Direi che è tutto nella "norma".Questa mattina,facendo un giro tra le aiuole delle bulbose, ho scoperto questo. Non ho varietà di narcisi e/o giunchiglie a fioritura precoce.
Per fortuna quelli sono tra le varietà medio precoci, non li si inganna facilmente.Son curiosa di vedere i fiori di quelli di una varietà a me sconosciuta, comprati la scorsa estate al mercatino dei fiori ad Amsterdam.
Sono curiosa di sapere di quale rivista di tratta, anche se ho una qualche idea.su G******a ( non so se posso nominare il famoso mensile) di questo mese c'è un articolo molto interessante : i lavori di un fotografo inglese che da inizio secolo ha fotografato determinate piante del suo giardino, sempre lo stesso giorno, per 40 anni...
In questo modo ha testimoniato la variabilità del clima annuale in anni non 'sospetti' dal punto di vista del cambiamento climatico, diciamo così, visto che le foto vanno dagli anni '30 agli anni '60
Beh insomma si vedono annate in cui a metà gennaio sono fioriti già i narcisi, mentre in altre lo stesso cespo è appena spuntato e coperto dalla neve.
Oltre il valore scientifico del suo lavoro, a me ha un po' consolato sapere che le piante abbiano questa adattabilità ai cambiamenti e soprattutto che il clima abbia dei cicli nei quali noi forse possiamo fare ben poco a dire la verità , ma questo è un altro discorso...
si anche a me sorprende sempre, ricordo un viaggio in Scozia dove ho visto tonnellate di narcisi in piena fioritura a metà Febbraio...Sono andata a comprare la rivista di cui ha scritto HortusMusicus e mi ha sorpreso che i narcisi In un clima molto diverso dal nostro fioriscano già in pieno inverno.
magari si tratta di una spectro glabra, resistente al freddoIeri comunque ho visto un paio di rami di bouganville spuntare da un recinto di un giardino vicino casa mia. E la bouganville sappiamo tutti quanto sia difficile perlomeno dalle mie parti.