orientino sulle stesse piante. Non è che a tutti piacciono le stesse piante. Sono quelle che vivono meglio e danno meno problemi. Ad esempio in Sicilia vedrai i limoni piantati in piena terra. Da noi in Piemonte no. Non perché ai piemontesi non piacciono gli agrumi ma solo perché fanno fatica a vivere bene.

Ste
 

Ottavio

Aspirante Giardinauta
Ciao. Grazie per le risposte.

per qualche ragione non mi son fatto capire del tutto. Postero delle foto quanto prima.

per il fatto che bagno la terra, se la mattina, dopo 24 ore, la trovo completamente asciutta, quasi polverosa. Nel passato ho fatto la prova a non innaffiare comunque ma quelle piante con le foglie contorte non potevo proprio vederle. Praticamente a 48 ore vedevo carenza di acqua nelle piante. Insomma per evitarlo devo bagnare ogni 24 ore la mattina. Ma trovo funghi qua e la. Pazzesco ma è vero. Vi mostrero.
Il telo lo tengo per proteggere le piante, ma è ovvio che in circostanza di ospiti lo tolgo. Non ho piante da ombra, ma al massimo da mezz ombra, mi son documentato prima degli acquisti
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

per il discorso del telo non mi riferivo agli ospiti, ma anche alla tua vista giornaliera.
Io, sinceramente, se tutti i giorni dovessi uscire, coprire tutte le piante, stare tutto il giorno con le piante incappucciate ed alla sera scoprirle, mi sarei già stufato, ma i gusti sono gusti. Anche perché come te le godi le piante? Solo alla sera oppure se è nuvoloso?

In ogni caso, a parte la protezione, le annaffiature giornaliere portano marciume e funghi. Meglio allagare bene un giorno e non bagnare per altri 2 o 3 piuttosto che dare un po' di acqua tutti i giorni.
Pur in pieno caldo estivo nessun vaso (e meno ancora la piena terra) asciuga completamente in un giorno dopo una bella bagnata. Certo che l'irrigazione deve essere abbondante, in modo tale che il terreno sia ben impregnato.

Nell'elenco che hai fatto ci sono piante che amano il sole potente della Sicilia (mesembriantemo, olivo, gelsomino etc.) ma altre (tipo le petunie, le begonie, il kalanchoe) amano la luce ma meglio non lasciarle al sole diretto durante le ore calde della giornata.
Se anche hai letto "adatte al pieno sole" dipende dal "tipo di sole" e quello siciliano picchia "come un fabbro".

Ste
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
BEGONIE RIZOMATOSE

La temperatura ottimale di coltivazione è intorno ai 15°C durante tutto l'arco dell'anno. Amano la luce intensa ma non il sole diretto. Durante l'inverno le temperature non devono essere al di sotto dei 13°C ma mantenute comunque in un ambiente fresco.

TECNICA COLTURALE DELLE PETUNIE

Sono piante di facile coltivazione e non richiedono particolari accorgimento colturali e sono anche facilmente adattabili alle diverse situazioni pedoclimatiche.

Sono piante che vanno allevate in vaso in quanto temono il freddo: temperature al di sotto dei 5°C possono essere fatali.

Amano essere posizionate in ottima luce ma è preferibile non esporle al sole diretto nelle ore più calde delle giornate estive.

CARATTERISTICHE GENERALI GERBERA

Il genere Gerbera appartiene alla famiglia delle Asteraceae e comprende numerose specie originarie del Sud Africa, in particolare degli altopiani del Trasnvaal e del Natal, crescendo ad una altitudine di 1100 m s.l.m. Il suo paese natale è caratterizzato da precipitazioni medie annue di 650 mm (all'incirca come quelle italiane) e da temperature che si aggirano intorno ai 16-20°C. Vive in zone ombreggiate, al riparo degli alberi quindi non si trova mai alla luce diretta del sole.

