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Clematide: e ora?

celeste

Giardinauta Senior
Alla Landriana ho deciso di osare (non molto in verità, dato il prezzo abbordabile) e ho comprato la clematide Guernsey Cream consigliatami da RosaeViola. :cool2:
Portatala a casa per sistemarla l'ho travasata in un vaso che immagino sarà troppo piccolo (quadrato 30X30, alto 40), ma che secondo il venditore per quest'anno dovrebbe andare. Il vaso è anche orribile, ma era quello che avevo al momento e dato che tutte mi consigliano di comprare nuovi vasi assortiti per il mio terrazzo (vedi qui) non volevo fare acquisti di vasi non ben meditati. Dato lo spazio limitato, penso che quello che sarebbe adatto per me sarebbe uno di quei mezzi vasi alti, come hanno messo ciaseta e aulenta per le rose.
Bene, una volta trapiantata, ho sudato freddo per slegarla e sbrogliarla, nel continuo terrore di spezzare i rami esilissimi. E poi mi sono trovata del tutto persa su dove e come attaccarla. Per il momento mi sono arrangiata con delle canne, ma è una sistemazione del tutto provvisoria.
Eccola qui:

clem1.jpg


Potete per favore spiegare a una ignorantaccia come me che non aveva mai visto una clematide :embarrass qual è il modo giusto di fissarla? Dietro ho un pezzettino di muro con una reticella, oppure delle sbarre - a cui comunque per ora non arriva - e poi ho paura a sforzarla verso il muro, perché naturalmente la pianta è al centro del vaso e quindi non proprio vicinissima al muro (mi sono spiegata? boh! :confused: ).

Altro dubbio: slegandola ho realizzato che è MOLTO spoglia alla base, e anche per un bel pezzo, con dei fusticini che mi sembrano tutti rinsecchiti.

clem2.jpg


Resterà sempre così? (è comunque bella lo stesso, eh, :cool2: ).
Poi: la regola di ombreggiare le radici vale anche se di sole ne prende poco poco come da me? Dato il vaso piccolo non so se ci posso piantare qualche altra cosa .. Per ora ho poggiato dei vasetti, ma non so se va bene e se basta.

Scusate la lungaggine, ma non so proprio niente di questa pianta. Ad esempio: devo bagnarla il giusto, poco, tanto? Si apprezzano grandemente consigli, trucchetti, ecc. In rete ho trovato soprattutto info sulle varietà e le potature, non tanto sulle cure quotidiane
Grazie grazie grazie
:Saluto: :Saluto:
 
R

riverviolet

Guest
Non ho ancora controllato a quale gruppo appartenga, ma, dovreti gentilmente dirmi se, la posizione in cui è quanto sole prende, per poter indicarti se è il caso o meno di ombregiare ancora di più il vaso e questo vale anche per l'irrigazione e l'eventuale concimazione.
Il fatto che è un po' spoglia alla base, può dipendere sia dalal potatura che dalla varietà che mi riprometto di cercare quanto prima.
Per farla arrampicare al grigliato che si vede davanti, in teoria, la via più semplice consisteva nell'interrare le canne in diagonale con un estremità nel vaso e l'altra a toccare la grata e indirizzando così i fusti verso di questa.
Ma crescendo dovrebbe da sè cercar tutore, altrimenti prendi ciò che tende a ricadere e leghi al graticcio in modo lasco, sarà poi la stessa pianta ad avvinghiarcisi. :eek:k07:
 

