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Cimici e orchidee - Parte 1

biro46

Guru Giardinauta
In Italia troviamo tre tipi di cimici
La cimice nera - non dannosa per le orchidee
La cimice verde - dannosa per le orchidee
La cimice asiatica - dannosa per le orchidee

Vediamo un po' le caratteristiche

LA CIMICE NERA
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Le cimici nere sono insetti diffusi in tutta l'Europa, l'America e nel continente asiatico. Sono insetti inoffensivi e inodori che non recano grandi danni alle nostre orchidee, a differenza delle loro cugine dal colore verde acceso o quelle asiatiche.

Questa specie in primavera forma grandi gruppi di individui adulti che si stanziano ai piedi di alberi, riparandosi dal sole. In inverno le cimici nere sopravvivono grazie a rifugi naturali nei quali si nascondono, affrontando così le basse temperature.

Si nutrono principalmente di linfa e semi di piante e non rappresentano alcuna minaccia particolare per le nostre orchidee. Questi insetti sono ghiotti di malvaceae e tigli, ma si nutrono anche di noccioli, querce, oleandri e ibiscus. Queste ultime, quindi, sono le principali piante e alberi infestate dalle cimici nere. Questa specie, all'occorrenza, può anche nutrirsi di altri piccoli animali o addirittura di carcasse, succhiandone l'emolinfa.

Per le nostre orchidee non bisogna quindi temere le cimici nere dal momento che questi piccoli insetti sono inoffensivi e non è affatto necessario correre ai ripari. Nessun rimedio chimico o fatto in casa per tenere lontana la cimice nera: predilige alberi e arbusti, in modo particolare tigli e noccioli.

LA CIMICE VERDE
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Le cimici verdi sono veramente dannose sia per l’orto che per le nostre orchidee. Sono molto infestanti e possono in breve tempo danneggiare le nostre piante

Se la cimice nere è inoffensiva, inodore e non rappresenta un pericolo il discorso è totalmente diverso quando si parla della cimice verde. Per nutrirsi, questo insetto perfora i tegumenti delle foglie della pianta ospite formando dei buchi, definiti da aree necrotiche, sulla superficie esterna delle foglie o asportando anche parte della foglia o della superficie se le foglie sono particolarmente dure. Questo comporta la perdita della foglia e la possibilità che vengano trasmessi degli agenti patogeni alle piante colpite come delle batteri osi o peggio ancora delle virosi che portano alla distruzione della pianta.

L’adulto delle cimici verdi ha un tipico colore verde brillante, che può variare sul verde/giallastro, ha forma pentagonale e può raggiungere le dimensioni di circa 15 mm. Le cimici verdi si riproducono attraverso un’intensa attività di ovideposizione, rilasciando le uova in gruppi compatti di colore chiaro. Già a livello di neanidi, vale a dire gli stadi giovanili sono già molto attive e altrettanto dannose degli adulti, sono di colore nero, con punteggiature bianche sia al centro, che in particolari file longitudinali ai bordi del corpo. A differenza delle cimici verdi adulte che agiscono spesso da sole, le piccole neanidi si muovono in gruppo provocano danni non indifferenti alle piante.

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Danni delle cimici verdi
L’attività fitofaga abbiamo visto che si attua attraverso le punture di nutrizione che producono nelle foglie sia gli adulti che dalle neanidi. In seguito, le punture possono diventare necrotiche per il possibile contagio di altri fattori negativi portando nei migliore dei casi alla perdita della foglia se non una situazione peggiore di batteriosi o di virosi con la perdita delle pianta
Infine, come non ricordare il cattivo odore e la sensazione sgradevole che le cimici verdi provocano quando vengono schiacciate

LA CIMICE ASIATICA

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Purtroppo, quella verde non è l’unica cimice oggi in Italia ma è arrivata la cimice asiatica, questo tipo di cimice è, per l’appunto, di origine asiatica.

Le cimici asiatiche hanno caratteristiche simili alla cimici verdi. Si differenziano da quest’ultime soprattutto per il colore, marrone marmorizzato. Oltre alla tipica cromatura, è possibile notare anche un particolare dettaglio nella parte finale del corpo, ossia un triangolo di colore più scuro.

Così come le cimici verdi, anche le neanidi di cimici asiatiche sono solite raggrupparsi creando maggiori danni che non gli adulti.

Danni della cimice asiatica
Come per le cimici verdi l’attività fitofaga si attua attraverso le punture di nutrizione che producono nelle foglie sia gli adulti che dalle neanidi. In seguito, le punture possono diventare necrotiche per il possibile contagio di altri fattori negativi portando nei migliore dei casi alla perdita della foglia se non una situazione peggiore di batteriosi o di viros co la perdita della pianta.
 
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