TECNICA COLTURALE KALANCHOE

La coltivazione del Kalanchoe è molto semplice. Sono piante che hanno necessità di molta luce anche sole diretto ma in questo caso devono essere riparate nelle ore di punta durante il periodo estivo.

Le temperature ottimali di coltivazione sono tra i 15°C ed i 22 °C . Sotto i 10°C la pianta inizia a dare segni di sofferenza.

Questi dati sono presi da internet, facendo una rapida ricerca su siti specializzati.

Ste
 

Ottavio

Aspirante Giardinauta
Ma infatti per questo le copro. Conosco i siti sono ottime info. Ancora di piu le tue, mase voglio godermi le piante e questo giardino ho, purtroppo non posso fare a meno del telo. La prossima ora posto le foto

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Ottavio

Aspirante Giardinauta
Ecco un foto del mio spazio

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E così copro i miei fiori durante le ore del sol leone
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Le mie petunie e gazanie sembrano andare bene
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I garofani invece sono un pò smorti, il centrale ha i boccioli secchi
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Ottavio

Aspirante Giardinauta
Ho innaffiato stamani alle 7, ed ecco già adesso alle 17 come è la terra: asciutta, polverosa praticamente
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Ma guardate cosa ho appena trovato dietro una margherita, nonostante la terra si asciughi in fretta :burningma:muro:
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questo è un particolare delle mie gerbera, foglie macchiate e fiori puntinati
2015-07-03-4034.jpg
2015-07-03-4035.jpg
2015-07-03-4036.jpg
 

Ottavio

Aspirante Giardinauta
Queste le mie rose, 3 su 4 hanno rugine e non solo: in foto vedete le mie rose rosa sbocciate da pochi giorni, non è un effetto della foto ma non sono più rosa, ma bianche . . .:confused:
2015-07-03-4037.jpg
2015-07-03-4038.jpg
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E le begonie con i bordi dei fiori e delle foglie ingiallite
2015-07-03-4047.jpg


Ho letto in giro che la mancanza di elementi nutritivi rende le pianti più vulnerabili a malattie e parassiti. Ecco perchè dicevo del terriccio scadente
 

Ottavio

Aspirante Giardinauta
AH! dimenticavo.

Purtroppo l'acqua corrente di casa mia è moolto calcarea. Ho letto che il calcare di fatto rende il ferro insolubile per le radici, ma aggiungere chelati di ferro eventualmente serve oppure non risolvo il problema? a pensarci per logica, è il calcare che dovrei bloccare e non aggiungere ferro che comunque verrebbe reso insolubile dal calcare presente. Che mi consigliate?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,
Hai un giardinetto carino.
Posso ancora d'arti qualche consiglio.
Bagna alla sera e non al mattino. Durante la notte l'acqua ha modo di inumidire bene il terreno e non è asciugata subito dal sole.
Aggiungi un cucchiaio di aceto per ogni annaffiatoio per ridurre il calcare. Oppure riempì dei recipienti, aspetta qualche ora in modo che l'acqua recanti, poi prendi solo quella superficiale senza mescolare. Questi accorgimenti riducono il calcare.
Per le rose fai trattamenti con verderame in primavera, prima della prima fioritura e dopo ogni periodo di pioggia. Spruzza tutto bene.
, compreso il tronco. Adesso togli le foglie malate. Aiuta a non diffondere la malattia.
Quando bagni fai attenzione a bagnare solo la terra e non le foglie delle piante. Soprattutto se bagni al mattino rischi vere e proprie bruciature.