aulenta

Giardinauta
nelle ferramenta vendono dei graticci di plastica a fisarmonica, ossia che si possono allargare a seconda dello spazio di cui si dispone. Sono molto economici (giusto qualche euro) ed utili quando si dispone di spazi ridotti, si fissano giusto con un paio di chiodini.
Però se progetti di rivedere i vasi, potresti dotarla di un grande vaso (così eviti i travasi frequenti) di quelli rettangolari da 80-100 cm (se non hanno particolari esigenze di altezza minima ma solo di spazio) e poi continuare con altri vasi simili (di legno o di resina, a seconda di come preferisci) e metterle dietro un graticcio di legno (di quelli da 90-100 cm, tenuto fermo dal peso stesso del vaso e agganciata alla ringhiera con qualche legaccetto di fil di ferro, facilmente rimuovibile, in questo modo creeresti una piccola parete verde per di più mobile, con un pò di attenzione).
Al graticcio, fissato alla ringhiera, potresti poi appendere vasi appesi.
Però se quella che vedo è una finestra e vuoi lasciare la pianta nell'angolo, questo oscurerebbe la luce per cui...
In tal caso puoi prendere una fioriera da parete, il mezzo vaso che ho preso anch'io dietro consiglio di ciaseta, che come volume è un pò meno di un vaso di 45x45x35. Unico neo, il prezzo (intorno ai 20 €) però un buon vaso, se abbastanza grande da essere considerato definitivo, è un acquisto che fai 1 volta, poi scordi i soldi e ti godi il risultato. In questo caso potresti lasciarlo in un angolo, e fare una colonna verde, e mettere dietro il graticcio a fisarmonica (così compensi la spesa in più per il vaso con il risparmio per il graticcio!).
P.S. ma che belle ortensie che hai, e mi sembra di vedere una viola mammola, è giusto? le trovo così belle per riempire la base dei vasi... :)
 
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celeste

Giardinauta Senior
riverviolet ha scritto:
Non ho ancora controllato a quale gruppo appartenga, ma, dovreti gentilmente dirmi se, la posizione in cui è quanto sole prende, per poter indicarti se è il caso o meno di ombregiare ancora di più il vaso e questo vale anche per l'irrigazione e l'eventuale concimazione.
Il fatto che è un po' spoglia alla base, può dipendere sia dalal potatura che dalla varietà che mi riprometto di cercare quanto prima.
Per farla arrampicare al grigliato che si vede davanti, in teoria, la via più semplice consisteva nell'interrare le canne in diagonale con un estremità nel vaso e l'altra a toccare la grata e indirizzando così i fusti verso di questa.
Ma crescendo dovrebbe da sè cercar tutore, altrimenti prendi ciò che tende a ricadere e leghi al graticcio in modo lasco, sarà poi la stessa pianta ad avvinghiarcisi. :eek:k07:
Mi pare gruppo 2 . Il lato dov'è è esposto a sud, sud-est, ma il sole è bloccato dai palazzi intorno e in parte anche da un alto albero in cortile. Prende una-due ore di sole nella tarda mattinata.
Il grigliato davanti - quello bianco - è in realtà la sbarra una porta finestra. Io vorrei farla salire sul pezzetto di muro dietro (dov'è la retina verde) e magari sulle sbarre nere della finestra accanto.
 

celeste

Giardinauta Senior
aulenta ha scritto:
nelle ferramenta vendono dei graticci di plastica a fisarmonica, ossia che si possono allargare a seconda dello spazio di cui si dispone. Sono molto economici (giusto qualche euro) ed utili quando si dispone di spazi ridotti, si fissano giusto con un paio di chiodini.
Però se progetti di rivedere i vasi, potresti dotarla di un grande vaso (così eviti i travasi frequenti) di quelli rettangolari da 80-100 cm (se non hanno particolari esigenze di altezza minima ma solo di spazio) e poi continuare con altri vasi simili (di legno o di resina, a seconda di come preferisci) e metterle dietro un graticcio di legno (di quelli da 90-100 cm, tenuto fermo dal peso stesso del vaso e agganciata alla ringhiera con qualche legaccetto di fil di ferro, facilmente rimuovibile, in questo modo creeresti una piccola parete verde per di più mobile, con un pò di attenzione).
Al graticcio, fissato alla ringhiera, potresti poi appendere vasi appesi.
...
Cara aulenta tu continui a propormi soluzion bellissime , ma pre me assolutamente impraticabili per motivi di spazio. :( Se metto il vaso che dici tu che ne faccoi delle ortensie?
Il mezzo vaso è senz'altro piu' possibile, anche se non capisco bene dove dovrei fissare sto graticcio: al muro dove ora c'è la retina verde?

