verosassi
Aspirante Giardinauta
Da qualche anno nella casa di campagna ogni volta che apro le persiane, cadono e svolazzano centinaia di queste puzzolenti bestiole. Ho trovato su internet qualche info :
Cimice dell'olmo (Arocatus melanocephalus)
Da qualche anno, nel periodo estivo, vengono da più parti segnalati disagi conseguenti all’invasione delle abitazioni ad opera di Arocatus melanocephalus, un Rincote Ligeide comunemente noto come cimice dell’olmo.
Gli adulti dell’insetto, lunghi circa 6 mm, presentano colore di fondo nero con aree più o meno estese rosse.
La parte ventrale dell’addome è rossa. Le forme giovanili sono nere nella testa e nel torace, mentre l’addome è rossastro. Nelle ninfe, gli abbozzi alari sono neri.
Gli adulti dell’insetto, dopo aver trascorso l’inverno in svariati ricoveri (sotto le cortecce delle piante, negli ammassi di rottami e di materiale vegetale secco, nelle fessure dei muri e all’interno delle abitazioni), all’inizio della primavera si portano sugli olmi. Negli ammassi di samare (i frutti discoidali) avvengono gli accoppiamenti, l’ovideposizione e lo sviluppo degli stadi giovanili.
Raggiunto lo stadio adulto, l’insetto abbandona l’olmo, disperdendosi nell’ambiente alla ricerca di ripari: è in questa fase che vengono colonizzate piante di varie specie (è rinvenibile su quercia, nelle capsule di paulonia, negli strobili di conifere, nelle placche della corteccia del platano, ecc.) e invase le abitazioni prossime alle alberature di olmo.
Arocatus melanocephalus non rappresenta un pericolo per la salute in quanto non punge l’uomo e non veicola patogeni. Tuttavia la presenza numerosa e continua di folle di adulti sui muri esterni e all’interno delle abitazioni (nei serramenti, nei battiscopa, nei rivestimenti e negli arredi, compresi armadi, mobili della cucina e letti), unita alla facoltà dell’insetto di emettere un odore sgradevole quando è molestato sono causa di notevole fastidio.
La prevenzione è sempre l'arma più efficace. Considerata l'abitudine di questi insetti di rifugiarsi in luoghi riparati e nascosti, occorre evitare di ricreare le condizioni favorevoli alla sopravvivenza di questo ospite indesiderato.
Anche a voi è accaduto di ospitare questi insetti? Come li combattete? Immagino con prodotti chimici, che però io non voglio usare
Cimice dell'olmo (Arocatus melanocephalus)
Da qualche anno, nel periodo estivo, vengono da più parti segnalati disagi conseguenti all’invasione delle abitazioni ad opera di Arocatus melanocephalus, un Rincote Ligeide comunemente noto come cimice dell’olmo.
Gli adulti dell’insetto, lunghi circa 6 mm, presentano colore di fondo nero con aree più o meno estese rosse.
La parte ventrale dell’addome è rossa. Le forme giovanili sono nere nella testa e nel torace, mentre l’addome è rossastro. Nelle ninfe, gli abbozzi alari sono neri.
Gli adulti dell’insetto, dopo aver trascorso l’inverno in svariati ricoveri (sotto le cortecce delle piante, negli ammassi di rottami e di materiale vegetale secco, nelle fessure dei muri e all’interno delle abitazioni), all’inizio della primavera si portano sugli olmi. Negli ammassi di samare (i frutti discoidali) avvengono gli accoppiamenti, l’ovideposizione e lo sviluppo degli stadi giovanili.
Raggiunto lo stadio adulto, l’insetto abbandona l’olmo, disperdendosi nell’ambiente alla ricerca di ripari: è in questa fase che vengono colonizzate piante di varie specie (è rinvenibile su quercia, nelle capsule di paulonia, negli strobili di conifere, nelle placche della corteccia del platano, ecc.) e invase le abitazioni prossime alle alberature di olmo.
Arocatus melanocephalus non rappresenta un pericolo per la salute in quanto non punge l’uomo e non veicola patogeni. Tuttavia la presenza numerosa e continua di folle di adulti sui muri esterni e all’interno delle abitazioni (nei serramenti, nei battiscopa, nei rivestimenti e negli arredi, compresi armadi, mobili della cucina e letti), unita alla facoltà dell’insetto di emettere un odore sgradevole quando è molestato sono causa di notevole fastidio.
La prevenzione è sempre l'arma più efficace. Considerata l'abitudine di questi insetti di rifugiarsi in luoghi riparati e nascosti, occorre evitare di ricreare le condizioni favorevoli alla sopravvivenza di questo ospite indesiderato.
Anche a voi è accaduto di ospitare questi insetti? Come li combattete? Immagino con prodotti chimici, che però io non voglio usare
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