Ste
 

Ottavio

Aspirante Giardinauta
Grazie ancora per l intervento. Io inizialmente innaffiavo la sera, ma pensavo di peggiorare il problema dei funghi, visto che l acqua non avrebbe avuto possibilita di evaporare, almeno in superficie. Per 0ra innaffio con una cordina direttamente al colletto delle piante. Conodcevo il trucco dell aceto ma non mi convinceva il discorso del ferro, nel senso che non sono sicuro quanto gliene rimane all acqua gia decandata. Io sarei pronto a montare un impianto di gocciolamento, ma se tu parli di innaffiatoio io non monto piu nulla. Confermi?
Io ho usato un composto della bayern per i funghi, cosa sarebbe questo verderame? Mi sai spiegare? Dovro aspettare la primavera?

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Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao
Io annaffierei con un annaffiatoio. Puoi mettere aceto tutte le volte.
Il verderame è una polvere che va diluita in acqua. È un fungicida e va bene per le malattie della rosa.
Per i funghi non c'è molto da fare se non toglierli e fare in modo che il terreno asciughi bene ogni tanto.
Il verderame lo puoi dare sempre. Meglio di sera e dopo che ha fatto un periodo di pioggia in quanto è li che le malattie fungine si sviluppano.
Per l'acqua decantata basta che ne lasci sul fondo una decina di centimetri. Il resto contiene meno calcare di quella presa direttamente dal rubinetto.

Ste
 

Ottavio

Aspirante Giardinauta
Ok perfetto, tutto chiaro. Quindi di concimare tu pensi sia inutile? E rimettere altro buon terriccio? Quello attuale si sta tipo asciugando. C'e sopra una foto che mostra il terriccio

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Ottavio

Aspirante Giardinauta
Allora: ho messo l ultima volta un po d acqua alle 7 di ieri mattina, ora le 22 di oggi 40 dopo la terra era secca per 10 cm di profondità. Guardate cosa ho trovato, è pazzesco e giuro non c erano! Sono invaso

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Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

se per aggiungere terra significa buttare sopra alla terra attuale qualche sacco di terriccio universale il mio consiglio è di non farlo (ti costa caro e serve a poco).
Se invece vuol dire togliere uno strato di terra "vecchia" e cambiarla con un buon terreno "da orto", grasso, scuro, ricco, allora ti dico di si.
Io non concimerei. Il concime (nel tuo caso io preferirei quello granulare a lenta cessione rispetto a quello liquido) è meglio darlo in primavera ed all'inizio dell'estate. Adesso, che fa' molto caldo, io non lo metterei.

I funghi, se la terra non è umida, potrebbero essere allora causati dal terreno. Magari il terriccio che hai utilizzato non è buonissimo e ne contiene le spore. Bagnando questi si formano e tu li trovi tutte le sere.
Toglili a mano e non ti preoccupare troppo. Non fanno danni.

Ste
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

ricorda sempre che la terra venduta nei sacchi (quella chiamata terriccio universale) è normalmente molto torbosa. Di conseguenza acida eh ha la tendenza a compattarsi diventando dura.
Se uno può l'ideale e prendere vera e propria terra "da orto". Questa è grassa, ricca di concime, lo si sente al tatto che è più pastosa (non deve però essere argilla che sembra pongo).
Un modo semplice per riconoscere la terra bella è basarsi sul colore. Più è scura più è buona. Più è chiara più è povera.

Ste
 

Ottavio

Aspirante Giardinauta
Allora riassumendo.
Bagnare solo se secco in profondita, meglio la sera cosi il terreno si inzuppa. Non bagnare le foglie al mattino
Utilizzare innaffiatoio con aceto, oppure un bidone e fare decantare l acqua.
Non concimare adesso perche fa caldo
Verderame per le rose, a primavera e dopo periodo di pioggia, meglio la sera a necessita
Spruzzare verderame bene tronco compreso, tagliare foglie rugginite
Levare strato di terra attuale e mettere terriccio per orto. Terra grassa ricca di concime e di colore scuro

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Marcello

Master Florello
non ti preoccupare per i funghi e non mangiarli se non li conosci.

eppoi aspetta un anno per vedere quali piante si adattano(e restano vitali) e quali no.
 
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