aulenta ha scritto:
P.S. ma che belle ortensie che hai, e mi sembra di vedere una viola mammola, è giusto? le trovo così belle per riempire la base dei vasi... :)
Le ortensie sono di Borgioli; vedremo come andrà la fioritura. Nel vasettino c'è appunto una viola mammola.
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Complimenti, una clematis è sempre un buon acquisto! :D
Per le istruzioni del prima-durante-e-dopo dai un'occhiata al sito di Sosò (il link è anche nelle F.A.Q.); intanto ti dico due o tre cosette... :eek:k07:
La clematis che hai scelto, per la verità, è un pelino troppo vigorosa per il vaso, ma puoi provare a "contenercela" riducendo un po' più frequentemente il pane di radici.
Il "mezzo vaso" va benissimo; prendilo più grande possibile (alto almeno 50 ma anche di più, se puoi) e quando travasi interra molto profondamente, in modo che un 15 - 20 cm del colletto si trovi sottoterra. Per il rinvaso è consigliato del terriccio John Innes n.2 (3 parti) mischiato a torba neutra (1 parte); non so se tu hai modo di trovare facilmente il John I. dalle tue parti; io no, quindi la prima volta (2002) me lo feci mandare da Peraga. Quest'anno ho "affettato" le radici nella mia fioriera per mettere un po' di terriccio nuovo e devo dire che si presentava ancora benissimo, dopo quasi 4 anni. :rolleyes: Per questa operazione però ho usato un altro ottimo terriccio da fioriere nella stessa percentuale di "diluizione" con torba.
In teoria, per facilitare lo sviluppo, quando si piantano clematis andrebbero potate a 30 cm dal suolo :eek: ; per evitare "scompensi cardiaci" :D nel tagliare tutto quel ben di Dio, io preferisco impiantare in primavera o autunno, quando sono solo "stecchi rinseccoliti". :ciglione:
Per l'ombreggiamento del colletto, vanno bene anche vasetti separati, basta che le piante diventino alte almeno una trentina di centimetri. Questa varietà si adatta comunque ad una locazione anche molto ombreggiata pure per la chioma.
Annaffia e concima tanto; le clematis "consumano" molto; bagna frequentemente e concima con un concime per pomodori possibilmente liquido ogni settimana o ogni due (a seconda del tipo di concime), sospendendo la concimazione quando cominciano a formarsi i boccioli (altrimenti la fioritura sarà troppo rapida e durerà di meno :ciglione: ). La fioritura è doppia; dopo quella di maggio-giugno ne avrai un'altra in agosto-settembre.
Potatura del gruppo 2: in primavera, quando le gemme cominciano a gonfiarsi, spunti i rametti secchi tagliando sopra ad una coppia di gemme gonfie.
Se serve altro fai un fischio! :eek:k07:
 
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aulenta

Giardinauta
celeste ha scritto:
Cara aulenta tu continui a propormi soluzion bellissime , ma pre me assolutamente impraticabili per motivi di spazio. :( Se metto il vaso che dici tu che ne faccoi delle ortensie?
Il mezzo vaso è senz'altro piu' possibile, anche se non capisco bene dove dovrei fissare sto graticcio: al muro dove ora c'è la retina verde?

