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Coltivazione Asplenium antiquum

nigurr

Aspirante Giardinauta
Oggi al Lidl ho comprato questo Asplenium antiquum, che dovrebbe essere una felce e,quindi acidofila, in un vaso 12.
Chiedo se devo rinvasarla e come curarla, ombreggiamento, irrigazione etc etc. Grazie a tutto il forum.


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Kevin17

Giardinauta
Ciao. Le felci non sono affatto acidofile, si adattano bene a qualsiasi substrato preferendo quelli neutri o tendenti all'acido, dipende anche molto dalla specie e quindi dall'ambiente in cui si sviluppa in natura. In questo caso abbiamo una felce epifita originaria delle zone tropicali e subtropicali del sud est asiatico. Essendo epifita il substrato è composto da foglie decomposte o in decomposizione, e rametti, quindi un terriccio subacido sarebbe l'ideale ma va bene anche neutro, e non ci devono essere assolutamente ristagni. Acqua quando il terriccio è asciutto, può sopportare anche qualche dimenticanza, perderà solo un po' di colore ma lo riprenderà una volta innaffiata. Ambiente molto luminoso ma non fargli prendere sole diretto perché te la rovina all'istante, va bene solo quello del primo mattino. Anche se è pratica consueta, soprattutto per le felci, non nebulizzare, innaffia a pioggia bagnando le foglie ogni volta che gli dai acqua e lei è contenta.
Come substrato può andar bene metà terriccio universale e metà perlite, o terriccio di foglie e bark, argilla espansa e terriccio universale, terriccio universale e bark, gusci di noci o mandorle e terriccio universale.... Insomma, ci siamo capiti : fertile e ben areato.

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RepublicDos

Aspirante Giardinauta
Ciao, io posso condividere la mia esperienza con una Asplenium che penso sia una "nidus", non avendo cartellino identificativo il dubbio rimane.

Rinvasata circa un mesetto fa o poco più, in un substrato composto da Terriccio per acidofile (in cui dietro è riportata anche la dicitura "felci") e perlite, in rapporto 1:1, irrigo dall'alto a giorni alterni, assicurandomi mantenere umido il substrato, e nebulizzo quotidianamente tutta l'area (avendo altre specie di felci tutte attorno) con acqua distillata, il ristagno sulle foglie in teoria non è tollerato da quanto si legge in giro, ma la mia non disdegna.
La tengo in un interno scala esposta a luce obliqua proveniente dalla finestra del terrazzo, i raggi la colpiscono un po nel mattino per poi ricevere solo luce ambientale, la temperatura è ancora alta rispetto all'esterno, e da quale giorno sta iniziando a produrre foglie nuove, la coltivazione della tua potrebbe essere simile se non identica.

Se tornassi indietro, mischierei nel substrato della corteccia di bark, per renderlo ancora più drenante e gestibile.
Saluti, Alessandro.
 
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