L'aglio durante le prime fasi di crescita , resiste a temperature di -10-15°c; la germogliazione dei bulbetti avviene con temperature minime di 5°c ; l'ingrossamento del bulbo avviene in condizioni di giorno lungo, cioè in primavera , dopo che questo ha soddisfato il bisogno di freddo ; la maturazione del bulbo è accelerata da temperature superiori a 20°c. contrariamente a quanto avviene per la cipolla , le basse temperature iniziali non favoriscono la prefioritura con formazione di stelo fiorale, e ciò consente di scegliere epoche di semina diverse senza problemi , io semino ai primi ottobre. se si volesse usare una concimazione chimica è consigliabile l'impiego di concimi da solfati per il notevole fabbisogno in zolfo dell'aglio; è da tener presente comunque che l'eccesso di concimazione provoca turbe fisiologiche con lussureggiamento e scadimento qualitativo dei bulbi; eventuali irrigazioni devono essere sospese almeno 20 giorni prima della raccolta per non compromettere la consevabilità dei bulbi. La classificazione delle cipolle si basa sull'epoca di utilizzazione : 1) cipolle primaverili- estive ,-si seminano in agosto-settembre al centro sud, o in liguria, oppure in febbraio marzo al nord e si raccolgono da mggio a agosto, sono apprezzate per la precocità(bulbificano in condizione di giorno corto) ma sono dotate di scarsa attitudine alla conservazione . 2)cipolle comuni autunno vernine ,- si seminano a fine inverno, sopratutto nel centro nord e bulbificano solo in condizioni di giorno lungo , si raccolgono da luglio a settembre, dopo un buon prosciugamento del bulbo , si adattano alla lunga conservazione. Nel ciclo della cipolla si possono distinguere tre fasi ( produzione delle foglie, ingrossamento del bulbo, ed iniziazione a fiore). La prima fase continua indefinitivamente in condizioni di giorno corto (non più di 10 ore di luce) e temperature da 15 a 25°c, la bulbificazione con ispessamento delle foglie, comincia con fotoperiodo lungo , e precisamente con 12-14 ore di luce giornaliera (cv a giorno corto) o con 14-16 ore di luce giornaliere (cv a giorno lungo); il processo di bulbificazione è molto lento con temperature inferiori a 10°c , molto rapido sopra i 20°c . La lunghezza del giorno influenza non solo la velocità di bulbificazione , ma anche la grandezza che può raggiungere il bulbo : le cultivar a giorno corto con impianto autunno vernino e bulbificazione in primavera , se vengono impiantate in primavera producono bulbi più piccoli in quanto la bulbificazione è molto precoce, analogamente le cultivar a giorno lungo da impiantarsi a primavera , se impiantate in autunno hanno difficoltà di bulbificazione e di maturazione dei bulbi. L'iniziazione a fiore è influenzata principalmente dalla temperatura e dalla grandezza delle piante ; le basse temperature (10-15°c) dopo un periodo iniziale di crescita vigorosa delle piante provocano la prefioritura ; la sensibilità alla prefioritura varia con le cultivar e aumenta con l'anticipo dell'epoca di impianto , ma è indipendente dal fotoperiodo; i danni da prefioritura sono più frequenti negli impianti autunnali effetuati con piantine molto sviluppate , ma si possono verificare anche in quelli primaverili precoci con decorso climatico inizialmente mite seguito da ritorni di freddo . Marcello