Le ortensie sono di Borgioli; vedremo come andrà la fioritura. Nel vasettino c'è appunto una viola mammola.
temevo che la prima non fosse praticabile, non tanto per l'ortensia quanto per la finestra, e se vuoi tenere la pianta in quel punto sarebbe un peccato togliere luce all'interno. :storto:
Però in linea di principio con vasi grandi puoi accorpare più piante, non dico le ortensie con le clematidi (visto che hanno bisogno di spazio per le radici, per cui l'ortensia andrebbe spostata) ma in un vaso grande puoi piantare alla base vari vasetti di piccole piante (come le violette o altre piantine simili), recuperando spazio anzichè perdendolo. A volte con le piante è un gioco ad incastri...e si creano composizioni belle e funzionali. :)

Ma parliamo dell'altra soluzione: il graticcio potresti fissarlo proprio al posto della retina, è semplice da fissare e più carino. Sarebbe questo qui
est_verde.jpg

di solito c'è anche color legno, bianco e marrone. Si fissa con dei chiodini piccoli al muro, ed essendo a fisarmonica diventa della larghezza che desideri. Puoi anche posizionarlo in verticale, con il lato corto in orizzontale, visto che hai poco spazio, e quello lungo in verticale, in modo da avere una colonna alta. Li trovi nei punti brico, in ferramenta...sono di varie misure, avendo poco spazio cerca il più piccolo che trovi (al limite lo seghi se fosse troppo largo).
Per la viola mammola, mi piace moltissimo e la trovo ottima per coprire la base spoglia di grandi vasi o fare da raccordo e riempire gli spazi vuoti tra varie piante trapiantate in vasi grandi. Sapessi da quanto la cerco e provo a seminarla...:D
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
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aulenta ha scritto:
... Si fissa con dei chiodini piccoli al muro...
Una precisazione: non va fissato in aderenza al muro, ma leggermente staccato (metti degli spessori fra muro e graticcio prima di "inchiodarlo"), circa 2 cm, in modo che i viticci delle piante rampicanti, clematis comprese, abbiano modo di "abbracciare" la stecca di legno e quindi sostenersi e arrampicarsi. :eek:k07:
Sono stata spiegata? :fifone2:
 

aulenta

Giardinauta
ha ragione, anche perchè i muri d'estate si surriscaldano e la pianta a diretto contatto con il muro patirebbe e non avrebbe sufficiente spazio per la circolazione dell'aria. Puoi mettere uno spessorino nelle parti centrali ed i chiodini solo alle estremità e senza stirare troppo il graticcio, in modo che la parte centrale, su cui far arrampicare la pianta, sia più morbida e meno aderente.
Da questo punto di vista, quelli in legno sono migliori, però questi graticci hanno dalla loro l'economicità e la flessibilità. :)
 

celeste

Giardinauta Senior
elebar ha scritto:
Complimenti, una clematis è sempre un buon acquisto!
Per le istruzioni del prima-durante-e-dopo dai un'occhiata al sito di Sosò (il link è anche nelle F.A.Q.); intanto ti dico due o tre cosette...
Grazie mille. Il link mi era stupidamente sfuggito. :martello:
elebar ha scritto:
La clematis che hai scelto, per la verità, è un pelino troppo vigorosa per il vaso, ma puoi provare a "contenercela" riducendo un po' più frequentemente il pane di radici.
Il "mezzo vaso" va benissimo; prendilo più grande possibile (alto almeno 50 ma anche di più, se puoi) e quando travasi interra molto profondamente, in modo che un 15 - 20 cm del colletto si trovi sottoterra.
Pensi che posso aspettare e mettrla nel nuovo vaso quando è a riposo (sarebbe certamente piu' agevole) o mi devo affrettare anche se ora è in fiore? Al momento nell'interrarla ho lasciato com'era nel vasetto in cui l'ho comprata, lasciando intatto il pane di terra e facendo arrivare la nuova terra allo stesso livello. Pensi che devo aggiungere altra terra sopra?
elebar ha scritto:
Per il rinvaso è consigliato del terriccio John Innes n.2 (3 parti) mischiato a torba neutra (1 parte); non so se tu hai modo di trovare facilmente il John I. dalle tue parti; io no, quindi la prima volta (2002) me lo feci mandare da Peraga. Quest'anno ho "affettato" le radici nella mia fioriera per mettere un po' di terriccio nuovo e devo dire che si presentava ancora benissimo, dopo quasi 4 anni. :rolleyes: Per questa operazione però ho usato un altro ottimo terriccio da fioriere nella stessa percentuale di "diluizione" con torba.
Trovare terricci particolari è sempre difficilissimo. :squint:
Alla Landriana mi hanno detto di aggiungere un po' di terra di campo se ce l'avevo, sennò andava bene anche il normale terriccio. Quindi ora sta in terriccio per fiorite Compo a cui ho solo aggiunto un pochino di stallatico ovino in polvere. Se per il rinvaso in vaso piu' grande posso aspettare, forse avrò tempo di procurarmi il terriccio adatto.
elebar ha scritto:
In teoria, per facilitare lo sviluppo, quando si piantano clematis andrebbero potate a 30 cm dal suolo :eek: ; per evitare "scompensi cardiaci" :D nel tagliare tutto quel ben di Dio, io preferisco impiantare in primavera o autunno, quando sono solo "stecchi rinseccoliti". :ciglione:
Per l'ombreggiamento del colletto, vanno bene anche vasetti separati, basta che le piante diventino alte almeno una trentina di centimetri. Questa varietà si adatta comunque ad una locazione anche molto ombreggiata pure per la chioma.
Annaffia e concima tanto; le clematis "consumano" molto; bagna frequentemente e concima con un concime per pomodori possibilmente liquido ogni settimana o ogni due (a seconda del tipo di concime), sospendendo la concimazione quando cominciano a formarsi i boccioli (altrimenti la fioritura sarà troppo rapida e durerà di meno ). La fioritura è doppia; dopo quella di maggio-giugno ne avrai un'altra in agosto-settembre.
Potatura del gruppo 2: in primavera, quando le gemme cominciano a gonfiarsi, spunti i rametti secchi tagliando sopra ad una coppia di gemme gonfie.
Se serve altro fai un fischio!
Alla potatura penserò a suo tempo ..:inc:
Mi pare di capire che ora - essendo in fiore - non devo concimare e iniziare solo quando questa fioritura sarà finita. Giusto?
Tratto con Confior? Do un funghicida sistemico come alle rose?
Vedrai che fischierò spesso:D
Ciao e ancora grazie
:love_4:
 

celeste

Giardinauta Senior
elebar ha scritto:
Una precisazione: non va fissato in aderenza al muro, ma leggermente staccato (metti degli spessori fra muro e graticcio prima di "inchiodarlo"), circa 2 cm, in modo che i viticci delle piante rampicanti, clematis comprese, abbiano modo di "abbracciare" la stecca di legno e quindi sostenersi e arrampicarsi. :eek:k07:
Sono stata spiegata? :fifone2:
Spiegatissima ,grazie,
Ma immagino che dovrò comunque fissare i rami con dei legacetti (come ho fatto ora con le canne). O no?
 

Ornella.48

Maestro Giardinauta
piantare il colletto per un 15-20 cm serve proprio a far sì che la prossima primavera la clem ributti anche dal basso, rinfoltendosi.
Il graticcio dietro secondo me va messo solo se sei ben sicura che non cambierai mai più la posizione della pianta, altrimenti sciogliere i rami della clem, che come hai visto sono flessibilissimi e fragilissimi, sarà un impresa titanica e quasi impossibile. Se opti per il graticcio, fai una cosa sicura e molto stabile, che non ondeggi al minimo soffio di vento, e che sia saldamente fissata al muro.
Come alternativa, puoi infilare nel vaso 3 o 4 bastoni in bambu di lunghezza adeguata (tieni presente che se sono lunghi fai sempre in tempo a tagliarli, se invece sono corti non li puoi allungare), legati in cima (tipo tenda indiana per intenderci), eventualmente raccordati fra di loro con altri bastoncini messi in orizzontale (spero di essermi spiegata .....:cool2: ), sui quali la clem si arrampicherà per conto suo
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
celeste ha scritto:
Pensi che posso aspettare e mettrla nel nuovo vaso quando è a riposo (sarebbe certamente piu' agevole) o mi devo affrettare anche se ora è in fiore? Al momento nell'interrarla ho lasciato com'era nel vasetto in cui l'ho comprata, lasciando intatto il pane di terra e facendo arrivare la nuova terra allo stesso livello. Pensi che devo aggiungere altra terra sopra?

Trovare terricci particolari è sempre difficilissimo. :squint:
Alla Landriana mi hanno detto di aggiungere un po' di terra di campo se ce l'avevo, sennò andava bene anche il normale terriccio. Quindi ora sta in terriccio per fiorite Compo a cui ho solo aggiunto un pochino di stallatico ovino in polvere. Se per il rinvaso in vaso piu' grande posso aspettare, forse avrò tempo di procurarmi il terriccio adatto.
Fino all'autunno puoi lasciarla senz'altro dove è ora e così com'è (anche senza graticcio per quanto spiegato da Ornella); procurati intanto il vaso e il graticcio e quando rinvaserai taglia senza pietà fino a circa 50 - 60 cm dalla base, interrando poi una parte dei fusti come detto.
La terra di campo la eviterei; magari procurati altro Compo e aggiungici un po' di torba neutra. Altro consiglio: quando rinvaserai metti nelle vicinanze delle radici (non a diretto contatto) della cenere di legna che servirà da disinfettante (ma anche da concime) e pare serva in una qualche misura ad evitare il temibile wilt.

celeste ha scritto:
Mi pare di capire che ora - essendo in fiore - non devo concimare e iniziare solo quando questa fioritura sarà finita. Giusto?
Ok!
celeste ha scritto:
Tratto con Confior? Do un funghicida sistemico come alle rose?
Vedrai che fischierò spesso:D
Ciao e ancora grazie
:love_4:
Il Confidor male non fa, specie in caso di vermetti; occhio a lumache/limacce che non vengono danneggiate dal Confidor e sono ghiotte dei teneri rametti, quindi possono far danni seri (anche se in vaso è più difficile)! :squint:
Sempre per il wilt ma anche per l'oidio, quando tratti le rose dai una spruzzatina di fungicida anche alla clem; soprattutto attenta a non procurare lesioni ai fusticini, dato che sono facili accessi per i funghi, wilt in primis.
 

RosaeViola

Master Florello
Cara Celeste, mo' ti dico come lavora questa ragazzaccia.
E' in una fioriera da due primavere, ha un'esposizione in cui riceve pochissimo sole, praticamente la tua stessa esposizione, e si arrampica su un bellissimo grigliato estensibile di Bambù.
E' stata concimata (poco) l'anno scorso, non è stata mai potata e vive in un terreno composto da terriccio universale di buona qualità mescolato a una parte di sabbia.
Al momento è in pienissima fioritura e ha praticamente ricoperto tutta la parete.
Non le è stato fatto nessun trattamento e al momento si comporta davvero egregiamente.
Con questo non sto dicendo che non si debbano fare trattamenti atti ad evitare il manifestarsi del Wilt, ma solo esponendo quello che sono stati gli interventi fatti sinora.
Quella che io ho sotto gli occhi, è rifiorita (un po' meno rispetto alla prima) per tutto il corso della stagione.
Anche questa pianta di cui ti parlo, è avvinghiata sul grigliato che non è completamente adeso al muro.
Pur avendo il piede piuttosto spoglio, quest'anno ha ricacciato dal basso ed è anche fiorita su quegli stessi rami.
Condivido il pensiero di chi dice che sia meglio evitare rinvasi inutili.
Lasciala dove sta e non appena si decide la disposizione dei vasi, la metti a dimora.
Non appena mi riesce ti faccio vedere qualche foto del soggetto. :D

P.S.: quella che conosco personalmente è stata messa a dimora in piena fioritura senza risentirne.
Se schiatta una bestia simile, mi sa che restano solo le piante di plastica...:fifone2: :lol: ...no dai, scherzo! :love_4:
 

nenne46

Giardinauta Senior
Stupenda, la voglio anch'io

La clematide che ti ha consigliato Rosaeviola è stupenda e penso adattissima anche al mio balcone!:hands13:
Possibile che fiorisce tutta l'estate?!!:eek:
La cercherò. Ti ricordi quale era il vivaio? Le ho già prenotato un posto nel vaso che sta accogliendo una povera rosa molto sofferente e che porterò al mare da mio padre. :flower:
Povera ma tenacissima rosa che è nata da un rametto che avevo messo nel vaso per proteggere una pianta dalla gatta. La pianta è morta e lei ha fiorito. :hands13: Si merita quindi molta considerazione.:hands13:
:Saluto:
 

celeste

Giardinauta Senior
nenne46 ha scritto:
La clematide che ti ha consigliato Rosaeviola è stupenda e penso adattissima anche al mio balcone!:hands13:
Possibile che fiorisce tutta l'estate?!!:eek:
La cercherò. Ti ricordi quale era il vivaio? Le ho già prenotato un posto nel vaso che sta accogliendo una povera rosa molto sofferente e che porterò al mare da mio padre. :flower:
Povera ma tenacissima rosa che è nata da un rametto che avevo messo nel vaso per proteggere una pianta dalla gatta. La pianta è morta e lei ha fiorito. :hands13: Si merita quindi molta considerazione.:hands13:
:Saluto:
Bella è bella: la prossima volta che vieni da me te la guardi per bene. Da te dovrebbe stare ancora meglio, dato che mi sembra di capire che hai più luce.
Io l'ho presa alla Landriana al vivaio la Campanella, che però non è di Roma. Lì alla Landriana erano in moltissimi ad averla, quindi non dovrebbe essere difficile da trovare. Magari la troviamo martedì prossimo al Mercato dei fiori (ma non credo), sennà ti tocca metterti in giro per vivai, il che vuol dire macchina ... Che strazio sta ricerca delle piante ..:mad: Io sono ancora alla ricerca della nicotiana (pianta del tabacco), dell'Hoya bella, del gelsomino grandiflorum e non so quante altre ancora (fra cui naturalmente la tua gaultheria) ...
 

celeste

Giardinauta Senior
RosaeViola ha scritto:
... vive in un terreno composto da terriccio universale di buona qualità mescolato a una parte di sabbia.
Ciò mi rincuora molto perché la ricerca del terriccio Innes di cui parlava elebar si prospettava assai ardua ...

RosaeViola ha scritto:
Se schiatta una bestia simile, mi sa che restano solo le piante di plastica...:fifone2: :lol: ...no dai, scherzo! :love_4:
resta sempre ... l'aspidistria ! :martello:
 

RosaeViola

Master Florello
I terricci John Innes sono ottimi, ma anche davvero difficili da reperire.
Anch'io come Elebar l'avevo ordinato da Peraga e avevo preso quello per le semine che era l'articolo fra questi terricci che mi interessava di più.

Celeste, l'Aspidistria è comunque una buona soluzione...Sai che ce n'è anche una con la foglia variegata? Fra l'altro è anche bella! :eek:k07:
 

celeste

Giardinauta Senior
RosaeViola ha scritto:
..
Celeste, l'Aspidistria è comunque una buona soluzione...Sai che ce n'è anche una con la foglia variegata? Fra l'altro è anche bella! :eek:k07:
Non mi avrai ... l'aspidistria non la voglio, no, no e no
:lingua:
 
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